Guerin Sportivo
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
| Guerin Sportivo | |
| Prezzo di copertina | € 2,00 |
|---|---|
| Paese | Italia |
| Lingua | italiana |
| Periodicità | settimanale (esce il martedì) |
| Editore | Conti Editore S.p.a. |
| Direttore | Matteo Marani |
| Redattore capo | Alfredo Maria Rossi |
| Sito web | Guerin Sportivo |
Il Guerin Sportivo è una rivista italiana di sport.
Esce il martedì. È il settimanale sportivo più vecchio del mondo (ma nella sua lunga storia è stato anche bisettimanale). Nato nel 1912, venne fondato a Torino da Giulio Corradino Corradini, Ermete Della Guardia, Mario Nicola, Nino Salvaneschi, Alfredo Cocchi, Giuseppe Ambrosini.
Indice |
[modifica] Le origini
Alle origini, la rivista era stampato su carta verde, da cui il soprannome "verdolino", ed era caratterizzata da vignette satiriche.
Al vignettista Carlin (anni Venti-Trenta) dobbiamo molti stemmi del calcio italiano (la zebra per la Juve, la lupa per la Roma, il diavolo per il Milan, ecc.).
A metà anni settanta cambia formato (da giornale a rivista) e impostazione, privilegiando le fotografie e passa a Bologna (ma era già passato per Milano nel dopoguerra).
[modifica] L'attualità
Direttore del giornale è Matteo Marani. Ancora oggi, ci sono firme autorevoli nel settimanale come:
- Roberto Beccantini
- Adalberto Bortolotti (in passato fu anche direttore)
- il vignettista Giuliano Rossetti.
Firme prestigiose, che, a dire il vero, da sempre hanno scritto sulle pagine del GS: citiamo Gianni Brera, Indro Montanelli, Giorgio Tosatti, Darwin Pastorin, Carlo Nesti, Mario Sconcerti, Stefano Disegni, Rino Tommasi, Andrea Aloi.
Calcio estero, calcio giovanile e calcio del passato trovano ampio spazio nelle pagine del "Verdolino" (questo lo storico soprannome del giornale, nato quando, nell'epoca del formato-lenzuolo, aveva le pagine color verdastro).
Quello del "Guerino" è un calcio analizzato con la testa, non in preda alle moviole o a "sbandieramenti" per questa o quella squadra. Proprio l'obiettività massima è uno dei cavalli di battaglia del giornale.
A dispetto del nome, è il calcio a farla da padrone nella rivista, ma fino alla metà degli anni novanta, trovavano spazio (circa una decina di pagine) anche altri sport come basket, volley, ciclismo e persino sport considerati "minori".
L'attuale redazione è formata da Alfredo Maria Rossi (redattore capo), Pier Paolo Cioni, Gianluca Grassi (responsabile del settore giovanile), Rossano Donnini (responsabile del calcio estero), Giuseppe Rimondi (archivio), i grafici Piero Pandolfi, Luigi Raimondi e Vanni Romagnoli e la segretaria Elena Graziosi.
Scrivono nel Guerin anche Nicola Calzaretta, Marco Iaria, Christian Giordano, il misterioso e anonimo Tucidide, Davide Rota (archivio storico e Serie C), Massimo Perrone (cura gli altri sport), Marco Zunino (calciomercato e calcio estero), Guido Ferraro (Serie D), Amedeo Paioli (scommesse sportive), Augusto Ciardi. Le illustrazioni in genere sono di Marco Finizio.
Assai fitta è la rete di corrispondenti dall'estero, a conferma del grande interesse per il calcio straniero: Andrea De Benedetti (Spagna), Alessandro Penna (Brasile), Filippo Ricci e Roberto Gotta (Regno Unito), Bruno Monticone (Francia), Alec Cordolcini (Olanda e Belgio), Gian Luca Spessot (Germania), Takis Kontras (Grecia), Jacub Konecny (Repubblica Ceca), Giorgio Kudinov (Russia), Fabio Sfiligoi (Croazia), Arden Stancich (Slovenia), Renzo Porceddu (Finlandia), Franco Molinari (Svezia), Manuel Martins De Sà (Portogallo), Tamas Misur (Ungheria), Gabriel Safta (Romania), Emanuele Saraceno (Svizzera), Arild Sandven (Norvegia), Carlo Pizzigoni.
[modifica] I premi del Guerin
Il Guerino ha istituito anche due premi: il Guerin d'Oro, che va al miglior giocatore della serie A (tenendo conto dei voti dati dai tre quotidiani sportivi e dallo stesso Guerin Sportivo, e facendo la media di questi), e il Bravo, premio che spetta al miglior giovane d'Europa.
Ecco, anno per anno, i giocatori che hanno vinto il Trofeo Bravo (tra parentesi, la squadra d'appartenenza).
