Brian May
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Brian May | ||
![]() Brian May |
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Nazionalità | ![]() |
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Genere | Hard rock Heavy metal Glam rock Progressive rock Pop rock[1] |
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Periodo attività | 1964 - | |
Album pubblicati | 5 | |
Studio | 4 | |
Live | 1 | |
Sito ufficiale | brianmay.com | |
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Brian Harold May (Twickenham, Gran Bretagna, 19 luglio 1947) è il chitarrista del celebre gruppo rock inglese dei Queen. È l'autore di alcuni dei brani più celebri del gruppo, come We will rock you, Flash, Who Wants to Live Forever, Hammer to Fall, Tie Your Mother Down, I Want it All e The Show Must Go On. Figura al 39° posto nella classifica dei migliori chitarristi di tutti i tempi, redatta nel 2003 dalla rivista Rolling Stone.
Indice |
[modifica] Biografia
Brian Harold May nasce a Twickenham (un sobborgo di Londra) il 19 luglio 1947. All'età di cinque anni, nonostante la sua riluttanza, inizia a suonare il piano, ma la sua vera passione è la chitarra. I suoi genitori, Harold e Ruth May, non possono permettersi una costosa Fender Stratocaster, così nel 1963 Brian, con l'aiuto del padre, inizia a costruire la sua Red Special, ultimata nel 1966 ed utilizzata ancora oggi.
Brian, oltre ad essere un virtuoso della chitarra, ha condotto studi molto seri; nel 1965 si trasferisce a Londra, dove inizia a frequentare la facoltà di Fisica e Astronomia dell'Imperial College (la passione per le stelle ispirerà poi la canzone Long Away (inclusa nell'album A Day At The Races del 1976). Dopo la laurea prosegue gli studi, lavorando ad una tesi di dottorato che abbandona alla fine del quarto anno non riuscendo più a conciliare lo studio con il lavoro di insegnamento in una scuola di Brixton (per finanziarsi dopo l'esaurimento della sua borsa di studio) e le attività musicali con i Queen. Riprenderà la tesi dopo più di 30 anni, riuscendo a conseguire con successo il dottorato all'età di 60 anni, il 23 agosto 2007. Il 19 Novembre 2007, Brian May è stato nominato cancelliere onorario della Liverpool John Moores University , succedendo a Cherie Blair, moglie di Tony Blair.[1] [2]
Prima dell'inizio degli studi universitari suona con Tim Staffell, un bassista e cantante, nel 1964, poi fonda gli Smile, nei quali suona il giovane batterista Roger Taylor. Tim Staffell presenta a May Freddie Mercury. Intanto a causa di dissidi interni, gli Smile si sciolsero. Freddie, Brian e Roger fondano un gruppo, chiamato Queen. Nel 1971 si aggiunge a loro il bassista John Deacon.
Dopo i primi due album, Queen del 1973 e Queen II del 1974, i Queen vanno in tour come supporto dei Mott The Hoople. A causa di una siringa infetta, usata per iniettare un vaccino, Brian contrae l'epatite, che comunque non gli impedirà di lavorare al terzo album del gruppo, Sheer Heart Attack, che ottiene un buon successo di vendite ed ascolti. Addirittura scrive qualche canzone dell'album durante il suo soggiorno in ospedale. Da lì in poi per i Queen è una ascesa inarrestabile, fino alla morte di Freddie Mercury nel 1991 ed il successo è mantenuto ancora oggi.
Brian May ha inoltre inciso due album solisti: l'ottimo Back To The Light, edito nel 1992, e Another World, pubblicato nel 1998. Nel 1994 è invece stato pubblicato un album dal vivo Live At The Brixton Academy. In precedenza, Brian May ha pubblicato il mini The Starfleet Project nel 1983, accreditato a "Brian May & Friends", fra i quali il celebre chitarrista Eddie Van Halen. Nel corso degli anni, Brian May ha altresì collaborato con una notevole schiera di artisti, fra i quali: Anita Dobson (che è anche la sua seconda ed attuale moglie), Billy Squier, Black Sabbath, Holly Johnson, Guns N' Roses, Foo Fighters.
