Marco Tardelli
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Dati biografici | ||
Nome | Marco Tardelli | |
Nato | 24 settembre 1954 Capanne di Careggine |
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Nazionalità | ![]() |
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Dati agonistici | ||
Disciplina | Calcio | |
Ruolo | ex difensore, ex centrocampista | |
Carriera | ||
Squadre professionistiche ![]() |
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1972-1974 | ![]() |
41 (4) |
1974-1975 | ![]() |
36 (2) |
1975-1985 | ![]() |
259 (34) |
1985-1987 | ![]() |
58 (1) |
1987-1988 | ![]() |
31 (0) |
Nazionale ![]() |
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1976-1985 | ![]() |
81 (6) |
Carriera da allenatore ![]() |
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1988-1990 | ![]() |
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1990-1993 | ![]() |
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1993-1995 | ![]() |
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1995-1996 | ![]() |
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1996-1997 | ![]() |
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1997-2000 | ![]() |
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dic. 02-ott. 03 | ![]() |
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apr.-ott. 2004 | ![]() |
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feb.-apr. 2005 | ![]() |
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Palmarès | ||
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Oro | 1982 | |
Statistiche aggiornate al 4 maggio 2007 | ||
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito |
Marco Tardelli (Capanne di Careggine, 24 settembre 1954) è un ex calciatore e allenatore di calcio italiano, prima difensore laterale e poi centrocampista di Juventus e Inter e della Nazionale italiana, con cui si laureò campione del mondo a Spagna '82. È stato cinque volte campione d'Italia e, dopo aver allenato anche la nazionale italiana under-21 e l'Inter, è stato anche dirigente nella Juventus nell'annata 2006-2007 e attualmente è opinionista sportivo della RAI. È alto 178 centimetri e pesa 70 chilogrammi.
Indice |
[modifica] Carriera Calciatore
[modifica] Club
Capace di giocare sia come difensore di fascia sia come mediano, Tardelli fu promosso in prima squadra dal Pisa nel 1972. Con la squadra toscana disputò 8 partite in Serie C1 segnando due reti. Ebbe maggior fortuna nella stagione successiva, dove scese in campo 33 volte, mmettendo a segno sempre due reti. Dopo una buona stagione con il Como in Serie B (36 partite e ancora due gol), nel 1975 venne acquistato dalla Juventus.
Dal 1975 fino al 1985 giocò con i bianconeri, sempre come titolare inamovibile (esclusa la stagione 1979/1980 in cui giocò solo 18 partite causa un infortunio). Potente e veloce, con la "Vecchia Signora" disputò complessivamente 259 incontri conditi con 34 centri, vincendo cinque campionati, due Coppe Italia, una Coppa dei Campioni, una Coppa delle Coppe e una Coppa UEFA.
Nell'estate del 1985 passò all'Inter e con i nerazzurri disputò due campionati.
La sua ultima stagione da professionista fu quella 1987/1988, anno in cui giocò nel campionato svizzero con il San Gallo.
[modifica] Nazionale
La sua carriera con la maglia della Nazionale maggiore iniziò il 7 aprile 1976 in amichevole contro il Portogallo.
Con la nazionale ha disputato il Mondiale 1978, l'Europeo 1980 e il Mondiale 1982.
Pilastro della Nazionale italiana guidata da Enzo Bearzot, con essa conquistò il mondiale di Spagna del 1982: il suo memorabile urlo e la corsa gioiosa dopo il gol segnato nella vittoriosa finale per 3-1 contro la Germania Ovest sono ormai parte delle immagini storiche dello sport italiano e mondiale.
La sua ultima partita in nazionale è datata 25 settembre 1985, quando giocò l'amichevole Italia-Norvegia 1-2. Fu in seguito convocato per i Mondiali 1986 ma non scese mai in campo.
Con gli azzurri ha collezionato in totale 81 presenze e segnato 6 reti, indossando la fascia di capitano della Nazionale dal 1983 al 1985.
[modifica] Cronologia presenze e reti in Nazionale
Predecessore: | Capitani della Nazionale italiana | Successore: |
---|---|---|
Dino Zoff | 1983 - 1985 | Gaetano Scirea |
[modifica] Carriera Allenatore
Dopo il ritiro dal calcio giocato iniziò per lui la carriera di allenatore: Italia Under 16, poi Como, Cesena e dal 1997 Commissario Tecnico dell'Italia Under 21, con la quale divenne campione d'Europa nel 2000.
Passato come allenatore all'Inter nella stagione 2000/2001, da quel momento iniziò per lui un periodo sfortunato: esonerato alla fine della stagione a causa dei pessimi risultati ottenuti dalla squadra milanese (perse tra l'altro 6-0 col Milan in campionato e 6-1 col Parma in Coppa Italia). Stessa negativa sorte ebbero le esperienze con Bari, Egitto ed Arezzo.
Il 15 giugno 2006 entra nel consiglio di amministrazione della Juventus, ma si dimette dopo esattamente un anno a causa di opinioni discordanti con la dirigenza bianconera.
[modifica] Palmarès
[modifica] Altri progetti
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