Ray Clemence
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 Ray Clemence  |
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| Dati biografici | ||
| Nome | Raymond Neal Clemence | |
| Nato | 5 agosto 1948 Skegness |
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| Nazionalità |  Regno Unito |
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| Dati agonistici | ||
| Disciplina | Calcio | |
| Ruolo | Portiere | |
| Ritirato | 1988 | |
| Carriera | ||
| Giovanili | ||
| 1962-65 | .png/20px-600px_Nero_e_Bianco_(Strisce).png){kind=small} Notts County |
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Squadre professionistiche  |
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| 1965/67 |  Scunthorpe Utd |
48 (-) |
| 1967/81 |  Liverpool |
470 (-) |
| 1981/88 |  Tottenham |
240 (-) |
Nazionale  |
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| 1973/84 |  Inghilterra |
61 (-) |
Carriera da allenatore  |
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| 1988/94 | Tottenham |
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| 1994/96 |  Barnet |
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| 1996/- | Inghilterra |
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| Statistiche aggiornate al 27 dicembre 2006 | ||
| Il simbolo → indica un trasferimento in prestito | ||
Raymond Neal “Ray” Clemence MBE (Skegness, 5 agosto 1948) è un ex calciatore e allenatore di calcio britannico, Nazionale inglese.
Indice |
[modifica] Carriera
Proveniente da Skegness, una cittadina di mare della contea del Lincolnshire, Ray Clemence si formò nelle giovanili del Notts County e venne acquistato a 17 anni dallo Scunthorpe, squadra per la quale debuttò in Lega nel 1966. Notato da Bill Shankly, venne acquistato dal Liverpool nel giugno 1967 per 18.000 sterline. L’esordio in prima squadra con i Reds avvenne nel terzo turno della Coppa di Lega 1968/69 (2-0 ai gallesi dello Swansea). Fino al 1970 Clemence giocò nella squadra riserve facendo apparizioni sporadiche in prima squadra. A 22 anni fu giudicato maturo per diventare il portiere titolare del Liverpool.
La prima stagione da titolare vide Clemence raggiungere la finale di Coppa d’Inghilterra, persa 1-2 nei tempi supplementari contro l’Arsenal dopo aver condotto 1-0 per gran parte dell’incontro. Due anni dopo, tuttavia, il Liverpool vinse il titolo di campione inglese e la Coppa UEFA nella cui finale d’andata giocata ad Anfield Clemence fu determinante: parò infatti un rigore a Jupp Heynckes del Borussia Mönchengladbach e la squadra poté andare a giocarsi il ritorno forte di un 3-0 netto. Il ritorno finì 2-0 per i tedeschi e alla fine la parata di Clemence fu decisiva ai fini del punteggio complessivo.
Nel 1976, Clemence, sempre a difesa dei pali del Liverpool, rivinse Campionato e Coppa UEFA e, nel 1977, sfiorò il treble, anche se il trofeo che mancò per far tripletta fu, in definitiva, il meno importante: la sconfitta nella finale di Coppa d’Inghilterra contro gli eterni rivali del Manchester United capitava temporalmente tra la conquista dell’ennesimo campionato (il terzo in quattro anni) e la laurea a campione d’Europa a Roma, nella finale di Coppa dei Campioni, vinta di nuovo contro il Borussia Mönchengladbach.
La Coppa fu bissata l’anno successivo a Wembley in finale contro i belgi del Bruges, e fu l’unico trofeo vinto nel 1978, dal momento che sia il campionato che la Coppa di Lega furono vinte dal Nottingham Forest: nel 1979 arrivarono un nuovo titolo di campione d’Inghilterra e il record di punti (68 con il sistema di due punti a vittoria) nonché di goal subìti (solo 16, di cui 12 fuori casa, in 42 partite). Nel 1980 Clemence si confermò campione con il suo club e nel 1981 arrivarono la Coppa di Lega e, infine, la terza Coppa dei Campioni, questa volta contro il Real Madrid al Parco dei Principi di Parigi. La partita, che si giocò il 27 maggio 1981, fu l’ultima giocata da Clemence con la maglia del Liverpool: con l’emergere dello zimbabwese Bruce Grobbelaar, Clemence si trovò in ballottaggio, per la prima volta in 11 stagioni, per il posto da titolare. Decise quindi di trasferirsi a Londra al Tottenham. Al suo attivo, 5 campionati inglesi, 3 Coppe dei Campioni, 1 Supercoppa d’Europa, 2 Coppe UEFA, 1 Coppa di Lega, 1 Coppa d’Inghilterra e 5 Charity Shield.