- 1978 - Jimmy Case (Liverpool)
- 1979 - Garry Birtles (Nottingham Forest)
- 1980 - Hansi Müller (Stoccarda)
- 1981 - John Wark (Ipswich)
- 1982 - Gary Shaw (Aston Villa)
- 1983 - Massimo Bonini (Juventus)
- 1984 - Ubaldo Righetti (Roma)
- 1985 - Emilio Butragueño (Real Madrid)
- 1986 - Emilio Butragueño (Real Madrid)
- 1987 - Marco van Basten (Milan)
- 1988 - Eli Ohana (KV Mechelen)
- 1989 - Paolo Maldini (Milan)
- 1990 - Roberto Baggio (Fiorentina)
- 1991 - Robert Prosinečki (Stella Rossa)
- 1992 - Josep Guardiola (Barcellona)
- 1993 - Ryan Giggs (Man United)
- 1994 - Christian Panucci (Milan)
- 1995 - Patrick Kluivert (Ajax)
- 1996 - Alessandro Del Piero (Juventus)
- 1997 - Ronaldo (Barcellona)
- 1998 - Ronaldo (Inter)
- 1999 - Gianluigi Buffon (Parma)
- 2000 - Iker Casillas (Real Madrid)
- 2001 - Owen Hargreaves (Bayern Monaco)
- 2002 - Christoph Metzelder (Borussia Dortmund)
- 2003 - Wayne Rooney (Everton)
- 2004 - Cristiano Ronaldo (Man United)
- 2005 - Arjen Robben (Chelsea)
- 2006 - Cesc Fàbregas (Arsenal)
- 2007 - Lionel Messi (Barcellona)
Ed ecco invece l'albo d'oro del Guerin d'oro.
- 1976 - Claudio Sala (Torino)
- 1977 - Claudio Sala (Torino)
- 1978 - Roberto Filippi (Vicenza)
- 1979 - Roberto Filippi (Vicenza)
- 1980 - Luciano Castellini (Napoli)
- 1981 - Ruud Krol (Napoli)
- 1982 - Franco Causio (Juventus)
- 1983 - Pietro Vierchowod (Roma)
- 1984 - Michel Platini (Juventus)
- 1985 - Diego Maradona (Napoli)
- 1986 - Renato Zaccarelli (Torino)
- 1987 - Walter Zenga (Inter)
- 1988 - Roberto Mancini (Sampdoria)
- 1989 - Andreas Brehme (Inter)
- 1990 - Franco Baresi (Milan)
- 1991 - Roberto Mancini (Sampdoria)
- 1992 - Franklin Rijkaard (Milan)
- 1993 - Giuseppe Signori (Lazio)
- 1994 - Daniele Massaro (Milan)
- 1995 - Paulo Sousa (Juventus)
- 1996 - Enrico Chiesa (Sampdoria)
- 1997 - Gianluca Pagliuca (Inter)
- 1998 - Francesco Totti (Roma)
- 1999 - Matias Almeyda (Lazio)
- 2000 - Sebastien Frey (Verona)
- 2001 - Roberto Baggio (Brescia)
- 2002 - Christian Vieri (Inter)
- 2003 - Pavel Nedved (Juventus)
- 2004 - Francesco Totti (Roma)
- 2005 - Gianluca Pagliuca (Bologna)
- 2006 - Luca Toni (Fiorentina)
- 2007 - Adrian Mutu (Fiorentina)
[modifica] I direttori della storia del giornale
- Giulio Corradino Corradini (dal gennaio 1912);
- Emilio Colombo (dal novembre 1936);
- Bruno Slawitz (dal maggio 1947);
- Gianni Brera (dal settembre 1967);
- Franco Vanni (dal dicembre 1973);
- Italo Cucci (dal febbraio 1975); con Cucci il giornale toccherà l'apice delle vendite e passerà dal formato "lenzuolo" al formato rivista. A Cucci si devono molte rubriche storiche come "Calciomondo" o "Il film del campionato". E anche i premi di cui si parlava sopra, nacquero sotto la sua direzione.
- Adalberto Bortolotti (dal novembre 1982);
- Italo Cucci (dal maggio 1985);
- Adalberto Bortolotti (dal novembre 1986);
- Marino Bartoletti (dal settembre 1987);
- Paolo Facchinetti (dall'agosto 1990);
- Filippo Grassia (dal settembre 1991);
- Marino Bartoletti (dal febbraio 1993); nella sua seconda direzione, Bartoletti si è distinto sotto i Mondiali del 1994, per aver fatto uscire il giornale due volte alla settimana, per avere più aggiornamenti e notizie più fresche.
- Domenico Morace (dal febbraio 1994);
- Paolo Facchinetti, vicedirettore responsabile (luglio-agosto 1996);
- Italo Cucci (dal settembre 1996);
- Giuseppe Castagnoli (dal settembre 1998);
- Ivan Zazzaroni (dal settembre 1999); Zazzaroni, nel 2001 "divise" il giornale in due: un magazine e un tabloid. Nel magazine c'erano le rubriche della posta, gli approfondimenti, gli articoli sui calciatori. Nel tabloid c'erano tutte le notizie e i risultati del week end. L'esperimento durò però meno di un anno, dal settembre 2001 al giugno 2002. Con Zazzaroni il giornale ebbe, per venire incontro al pubblico più giovane, un notevole abbassamento del prezzo.
- Andrea Aloi (dal luglio 2002 al dicembre 2007). Aloi viene ricordato per aver impresso una marcata (e spesso assai poco equilibrata) impronta politica al Guerino e per l'aver realizzato a cavallo fra 2005 e 2006 l'enciclopedia dei migliori sportivi all'interno dello stesso giornale. Molta attenzione è data al calcio estero, come dimostrano gli inserti mensili "Calciomondo" (ora parcheggiato) e l'attuale "Mister Football", un pocket di 32 pagine tutto su Inghilterra e Scozia.
- Matteo Marani (dal gennaio 2008)
Portale Editoria: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di editoria
