Torino di Sangro
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Torino di Sangro | |||
---|---|---|---|
![]() |
|||
Stato: | ![]() |
||
Regione: | ![]() |
||
Provincia: | ![]() |
||
Coordinate: | |||
Altitudine: | 164 m s.l.m. | ||
Superficie: | 32 km² | ||
Abitanti: |
|
||
Densità: | 98 ab./km² | ||
Frazioni: | Civita, Colle Longo, Colle Termine, Lago dragone, Morticcio, Piana di Sodero, Quarticelli, San Tommaso, Torino di Sangro Marina, Uomoli | ||
Comuni contigui: | Casalbordino, Fossacesia, Paglieta, Villalfonsina | ||
CAP: | 66020 | ||
Pref. tel: | 0873 | ||
Codice ISTAT: | 069091 | ||
Codice catasto: | L218 | ||
Nome abitanti: | torinesi | ||
Santo patrono: | S.S. Madonna di Loreto | ||
Giorno festivo: | ultima domenica di maggio | ||
Sito istituzionale | |||
![]() |
Torino di Sangro è un comune di 3.124 abitanti della provincia di Chieti. Le origini del nome sono ancora incerte, ma secondo la leggenda più conosciuta gli abitanti di Civita di Sangro, assaliti dai Saraceni fuggirono preceduti da un toro che si fermò sotto l’antica Torre, ove essi si rifugiarono, dando vita ad un nuovo paese che prese il nome di Torino. Dopo l'unità d'Italia il nome venne mutato in Torino di Sangro per evitare disguidi postali con l'omonima città piemontese.
[modifica] Storia
Il comune ha un rilevante interesse storico e naturalistico. Infatti proprio nel territorio del comune è presente un cimitero militare chiamato "Cemetery Sangro River" dove riposano i soldati che hanno combattuto la seconda guerra mondiale nella denominata Linea Gustav.
Il comune inoltre ha una elevata importanza naturalistica grazie alla presenza della "Lecceta Litoranea" dove ospita delle varietà di flora e fauna protette. Questa riserva naturale si estende pr 180 ettari dall'ultimo tratto del fiume sangro, in prossimità della foce, alla costa adriatica; è un bosco litoraneo impiantato su arenile del Pliocene. Agli alberi di leccio si associaziono la roverella e l'orniello. Il ricco sottobosco è coperto da tappeti di edera. Lo strato arbustivo è composto dal sanguinello,della rosadi San Giovanni, dal biancospino e in particolare interesse è la presenza dell'alaterno, della liquilizia e del lentisco. Nell'area trovano rifugio numerosi uccelli fra i quali si ricordano la capinera, l'occhiotto, la sterpazzolina. Vi nidifica anche l'esotico gruccione. Il Bosco di Torino di Sangro è l'unica area abruzzese in cui vive e si riproduce la testuggine terrestre.
L'economia del comune, si è sviluppata grazie alla vicinanza con il centro industriale della Val di Sangro. È molto importante anche l'agricoltura che grazie alla coltura massiccia di della vite e dell'ulivo si piazza come buona fonte economica per il paese. Torino di sangro, inoltre, grazie alla presenza di un buon litorale sabbioso e alla presenza di strutture turistiche sta sviluppando il settore turistico estivo.
Nel territorio è importante citare che è presente una piccola centrale di estrazione (nel mare di fronte) di metano.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Voci correlate
Portale Abruzzo: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di Abruzzo