Luciano Liggio
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Luciano Leggio (meglio conosciuto come Liggio) (Corleone, 6 gennaio 1925 – Nuoro, 15 novembre 1993) è stato un criminale italiano, legato alla mafia. Leader del clan dei Corleonesi e soprannominato dagli inquirenti "La primula rossa".
Giovane campiere, divenne boss del clan dei Corleonesi nel 1958 assassinando il precedente capoclan Michele Navarra. Poco dopo guidò la sua gang all'assalto di Palermo dove, in aperto contrasto con le altre famiglie mafiose, conquistò i mercati illegali: in questo periodo ebbe fra i sui collaboratori mafiosi del calibro di Salvatore Riina, Calogero Bagarella e Bernardo Provenzano.
Fece fortuna con l'abusivismo edilizio (grazie alla copertura istituzionale che gli assicurava il politico Vito Ciancimino) e non esitò ad ordinare l'omicidio di chi tentava di fermarlo, come ad esempio il sindacalista Placido Rizzotto. Arrestato per la prima volta il 14 maggio 1964, venne successivamente assolto per insufficienza di prove nel processo di Catanzaro nel 1968 ed in quello di Bari nel 1969.
Nel 1971 fece assassinare il procuratore Pietro Scaglione, che aveva tentato di far luce sulle sue attività. Dopo un lungo periodo di latitanza al nord, ed in particolare in Lombardia (dove si arricchì con i sequestri di persona), venne arrestato una seconda volta a Milano il 16 maggio 1974: processato dal giudice Cesare Terranova, fu condannato all'ergastolo per l'assassinio del boss mafioso Michele Navarra.
Venne inoltre processato al maxiprocesso di Palermo del 1986-1987 e non tornò mai più in libertà. Morì di infarto nel carcere di Badu' e Carros in Sardegna nel 1993.
[modifica] Bibliografia
[modifica] Voci correlate
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Wikiquote contiene citazioni di o su Luciano Liggio
Predecessore: Michele Navarra |
Capo dei Corleonesi Luciano Liggio 1958 - 1974 |
Successore: Salvatore Riina |
Predecessore: |
Capo dei capi di CosaNostra Gaetano Badalamenti Luciano Liggio, Stefano Bontade 1970 - 1975 |
Successore: Gaetano Badalamenti |
Predecessore: Gaetano Badalamenti |
Capo dei capi di CosaNostra Michele Greco Luciano Liggio, Stefano Bontade 1978 - 1987 |
Successore: Gaetano Badalamenti |
Struttura: Picciotto | capo-decina | Famiglia | Mandamento | Capo-mandamento | Commissione | Interprovinciale | Segretario | Capo dei capi
Storia: Prima guerra di mafia | Seconda guerra di mafia | Maxiprocesso di Palermo
Capi di Palermo: Stefano Bontate | Angelo La Barbera | Salvatore Inzerillo | Michele Greco | Giuseppe Calò | Salvatore "Ciaschiteddu" Greco | Michele Cavataio
Capi Corleonesi: Michele Navarra | Luciano Liggio | Salvatore Riina| Leoluca Bagarella | Bernardo Provenzano
Capi di Catania: Antonino Calderone | Giuseppe Calderone | Nitto Santapaola | Alfio Ferlito
Altri capi:: Vito Cascio Ferro | Calogero Vizzini | Giuseppe Genco Russo | Cesare Manzella | Gaetano Badalamenti | Matteo Messina Denaro | Salvatore Lo Piccolo
Pentiti Famosi: Tommaso Buscetta | Totuccio Contorno | Giuseppe Di Cristina |Santino Di Matteo | Antonino Giuffrè | Leonardo Messina | Baldassare Di Maggio
Lotta a Cosa Nostra: Maxiprocesso di Palermo | Associazione di tipo mafioso | Alto Commissariato per la lotta alla mafia | Libera| Libera terra | Centopassi
Lotta a Cosa Nostra (Persone): Emanuele Notarbartolo | Placido Rizzotto | Carlo Alberto Dalla Chiesa | Peppino Impastato | Boris Giuliano |Giovanni Falcone | Paolo Borsellino |Pino Puglisi | Ninni Cassarà | Rocco Chinnici | Beppe Montana | Antonino Caponnetto |
Altre persone uccise da Cosa Nostra: Libero Grassi | Piersanti Mattarella | Rocco Chinnici | Rosario Livatino
Stragi: Strage Chinnici | Strage di Ciaculli | Strage di Viale Lazio | | Strage della circonvallazione |Strage del Rapido 904 | Strage di Capaci | Strage di via d'Amelio | Strage di via dei Georgofili
Altro: Pizzo | Voto di scambio | Pizzino | Lupara bianca | Vittime di Cosa Nostra | Collusioni tra politica e mafia | Pizza connection | Cosa nostra americana | Quattro cavalieri dell'apocalisse mafiosa