Alla fine della stagione 1981/82 Clemence raggiunse la finale di Coppa di Lega proprio contro i suoi vecchi compagni del Liverpool, che vinsero 3-1; nella finale di Coppa d'Inghilterra, invece, furono gli Spurs a imporsi, questa volta contro il QPR, per un 2-1 complessivo in due partite. Quella stagione si chiuse, tra l’altro, al secondo posto in campionato. Altri trofei vinti da Clemence con il Tottenham furono il Charity Shield 1981 e la Coppa UEFA 1984, le cui due finali tuttavia furono giocate dal portiere di riserva Parks causa infortunio. Finì il suo impegno con il Tottenham - e con il calcio giocato - nel 1988 all’età di 40 anni.
[modifica] Nazionale inglese
Clemence fu uno dei due portieri - insieme a Peter Shilton - che si disputarono l’eredità di Gordon Banks tra i pali della Nazionale inglese quando questi dovette lasciare l’attività a causa di un grave incidente che gli aveva fatto perdere la vista a un occhio. La competizione fu sempre serrata, perché entrambi erano portieri di valore e godevano di stima tra i critici, tra la stampa e soprattutto nello staff tecnico della Nazionale. Alla fine, per lungo tempo, fu deciso per l’alternanza tra i due portieri, finché nel 1984 Clemence chiese di non essere più convocato, fermandosi a 61 partite e lasciando strada libera a Shilton che giocò in Nazionale fino al 1990 arrivando a 125 incontri, più del doppio di Clemence. Al proposito, è invalsa in Inghilterra l’opinione che se non ci fosse stato Shilton Clemence avrebbe totalizzato più di 100 presenze in nazionale, laddove se non ci fosse stato Clemence Shilton ne avrebbe totalizzate quasi 200.
La presenza di Clemence in Nazionale coincise con il periodo di più lunga assenza inglese da competizioni di rilievo: giocò nelle qualificazioni dei campionati del mondo 1974 e 1978 senza raggiungere la qualificazione, e partecipò alla fase finale del campionato d'Europa 1980 in Italia (dove giocò in due delle tre partite dell’Inghilterra) nonché a quella del campionato del mondo 1982 in Spagna dove non fu mai utilizzato. In un’occasione Ray Clemence ebbe l’onore della fascia di capitano, durante il Torneo del Bicentenario negli Stati Uniti: la partita, disputatasi il 23 maggio 1976 a Los Angeles, vide l’Inghilterra opposta al Brasile. Nell’occasione, i sudamericani vinsero 1-0.
[modifica] Allenatore
Dopo il ritiro, Clemence rimase nello staff tecnico del Tottenham fino al gennaio 1994, divenendo anche il responsabile della prima squadra. Lasciò per assumere l’incarico di allenatore in seconda del Barnet in Terza Divisione. La stagione successiva la trascorse da manager unico della squadra e, nell’agosto 1996, fu richiamato dal suo vecchio compagno di squadra Glenn Hoddle ad allenare i portieri della Nazionale. Tenne l’incarico anche sotto la guida di Keegan e di Eriksson e anche il nuovo Commissario Tecnico McClaren, in carica dal 1° agosto 2006 l’ha riconfermato. Come capo del settore giovanile della Football Association, inoltre, Clemence ricopre anche il ruolo di supervisore delle nazionali Under-16, 17, 18, 19 e 20, e assiste il tecnico della nazionale Under-21 Peter Taylor. Nel 2005 annunciò un temporaneo allontanamento dai suoi impegni per curarsi da un tumore alla prostata.
Per i suoi meriti sportivi Ray Clemence è stato insignito dell’onoreficenza di Membro dell’Impero Britannico.
Attualmente, suo figlio Stephen gioca come centrocampista nel Birmingham City.
[modifica] Collegamenti esterni
- (EN) Profilo di Clemence sul sito liverpoolfc.tv
- (EN) Profilo degli allenatori della nazionale inglese sul sito thefa.com
