Scartamento ferroviario
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Per scartamento ferroviario si intende la distanza intercorrente tra i lembi interni delle due rotaie misurata a 14 mm sotto il piano di rotolamento.
La larghezza maggiormente utilizzata è di 1435 millimetri (scartamento Stephenson) diffusa in Europa, Cina, Stati Uniti, e Messico. Oltre a quello normale, i principali scartamenti usati sono:
- India (e stati confinanti), Argentina, Cile: 1676 millimetri
- Spagna e Portogallo: 1668 mm per le linee tradizionali, 1435 mm (standard) per le linee AV
- Irlanda, Brasile ed Australia: 1600 mm
- Finlandia: 1524 mm
- Russia e repubbliche ex-URSS: 1520 mm
- Giappone, Australia, Sudafrica ed altri stati africani: 1067 mm
- Alcuni stati africani, Asia, Europa: 1000 mm
- Europa: 750 mm (a volte 760)
Nonostante il gran numero di scartamenti, la maggior parte delle ferrovie usa quello normale (circa il 56% dei km). Il secondo scartamento più usato è quello russo (1520/1524 mm) con il 18%, seguono con il 7-9% ciascuno gli scartamenti di 1000, 1067 e 1668/1676 mm.
È da notare che piccole differenze di scartamento non creano problemi, come ad esempio fra Portogallo (1664 mm) e Spagna (1672 mm), ora sono uniformati a 1668 mm, oppure fra ex URSS (1520 mm) e Finlandia (1524 mm).
Analogamente, molte linee secondarie ed anche alcune principali utilizzano uno scartamento inferiore a quello di 1435 millimetri chiamato per questo motivo scartamento ridotto. Le larghezze più utilizzate sono: 800 mm, 950 mm (usato per esempio dalla Circumvesuviana, e in quasi tutte le altre ferrovie a scartamento ridotto italiane) e 1000 mm (scartamento metrico, in Italia utilizzato per la linea Trento–Malè, la Ferrovia Genova Casella e la Domodossola-Locarno). Lo scartamento di 1067 mm (scartamento del Capo) è usato tra l'altro in Sudafrica, Australia e in Giappone (esclusa la rete Shinkansen, che è a scartamento normale); permette velocità minori dello scartamento normale, anche se in Australia un treno a 1067 mm raggiunge regolarmente i 170 km/h.
Oltre a questi, è da aggiungere quello di 760 mm, pari a mezza "Wiener Klafter" (tesa viennese). Questo scartamento venne utilizzato per gran parte delle ferrovie secondarie dell'Impero Austro-Ungarico, dall'Austria a Trieste alla Bosnia-Erzegovina alla Romania alla Polonia e spesso viene identificato col termine scartamento bosniaco. Tecnicamente, uno scartamento ridotto permette di effettuare curve con raggio inferiore, e pertanto facilita la costruzione di ferrovie in zone tortuose; di contro, rende il raggiungimento di velocità elevate più critico.
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[modifica] Scelta dello scartamento
Il dimensionamento dello scartamento utilizzato dalle varie ferrovie è nato spesso in modo casuale e del tutto slegato da precise regole tecniche. Per esempio, George Stephenson scelse lo scartamento da 1435 mm per la linea ferroviaria Stockton-Darlington prendendo come riferimento la larghezza delle tracce delle carrozze che passavano di fronte alla sua abitazione. Di fatto, tale scelta non fu delle più felici. Tale misura, infatti, consentiva di raggiungere una buona velocità con la tecnologia dell'epoca, ma risulta troppo larga se è necessario inserire nel tracciato curve strette (come nelle ferrovie di montagna), ma anche un po' piccola per avere treni comodi e veloci.
Nel tentativo di correggere tale situazione, la Great Western Railway iniziò a costruire ferrovie con scartamento di 2140 mm, tale da permettere, con una spesa solo leggermente superiore, treni molto più comodi e veloci con capacità di carico assai superiori. L'insuccesso dello scartamento largo della Great Western Railway fu determinato dalla necessità di trasbordare le merci nei punti di incontro fra scartamento largo e normale. Quest'ultimo era enormemente più diffuso e fu per questo scelto come standard nel 1845 da una commissione parlamentare inglese, che ne raccomandò l'adozione per tutte le linee ferroviarie in costruzione. La GWR fu obbligata a trasformare le sue linee a scartamento normale, operazione che terminò prima della fine del XIX secolo.