Nel 2005 Brian e Roger Taylor, assieme a Paul Rodgers, sono tornati alla ribalta con un tour europeo che ha fatto registrare quasi dovunque il sold out.
[modifica] La Red Special
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Per approfondire, vedi la voce Red Special. |
Un simpatico aneddoto è legato alla Red Special, la chitarra che May suona usualmente; dato che tutte le chitarre più belle e appetibili erano economicamente al di fuori della portata della sua famiglia, il giovane Brian e il padre, un ingegnere, ne costruirono una in casa con componenti di fortuna ricavati da legno di quercia e da parti dell'architrave di un caminetto in mogano per il corpo.
Solo i pick up, le corde e i segnatasti furono acquistati in negozio. Il suono della chitarra non soddisfaceva comunque l'intraprendente chitarrista, che fu completamente soddisfatto solo quando decise di usare come plettro, dopo innumerevoli prove, il lato zigrinato di una monetina da 6 pence.
La Red Special, come fu battezzato lo strumento, risultò di fattura così pregevole che anche dopo aver raggiunto il successo May si rifiutò di usare, se non in rare occasioni, altre chitarre.
[modifica] Curiosità
- È sposato con Anita Dobson, la Angie Watts di EastEnders.
- Ha tre figli: James (Jimmy) (1978), Louisa (1981), and Emily Ruth (1987), che ha avuto dalla prima moglie Chrissy Mullens.
- Ha dichiarato di aver sofferto di depressione in forma grave tra la fine degli anni '80 e i primi anni '90, che lo ha anche portato a pensare al suicidio. Ha vinto la battaglia contro la depressione in seguito alle cure in una clinica specializzata, in Arizona[3].
- Ha dichiarato di aver lasciato i Queen ben due volte: la causa fu dovuta ad una crisi che colpì tutti i membri del gruppo, ma li avrebbe in entrambi i casi per la sola durata di un giorno. [citazione necessaria]
- Dalla sua penna è nato il malinconico e struggente testo di The Show Must Go On; inizialmente si pensava invece che fosse una sorta di testamento di Freddie Mercury per descrivere il suo stato d'animo nel triste frangente della malattia.[4]
- Una delle rare occasioni in cui non suona la sua Red Special è nel video di Princes of the Universe dall'album A Kind of Magic, nel video di Play the game dall'album The Game, nel video Crazy little thing called love dall'album The Game e nel video Back Chat dell'album Hot Space.[citazione necessaria]Nel video di A Kind of Magic Brian usa una replica della Red special costruita nel 1984 al posto dell'originale.
- Ha scritto insieme a Patrick Moore e Chris Lintott il libro "BANG! - The Complete History of the Universe"[5].
- È l'unico membro dei Queen a non aver mai cambiato il suo taglio di capelli ; tutt'oggi infatti li porta ancora lunghi e ricci, ma dichiara di odiarli[citazione necessaria]
- In un simpatico aneddoto raccontato da lui personalmente afferma che la prima persona ad aver letto il testo della sua " Who wants to live forever " fu un tassista che lo accompagnò un giorno negli studi di registrazione. Cosa ben più sbalorditiva fu che l'audace chitarrista scrisse quella canzone durante la sua corsa in taxi.[citazione necessaria]
[modifica] Album
- Star Fleet Project (mini album, 1983)
- Back To The Light (1992)
- Live At The Brixton Academy (1994)
- Another World (1998)
- La Musique de Furia (colonna sonora del film Furia) (2000)
- Colonna sonora di Nightmare 6)
[modifica] Note
[modifica] Voci correlate
- Red Special - La chitarra self-made di Brian
- Queen - La sua band
- Freddie Mercury - Cantante/pianista dei Queen
- Roger Taylor - Batterista dei Queen
- John Deacon . Bassista dei Queen
[modifica] Altri progetti
[modifica] Collegamenti esterni
- Sito ufficiale
- Sito ufficiale dei Queen
- Brian May Testi
- BrianMayniac's site
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Voci correlate
Queen + Paul Rodgers • Larry Lurex • We Will Rock You (musical) • The Official International Queen Fan Club • Red Special • Deacy Amp • Bootleg dei Queen
Ibex • Smile • The Cross • Paul Rodgers • Spike Edney • Danny Miranda • Jamie Moses