Collelongo
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Collelongo | |||
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: | |||
Altitudine: | 915 m s.l.m. | ||
Superficie: | 57,09 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 24,59 ab./km² | ||
Comuni contigui: | Balsorano, Civita d'Antino, Lecce nei Marsi, Ortucchio, San Vincenzo Valle Roveto, Trasacco, Villavallelonga | ||
CAP: | 67050 | ||
Pref. tel: | 0863 | ||
Codice ISTAT: | 066039 | ||
Codice catasto: | C862 | ||
Nome abitanti: | collelonghesi | ||
Santo patrono: | S. Rocco | ||
Giorno festivo: | 16 agosto | ||
Sito istituzionale | |||
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Collelongo è un comune di 1.404 abitanti della provincia dell'Aquila: fa parte della Comunità montana Marsica 1.
[modifica] Storia
Il Paese si trova a 915 metri sul livello del mare, a confine con il Parco Nazionale D'Abruzzo, la Ciociaria; e la Pianura del Fucino.
Alcuni storici ad esempio Walter Ciancusi ipotizzano la nascita di questo paese intorno all'anno mille, in una diversa ubicazione da quella odierna: alle pendici della montagna detta Calvario.
Collelongo prima del 1220 aveva un castello posto alle pendici suddetto monte, da questo punto È possibile risalire la montagna e andare nella Valle Roveto a rifugiarsi in caso di attacco senza scendere a valle. Perciò durante le invasioni dei Longobardi e le scorrerie dei Saraceni provenienti dalla pianura, il popolo poteva difendersi rifugiandosi sulle montagne impervie e scoscese. Il castello svolgeva funzioni di difesa per la popolazione. Alle spalle c'era monte Calvario, sul quale la popolazione trovava riparo, poichè non raggiungibile da guerrieri a cavallo e perciò lasciava spazio a combattimenti corpo a corpo sulle pendici scoscese della montagna.
Sotto la dominazione Longobarda questa zona divenne molto importante infatti si parla di Contea dei Marsi (Ducato di Spoleto). Con l'avvento dei Normanni la Marsica passò a far parte del regno delle due Sicilie nel 1140. Con l'introduzione del feudalesimo la Marsica da Ducato divenne Contea sotto il controllo di Celano, e si hanno testimonianze sul feudo di "Santo Castro".
Collelongo divenne parte della contea di Celano nel 1220 sotto la dominazione di Federico II.
Questi fece abbattere più di duecento castelli dopo il General Parlamento di Capua nel 1220, nel 1223 distrusse il castello di Celano, ed anche quello di Collelongo.
Dopo il 1222 la demolizione del castello lasciò spazio ad una chiesa: Madonna del Monte, la quale venne riedificata sui ruderi di quest'ultimo, ed il centro di Collelongo si spostò a valle.
Collelongo rimase contea di Celano fino al 1572, poi venne ceduto da duca a duca, tra i quali ricordiamo Cesare Pignatelli, fino ad arrivare all'età dei comuni.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
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