Mauro Germán Camoranesi
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Dati biografici | ||
Nome | Mauro Germán Camoranesi Serra | |
Nato | 4 ottobre 1976 Tandil |
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Paese | ![]() |
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Passaporto | ![]() |
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Altezza | 172 cm | |
Peso | 72 kg | |
Dati agonistici | ||
Disciplina | Calcio | |
Ruolo | Centrocampista | |
Squadra | ![]() |
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Carriera | ||
Giovanili | ||
1994-1995 | Club Atlético Aldosivi | |
Squadre professionistiche ![]() |
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1995-1996 | ![]() |
22 (8) |
1997 | ![]() |
6 (1) |
1997-1998 | ![]() |
38 (16) |
1998-2000 | ![]() |
78 (32) |
2000-2002 | ![]() |
50 (7) |
2002- | ![]() |
213 (22) |
Nazionale ![]() |
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2003- | ![]() |
33 (3) |
Palmarès | ||
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Oro | 2006 | |
Statistiche aggiornate al 31 gennaio 2008 | ||
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito |
Mauro Germán Camoranesi Serra (Tandil, 4 ottobre 1976) è un calciatore argentino di passaporto italiano, attualmente in forza alla Juventus. Campione del mondo con la Nazionale italiana ai Mondiali di calcio del 2006.
Indice |
[modifica] Carriera
[modifica] Club
Centrocampista prevalentemente di fascia destra, dopo gli inizi in Argentina Camoranesi sigla il suo primo contratto da professionista in Messico nel Santos Laguna (1996/97). Dopo una parentesi in patria nella stagione 1997/98 (al Banfield), torna in Messico ingaggiato dal Cruz Azul, squadra nella quale mette in risalto le sue doti offensive, realizzando 32 reti in 78 partite.
Ciò vale a Camoranesi l'attenzione degli osservatori del calcio italiano: infatti, nell'estate del 2000, viene ingaggiato dall'Hellas Verona. Con la nuova maglia il giovane argentino si fa subito conoscere, proponendosi come uno dei protagonisti del campionato della squadra veneta, la quale si salverà dopo uno spareggio con la Reggina. A livello personale, in quella stagione Camoranesi realizzerà quattro goal, di cui uno alla Juve, sua prossima squadra, in ventidue presenze di campionato.
La stagione 2001/02 non è altrettanto fortunata per il Verona, che alla fine retrocederà in Serie B, ma Camoranesi continua a dimostrare ottime doti tecniche che lo mettono in luce agli occhi degli osservatori della Juventus, che infatti lo ingaggerà nell'estate del 2002 per sostituire l'infortunato Zambrotta.
A Torino, sotto la guida tecnica di Marcello Lippi, Mauro Camoranesi si guadagna subito un posto da titolare, disputando nella sua prima stagione tra le fila bianconere, tra campionato e coppe, 45 partite, mettendo a segno 4 reti e vincendo il suo primo scudetto.
Nonostante il suo carattere non certo pacato, che ricorda quello di un altro illustre argentino passato nelle file della Juventus, Sivori, nelle stagioni a seguire Camoranesi rimane un punto fermo della squadra torinese, con la quale conquista altri 2 scudetti nel 2004-05 e nel 2005-06 (poi revocati).
Nella stagione 2006-07 è rimasto, forse contro la propria volontà, nella Juventus dopo la retrocessione nella serie cadetta, alternando grandi prestazioni,condite da 4 segnature, a prove decisamente deludenti. Dopo numerose vicissitudini in cui sembrava imminente il suo addio alla squadra bianconera, il 10 luglio 2007, a un anno dal trionfo del mondiale azzurro, il giocatore ha prolungato fino al 2010 il suo contratto con il club torinese . Nella stessa stagione, riesce invece a piazzare grandi prestazioni, in particolare al Sant'Elia contro il Cagliari e davanti al pubblico juventino dell'Olimpico di Torino nel Derby d'Italia contro l'Inter, ma purtroppo riesce a giocare solo poche partite perché viene condizionato enormemente dagli infortuni. Rientra in campo dopo un lungo stop alla fine di gennaio 2008 contro l'Inter, ma viene espulso, però il 10 Febbraio 2008 nella gara del Friuli contro l'Udinese segna il suo secondo gol in campionato con un gran colpo di testa.
[modifica] Nazionale
Affermatosi come uno dei migliori centrocampisti di fascia del campionato italiano, Camoranesi viene tuttavia ignorato dallo staff della sua nazionale d'origine. Così, grazie alla legge, che attribuisce la cittadinanza italiana a chi abbia almeno un ascendente italiano, Camoranesi diventa a tutti gli effetti cittadino italiano e si mette a disposizione del CT Giovanni Trapattoni che nel 2003 lo convoca in Nazionale, 40 anni dopo il brasiliano José Altafini, l'ultimo oriundo a vestire la maglia azzurra.
Centrocampista di rendimento anche in azzurro, si è visto confermata la fiducia anche da Marcello Lippi, diventato CT nel 2004, essendo un titolare nella squadra che ha vinto i Mondiali del 2006. Nonostante la retrocessione e i mugugni in bianconero, Camoranesi è rimasto un punto fermo anche sotto la gestione del nuovo CT Roberto Donadoni.
Nella classifica degli oriundi con più presenze nella Nazionale italiana Camoranesi è secondo con 33 presenze, più di lui solo Raimundo Orsi con 35.
[modifica] Cronologia presenze e reti in Nazionale
[modifica] Palmarès
[modifica] Club
Campionato italiano: 1 (+ 1)
[modifica] Nazionale
[modifica] Onorificenze
Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana
— 12 dicembre 2006. Di iniziativa del Presidente della Repubblica.
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Juventus F.C. - Rosa 2007/2008 Altre | ![]() |
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1 Buffon | 2 Birindelli | 3 Chiellini | 5 Zebina | 6 C. Zanetti | 7 Salihamidžić | 8 Camoranesi | 9 Iaquinta | 10 Del Piero | 11 Nedvěd | 12 Belardi | 13 Vanstrattan | 14 Andrade | 17 Trézéguet | 20 Palladino | 21 Grygera | 22 Sissoko | 23 Nocerino | 25 Stendardo | 28 Molinaro | 30 Tiago | 31 Novembre | 32 Marchionni | 33 Legrottaglie | 36 Castiglia | Allenatore: Ranieri |
1 Buffon · 2 Panucci · 3 Oddo · 4 C. Zanetti · 5 F. Cannavaro · 6 Ferrari · 7 Del Piero · 8 Gattuso · 9 C. Vieri · 10 Totti · 11 Corradi · 12 Toldo · 13 Nesta · 14 Fiore · 15 Favalli · 16 Camoranesi · 17 Di Vaio · 18 A. Cassano · 19 Zambrotta · 20 Perrotta · 21 Pirlo · 22 Peruzzi · 23 Materazzi · CT: Trapattoni
1 G. Buffon · 2 Zaccardo · 3 Grosso · 4 De Rossi · 5 F. Cannavaro · 6 Barzagli · 7 Del Piero · 8 Gattuso · 9 Toni · 10 Totti · 11 Gilardino · 12 Peruzzi · 13 Nesta · 14 Amelia · 15 Iaquinta · 16 Camoranesi · 17 Barone · 18 F. Inzaghi · 19 Zambrotta · 20 Perrotta · 21 Pirlo · 22 Oddo · 23 Materazzi · CT: Lippi