Pralboino
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Pralboino | |||
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: | |||
Altitudine: | 47 m s.l.m. | ||
Superficie: | 17 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 152 ab./km² | ||
Frazioni: | S. Maria degli Angeli | ||
Comuni contigui: | Gambara, Gottolengo, Milzano, Ostiano (CR), Pavone del Mella, Seniga | ||
CAP: | 25020 | ||
Pref. tel: | 030 | ||
Codice ISTAT: | 017152 | ||
Codice catasto: | G977 | ||
Nome abitanti: | pralboinesi | ||
Santo patrono: | San Flaviano | ||
Giorno festivo: | seconda domenica di ottobre | ||
Sito istituzionale | |||
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Pralboino (Prato di Alboino) è un comune italiano di 2.743 abitanti (al 01/06/2005) in provincia di Brescia.
[modifica] Storia
Nel 569 Alboino, re del bellicoso popolo germanico dei Longobardi, dopo aver messo a ferro e fuoco il Friuli ed il Veneto, mosse il suo esercito alla presa prima di Mantova, poi di Brescia e delle altre città lombarde. Proprio in preparazione all'assedio di Brescia, Alboino si accampò in un territorio posto ad una certa distanza dalla città. La località, per questo motivo, fu da quel momento chiamata Prato di Alboino, poi Prat'Alboino ed in seguito Pralboino. Quando Desiderio, ultimo re dei Longobardi, fondò nel 758 il monastero di Leno, lo dotò di un vasto territorio, comprendente Pralboino, ed affidò ai monaci Benedettini la bonifica e la coltivazione di quelle terre. Il piccolo villaggio sorto al passaggio di Alboino, poté così svilupparsi e diventare una borgata sempre più importante. Dopo i primi duecento anni del Regno Longobardo ebbe inizio, con Carlo Magno, l'era feudale e Pralboino fu ceduto, ai primi del novecento, dall'Abate di Leno alla casata dei Gambara in cambio dei servigi resi al capostipite della famiglia, Ancilao, che aveva difeso le proprietà del monastero dagli attacchi degli Ungari. I Gambara ressero le sorti del paese come feudatari e signori sino al 1797, anno che segnò, ad opera di Napoleone, l'abolizione dei diritti feudali con la caduta della Repubblica di Venezia, alla quale il territorio di Pralboino fu soggetto quasi ininterrottamente per 370 anni. Fino al 1815 Pralboino subì la dominazione Napoleonica e successivamente quella Austriaca fino al 1859. Fece poi parte del Regno d'Italia e quindi della Repubblica dal 1946.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Domenico Piovani (Vivere Insieme) dal 14/06/2004
Centralino del comune: 030 954129
Email del comune: info@comune.pralboino.bs.it