[modifica] Alcuni scartamenti
La lista è molto incompleta.
scartamento industriale (305mm-643mm): ferrovie industriali, minerarie, da giardino
- 305 mm USA (Sonora Short Line, California), Russia (Krasnojarsk ferrovia dei bambini)
- 311 mm Regno Unito (Fairbourne & Barmouth)
- 406 mm Regno Unito (Great Laxey Mines), USA (ferrovie dei luna-park)
- 558 mm Irlanda (birreria Guinness), Repubblica Dominicana, Messico (Ferrovia mineraria El Progresso)
- 600 mm Angola (Caminho de ferro do Ambohim)
scartamento ridotto (650mm-850mm): ferrovie di montagna, secondarie
- 750 mm Argentina (Rio Turbio), Bolivia (tram Cochabamba), ex-URSS
- 760 mm bosniaco ex impero austroungarico, Balcani, Italia (Val Gardena, Val di Fiemme)
- 762 mm Australia, Cina, Cuba, India, Indonesia (ferrovie industriali), Giappone, Corea del Nord, Pakistan, Sierra Leone, Sri Lanka, Taiwan
- 785 mm Danimarca, Germania (Rhein-Sieg-Eisenbahn), Polonia (Slesia)
- 791 mm Danimarca (Faxe Jernbane)
- 800 mm Svizzera (diverse ferrovie private)
- 826 mm Regno Unito (Volks Electric Rly.)
scartamento metrico (864mm-1372mm): ferrovie di montagna, secondarie, linee principali, tram
- 891 mm: Svezia (Roslagsbanan e ferrovie museo e private)
- 900 mm: Austria (tram di Linz), Cina (ferrovie minerarie)
- 910 mm: Spagna (tram di Soller), Uruguay
- 925 mm: Germania (tram di Chemnitz)
- 950 mm metrico italiano: Italia (Ferrovie della Sardegna, Ferrovia Circumetnea, Ferrovia Circumvesuviana, Ferrovie Calabro Lucane, Ferrovia Roma-Fiuggi, alcune linee FS in Sicilia (oggi chiuse), altre linee) ed ex-colonie italiane: Somalia, Libia, Eritrea.
- 955 mm Svizzera (funicolari)
- 980 mm Georgia (funicolare di Tbilisi)
- 1000 mm Italia (Ferrovia Domodossola Locarno, Ferrovia Genova Casella, Ferrovia del Renon, Ferrovia Trento-Malè), Svizzera (Ferrovia retica), Sud America, Africa, molti altri stati
- 1067 mm del Capo: principalmente in Africa (circa il 62% delle linee), Giappone (tranne linee ad alta velocità), Australia, Cable Cars di San Francisco, tram di Hong Kong, alcune linee anche in altri stati
- 1200 mm Italia (cremagliera Genova Principe-Genova Granarolo), Svizzera (cremagliera Rheineck-Walzenhausen)
- 1270 mm Russia (funicolale di Soci)
- 1372 mm Giappone (tram, alcune ferrovie private)
scartamento ordinario (1430mm-1445mm): linee principali, tram
- 1432 mm Algeria, Regno Unito (metropolitana di Londra)
- 1435 mm scartamento Stephenson: Europa, Cina, Stati Uniti, Messico, Australia, ... in km, circa la metà delle linee ferroviarie di tutto il mondo utilizza questa misura
- 1440 mm Austria, Vienna (Tram), Francia (metropolitana di Parigi)
- 1445 mm Italia (la maggior parte dei tram), Spagna (metropolitana di Madrid)
scartamento largo (1495mm-9000mm): linee principali, tram, applicazioni particolari
- 1520 mm ex URSS, Mongolia, in passato alcune linee in America
- 1524 mm Finlandia
- 1588 mm USA (tram di Pittsburgh, Philadelphia, New Orleans)
- 1600 mm Irlandese: Brasile, Australia (Victoria), Irlanda, Irlanda del Nord
- 1668 mm Spagna, Portogallo (unificato negli anni ottanta, in origne 1674 e 1664 rispettivamente)
- 1676 mm Indiano: Argentina, Bangladesh, Cile, India, Iran, Pakistan, Sri Lanka, Regno Unito (Arbroath & Forfar), USA (BART, Missouri Pacific)
- 1760 mm Indonesia
- 2140 mm Great Western Railway, Regno Unito
- 3000 mm rete ferroviaria immaginata da Hitler, mai costruita
- 5486 mm Regno Unito (The Brighton & Rottingedean Seashore Electric Tramload 1896-1901)
- 6000 mm gru del porto di Charlestown (USA)
- 9000 mm Krasnojarsk HEP (trasferimento navi)