Slesia
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La Slesia (dal latino; in polacco: Śląsk; in tedesco: Schlesien; in ceco: Slezsko) è una regione storica dell'Europa centrale, appartenente per la maggior parte alla Polonia e in misura minore alla Repubblica Ceca ed alla Germania. La Slesia corrisponde all'alto e medio corso del fiume Oder (Odra) ed è delimitata nettamente a sud dalla catena montuosa dei Sudeti. Nel dialetto locale, la regione è nota come Ślonsk o Ślunsk. Suo capoluogo storico nonché centro principale è Breslavia.
[modifica] La Slesia oggi
Attualmente la Slesia è condivisa da tre diversi Stati:
- La porzione polacca della Slesia è oggi divisa nei seguenti voivodati:
- Voivodato della Bassa Slesia
- Voivodato di Opole
- Voivodato di Slesia: quest'ultimo, insieme al precedente, è anche detto Alta Slesia.
- Il territorio che appartiene alla Repubblica Ceca, nota altresì come Slesia ceca, è unita alla parte settentrionale della Moravia e costituisce la regione di Moravia-Slesia della stessa, mentre la parte restante costituisce una piccola parte della regione di Olomouc.
- L'area tedesca della Slesia consiste nella città di Görlitz e nel distretto della Bassa Slesia-Alta Lusazia in Sassonia.
[modifica] Storia
Nel medioevo, la Slesia era una provincia di Piast, che divenne possedimento boemo sotto il Sacro Romano Impero e quindi tornà alla corona degli Asburgo nel 1526. Nel 1742, la gran parte della Slesia fu conquistata da Federico II di Prussia nella Guerra di successione austriaca. Questa parte della Slesia costituiva le province prussiane dell'Alta e Bassa Slesia fino al 1945, quando la quasi totalità della regione passò alla Polonia, eccetto una piccola parte sulla riva sinistra dell'Oder. Quei territori che furono assegnati all'Austria sono ora entro i confini della Repubblica Ceca.
(prima del 1878) Jülich-Kleve-Berg - Granducato del Basso Reno - Prussia meridionale - Prussia |