Ettore Puricelli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.


Ettore Puricelli

Dati biografici

Nome	Hector “Ettore” Puricelli
Nato	15 settembre 1916 Montevideo (Uruguay)
Paese	{{{paese nascita}}}
Nazionalità	Uruguay
Passaporto	Italia
Morto	14 maggio 2001 Roma
Altezza	cm
Peso	kg
Dati agonistici
Disciplina	Calcio
Specialità	{{{specialità}}}
Categoria	{{{categoria}}}
Record
Ranking	{{{ranking}}}°
Ruolo	Attaccante
Squadra
Ritirato	{{{Terminecarriera}}}
Carriera
Giovanili
	Liverpool FC Montevideo
Squadre professionistiche
1933/1938	Central Español M.	-
1938/1943	Bologna	133 (80) A
1944	Bologna	6 (8)
1945/1946	Milan	37 (15)
1946/1949	Milan	79 (40) A
1949/1951	Legnano	38 (25) B
Tot. Serie A	43° class. marcatori	212 (120) ^[1]
Nazionale
1939/1939	Italia	1 (1)
Carriera da allenatore
1954-56	Milan
1956-57	Palermo
1959-60	Porto
1960-61	Salernitana
1961-65	Varese
1965-66	Atalanta
1967-68	Cagliari
1968-71	L.R. Vicenza
1971-72	Foggia
1972-75	L.R. Vicenza
1976-78	Foggia
1978-79	Genoa
1980-82	Foggia
1983-84	Foggia
Incontri disputati
{{{rigavuota}}}
Palmarès

Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Hector "Ettore" Puricelli (Montevideo, 15 settembre 1916 – Roma, 14 maggio 2001) è stato un calciatore e allenatore di calcio uruguaiano naturalizzato italiano.

Indice

1 Carriera
- 1.1 Giocatore
- 1.2 Allenatore
2 Statistiche
- 2.1 Presenze e reti nei club italiani
- 2.2 Cronologia presenze e reti in Nazionale
3 Palmarés
- 3.1 Giocatore
  - 3.1.1 Club
  - 3.1.2 Individuale
- 3.2 Allenatore
4 Note

[modifica] Carriera

[modifica] Giocatore

Arrivato al Bologna negli anni '30, fu presto soprannominato "Testina d'oro" per le sue ottime doti di colpitore di testa, che valsero ai felsinei lo scudetto del 1939 e del 1941, nonché la classifica cannonieri negli stessi due anni. Singolare il fatto che quando giocava in Uruguay non aveva mai segnato di testa, in quanto non aveva compagni di squadra che facessero dei cross. Ma quando approdò al Bologna scoprì questa specialità, complice il fatto di avere come ala Amedeo Biavati, in grado di calciare dei cross perfetti. Passato al Milan giocò vari anni per i rossoneri, chiudendo la carriera al Legnano dove giocò per due stagioni in Serie B, nelle quali di mise in luce segnando molte reti. Disputò anche una partita con la nazionale azzurra.

Con il Bologna in 5 campionati ha segnato 80 reti in 133 partite, mentre con il Milan in 4 stagioni ha segnato 55 reti in 157 partite.

Nelle 2 stagioni trascorse a Legnano ha segnato 25 reti in 38 partite.

[modifica] Allenatore

Chiusa la carriera di giocatore intraprese quella di allenatore, guidando molte squadre italiane. Fra i suoi successi si ricorda lo scudetto del 1955 con il Milan, quando subentrò a Bela Guttman, la doppia promozione dalla C alla A ottenuta col Varese in soli 3 anni negli anni '60 e le varie salvezze ottenute nel Cagliari e nel Vicenza che guidò in tre riprese fra il 1968 e il 1975.

[modifica] Statistiche

[modifica] Presenze e reti nei club italiani

Stagione	Club	Campionato
Stagione	Club	Comp	Pres	Reti
1938-39	Bologna	A	28	19
1939-40		A	30	15 ^[2]
1940-41		A	27	22
1941-42		A	28	14
1942-43		A	20	10
1944		*	6	8
1945-46	Milan	*	37	15
1946-47		A	34	21
1947-48		A	34	17
1948-49		A	11	2
1949-50	Legnano	B	33	21
1950-51	Legnano	B	5	4
Totale Campionato			249+6	135+8
Totale Serie A^[1]			212	120

[modifica] Cronologia presenze e reti in Nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in Nazionale - Italia

Data	Città	In casa	Risultato	Ospiti	Competizione	Reti	Note
12/11/1939	Zurigo	Svizzera	3 – 1	Italia	Amichevole	1
Totale		Presenze	1		Reti	1

[modifica] Palmarés

[modifica] Giocatore

[modifica] Club

Campionato italiano: 2

Bologna: 1938/39, 1940/41

[modifica] Individuale

Capocannoniere della Serie A italiana: 2

1938/39 (19 reti)

1940/41 (22 reti)

[modifica] Allenatore

Campionato italiano: 1

Milan: 1954/55

Coppa Latina: 1

Milan: 1956

[modifica] Note

^ ^a ^b Il totale di serie A, come in tutte le statistiche, si riferisce ai campionati a girone unico a partire dal 1929/30 . Non vengono quindi presi in considerazione il campionato cosiddetto "di guerra" del 1944 e il primo campionato post-guerra 1945/46 svolti entrambi a gironi.
^ Alcune fonti assegnano 15 reti a Puricelli e 13 al suo compagno di squadra Reguzzoni mentre altre 14 reti a testa.

Predecessore:	Capocannoniere della Serie A	Successore:	[[Immagine:{{{immagine}}}\|30x30px]]
Giuseppe Meazza	1938/39	Aldo Boffi	I
Aldo Boffi	1940/41	Aldo Boffi	II
			III
			IV
			V
			VI
			VII
			VIII
			IX
			X
	con
con	con	con
Giuseppe Meazza	{{{data}}}	Aldo Boffi

Predecessore:	Allenatori Campioni d'Italia	Successore:	[[Immagine:{{{immagine}}}\|30x30px]]
Alfredo Foni	1955	Fulvio Bernardini	I
			II
			III
			IV
			V
			VI
			VII
			VIII
			IX
			X
	con
con	con	con
Alfredo Foni	{{{data}}}	Fulvio Bernardini

Categoria nascosta: BioBot

Ettore Puricelli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Indice

[modifica] Carriera

[modifica] Giocatore

[modifica] Allenatore

[modifica] Statistiche

[modifica] Presenze e reti nei club italiani

[modifica] Cronologia presenze e reti in Nazionale

[modifica] Palmarés

[modifica] Giocatore

[modifica] Club

[modifica] Individuale

[modifica] Allenatore

[modifica] Note

Views

Navigazione

comunità

Ricerca

Altre lingue