Montecorvino Rovella
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Montecorvino Rovella | |||
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: | |||
Altitudine: | 220 m s.l.m. | ||
Superficie: | 42 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 275 ab./km² | ||
Frazioni: | Macchia, San Martino | ||
Comuni contigui: | Acerno, Battipaglia, Bellizzi, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Pugliano, Olevano sul Tusciano | ||
CAP: | 84096 (capoluogo), 84090 (frazioni) | ||
Pref. tel: | 089 | ||
Codice ISTAT: | 065073 | ||
Codice catasto: | F481 | ||
Nome abitanti: | montecorvinesi | ||
Santo patrono: | SS. Pietro e Paolo | ||
Giorno festivo: | 29 giugno | ||
Sito istituzionale | |||
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Montecorvino Rovella è un comune di 11mila abitanti della provincia di Salerno. Sede di un osservatorio astronomico di Stato, il capoluogo si adagia sulla collina omonima, mentre le due maggiori frazioni, Macchia e San Martino, sono in territorio pianeggiante. Il comune ha inoltre altre frazioni minori.
Indice |
[modifica] Cenni Storici
Nel 269 a.C. i Romani, alla cui testa vi era il console Sempronio Sofo, sconfissero i Piceni, di un'antica regione sull'Adriatico, e li trapiantarono con forza in Campania tra il confine meridionale della lega nocerina, e il confine settentrionale della lega lucana, occupando il territorio posto tra i fiumi Sele e Sarno.
Fu costruita un città a cui venne dato il nome di Picenza (Picentia) e Picentini ne furono chiamati gli abitanti per distinguerli dai Piceni rimasti sull'Adriatico. Più volte i picentini si ribellarono al giogo dei romani e Picentia venne rasa al suolo per ben due volte, finché i romani fecero obbligo ai Picentini di non ricostruirte più la città, ma soltanto piccoli nuclei sparsi sul territorio.
Nacque Montecorvino, il cui nome secondo l'ipotesi, condivisa dagli storici, deriva dalla presenza dei corvi sulle alture del monte Nebulano che sovrasta il paese.
[modifica] Cose da vedere
Montecorvino Rovella è la sede di un importante osservatorio astronomico, che organizza spesso visite guidate per studenti e appassionati
[modifica] Scuola di Musica
La scuola di musica "I Mozartini" nasce nel 2000 al fine di promuovere e favorire l'ingresso dei piccoli nel mondo della musica, in particolare in quello degli strumenti ad arco, ed al fine di incoraggiare l'interscambio culturale tra bambini provenienti da diverse parti del mondo, accomunati dalla passione per la musica. Dopo una fase iniziale carica di difficoltà logistiche e organizzative, oggi, la scuola di musica, con la sua orchestra e il suo coro, è una realtà in crescita. La sede della scuola di musica "I Mozartini", sin dalla sua costituzione si trova nei presso la casa canonica della Parrocchia dei SS. Pietro e Paolo, all'interno del Duomo della città di Montecorvino Rovella, a conferma della disponibilità e dell'affetto del Presidente Onorario dell'Associazione "I Mozartini" Don Gerardo Senatore. Gli allievi iscritti alla scuola possono imparare a suonare gli strumenti ad arco: violino, violoncello, viola e contrabbasso. É stato introdotto lo studio del Pianoforte Complementare e del solo Pianoforte. I docenti sono tutti altamente specializzati sia nella didattica della musica che nell'approccio pedagogico che è alla base della nostra scuola che ospita bambini e ragazzi. Vi sono laboratori orchestrali e corali e si tengono lezioni di solfeggio. La scuola vive di una continuità didattica tra la Mozartini Orchestra e il Laboratorio Orchestrale, e tra il Mozartini Chorus e il Laboratorio Corale. La classe propedeutica accoglie bambini dai quattro ai sei anni per permettere loro di avvicinarsi alla musica attraverso esperienze ludico-musicali concepite ad hoc. I docenti della scuola sono: la M° Stefania Quaranta, maestra di solfeggio, che è anche la Direttrice della scuola; il M° Raffaello Galibardi, maestro di violino e Direttore d'Orchestra; il M° Fabio Tanga, maestro di violino; il M° Domenico Marino, maestro di pianoforte; la M° Cristiana Tortora, maestra di violoncello e Direttrice del Laboratorio Orchestrale; la M° Milva Coralluzzo, maestra di canto e propedeutica. I ragazzi sono seguiti con attenzione ed amore. Durante l'anno sono sottoposti a verifiche di solfeggio da parte del M° Vincenzo Zupi, docente di solfeggio del Conservatorio di Salerno.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti