Xena: Principessa Guerriera
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Xena: Principessa Guerriera | |
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Titolo originale: | Xena: Warrior Princess |
Nazione: | USA |
Anno: | 1995 - 2001 |
Formato: | Serie TV |
Stagioni: | 6 |
Puntate/episodi: | 134 |
Genere: | Azione, avventura |
Durata: | 41- 44 minuti (episodio) |
Lingua originale: | |
Caratteristiche tecniche | |
Aspect ratio: | |
Colore: | Colore |
Audio: | Stereo |
Crediti | |
Ideatore: | John Schulia & Robert G. Tapert |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori e personaggi | |
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Produttore: | Renaissance Pictures & Studios USA |
Programmazione | |
Prima TV USA | |
Dal: | 4 settembre 1995 |
Al: | 18 giugno 2001 |
Rete televisiva: | Syndication |
Prima TV Italia (gratuita) | |
Dal: | 12 gennaio 1998 |
Al: | 12 maggio 2002 |
Rete televisiva: | Italia Uno |
Premi | |
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Si invita a seguire le linee guida del progetto Fiction TV |
Xena: Principessa Guerriera è una serie televisiva statunitense. È nata come spin-off della serie Hercules.
Indice |
[modifica] Trama
Un fantasy storico ambientato nell'antica Grecia, la serie narra le avventure di Xena (già personaggio antagonista di Hercules nell'omonima serie; interpretata da Lucy Lawless), una signora della guerra pentita, in viaggio per redimere i suoi peccati passati. Xena è accompagnata nei suoi viaggi da Olympia (Renee O'Connor), una giovane donna che diventa la sua migliore amica e la sua alleata più fidata. La serie è stata girata in Nuova Zelanda.
La serie prende a prestito liberamente nomi e temi da varie mitologie di tutto il mondo, principalmente dalla Mitologia greca, adattandoli per soddisfare le necessità della storia. Figure storiche ed eventi reali fanno numerose apparizioni, e ai personaggi principali sono spesso attribuite risoluzioni di importanti situazioni storiche. Queste includono un incontro con Omero (prima che diventasse famoso), in cui Olympia incoraggia le sue aspirazioni di cantore; la caduta di Troia; e la cattura di Giulio Cesare da parte dei pirati, con Xena che interpreta il capo dei pirati. Questo originale miscuglio di ere e l'amalgama di elementi mitologici e storici permisero alla serie di diventare un vero e proprio cult negli anni novanta.
Lo show è un miscuglio di stili, che vanno dal melodramma in un episodio alla farsa in un altro. Nonostante ambientata in tempi antichi, i temi della serie sono essenzialmente moderni: assumersi le responsabilità per le azioni malvagie compiute in passato, il valore di una vita umana, la libertà personale e il sacrificio, e l'amicizia. Il contesto fantastico flessibile della serie ospitava una considerevole varietà di stili, incluso un originale episodio musical. Nonostante lo show spesso proponga dilemmi etici come la moralità del pacifismo, la storia raramente cerca di dare una soluzione univoca.
In aggiunta a Xena ed Olympia, la serie mostra anche un grande assortimento di personaggi ricorrenti, inclusi gli avversari Marte (Kevin Tod Smith) e Callisto (Hudson Leick), e gli amici fidati Autolico (Bruce Campbell) e Corilo (Ted Raimi).
[modifica] Episodi
Stagione | Episodi | Prima TV originale | Prima TV Italia |
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La trilogia di Xena | 3 | 1995 | |
Prima stagione | 24 | 1995 – 1996 | 1998 |
Seconda stagione | 22 | 1996 – 1997 | |
Terza stagione | 22 | 1997 – 1998 | |
Quarta stagione | 22 | 1998 – 1999 | |
Quinta stagione | 22 | 1999 – 2000 | |
Sesta stagione | 22 | 2000 – 2001 |
[modifica] Personaggi
[modifica] Principali
- Xena, interpretata da Lucy Lawless. Il nome Xena vuol dire "Straniera", ed è stato suggerito da Dino de Laurentiis.
- Olympia, ma il suo nome originale è Gabrielle, è interpretata da Renee O'Connor. È possibile sentire il suo vero nome nell'episodio/musical Xena e la ruota del fato, in cui tutti cantano a lei come "Gabrielle". Nella puntata Fallen Angel, lei diventa per un po' un Arcangelo; visto che gli Arcangeli conosciuti nella Bibbia sono tre (Gabriele, Michele e Raffaele), e visto che Michael e Raphael sono presenti nella puntata e in altre successive, Gabrielle rappresenta il terzo Arcangelo.
La scelta di tradurre il nome con Olympia può essere dovuta al fatto che il nome Gabriella è troppo lungo da pronunciare (a differenza dell'originale inglese), e sarebbe risultato abbastanza anacronistico in una epopea ambientata in Grecia. Inoltre si può notare come molti altri nomi siano stati "grecizzati", tenendo conto anche della sensibilità italiana che avrebbe trovato bizzarra la presenza di nomi inglesi nell'antica Grecia, sicuramente di più di quella di un telespettatore statunitense.
[modifica] Ricorrenti
- Andromeda, giovane amazzone, interpretata da Jennifer Sky
- Anfitea, regina delle Amazzoni, interpretata da Danielle Cormack
- Antinea, sciamana amazzone, interpretata da Claire Stansfield
- Aristarco, padre del figlio di Xena, Seleuco, interpretato da Marton Csokas
- Autolico, il sedicente re dei ladri, interpretato da Bruce Campbell
- Belur, curatore e maestro, interpretato da Tim Omundson
- Bruto, braccio destro di Cesare, intepretato nelle stagioni 2 e 3 da Grant Triplow e nelle stagioni 4, 5 e 6 da David Franklin
- Callisto, la nemesi di Xena, interpretata da Hudson Leick
- Corilo, l'aspirante guerriero, interpretato da Ted Raimi
- Discordia, Dea della Retribuzione, interpretata da Meighan Desmond
- Draco, signore della guerra e precedentemente amico di Xena, interpretato da Jay Laga'aia
- Hercules, l'uomo a cui si deve la conversione di Xena dal male al bene, interpretato da Kevin Sorbo
- Evi, la figlia di Xena, interpretata da Adrienne Wilkinson; chiamata anche Livia
- Giulio Cesare, interesse amore/odio di Xena, interpretato da Karl Urban
- Iolao, il migliore amico di Hercules, interpretato da Michael Hurst
- Irene, la madre di Xena, interpretata da Darien Takle
- Leuca, la sorella di Olympia, interpretata da Willa O'Neill
- Marcus, uno dei precedenti amori di Xena, interpretato da Bobby Hosea
- Marte, il Dio della Guerra, interpretato da Kevin Tod Smith
- Michele, Arcangelo Celeste, interpretato da Charles Mesure
- Minia, buona amica di Xena ed Olympia, interpretata da Alison Wall
- Varia, giovane regina delle Amazzoni, interpretata da Tsianina Joelson
- Velsinea, Amazzone vagabonda che diventa Dea del Caos dopo aver mangiato l'Ambrosia, interpretata da Melinda Clarke
- Venere, Dea dell'Amore, interpretata da Alexandra Tydings
[modifica] Cicli di Storie
Sebbene le prime stagioni avevano episodi a sé stanti, dove il conflitto era generalmente risolto entro la fine dell'episodio, la seconda stagione segnò un cambiamento dell'atmosfera quando la serie iniziò ad adottare i cicli di storie che potevano occupare una stagione o più.
[modifica] Le Amazzoni
Nel passato guerriero di Xena, è stata responsabile di aver separato le Amazzoni. Esse erano originariamente una nazione unita e potente, ma Xena fece sì che si spaccassero in piccole fazioni e si disperdessero per il mondo. Per questo, molte Amazzoni non si fidano di Xena, nonostante rispettino le sue abilità di guerriera. Olympia, al contrario, durante il suo primo incontro con una tribù Amazzone (1.10 Xena e la lotta tra centauri e amazzoni) si lancia su un'Amazzone chiamata Terreis per proteggerla da una pioggia di frecce. Nonostante Terreis stesse già morendo, fu impressionata dal coraggio di Olympia e le diede il Diritto di Casta. Si scopre poi che Terreis era la prossima in linea diretta a governare sulla sua tribù, e dando ad Olympia il Diritto di Casta, Olympia era effettivamente una principessa Amazzone.
Questo incontro fortuito porta all'accettazione di Olympia tra le Amazzoni, insieme a tutte le complicazioni portate. Sebbene Olympia decida di continuare a seguire Xena nelle sue avventure, è occasionalmente chiamata dalle sue sorelle Amazzoni in periodi di necessità o per adempiere ai suoi doveri di principessa.
[modifica] Il Ciclo di Dahak / La Spaccatura
Il più unico dei cicli di storie della serie coinvolgeva il Dio Dahak, un cattivo creato appositamente per la serie. Nell'episodio della terza stagione Xena e il testimone di Dahak, Olympia incontra un gruppo di discepoli religiosi che adorano "L'Unico Vero dio". Attratta dalla loro apparente devozione, Olympia li segue al loro tempio, ma la sua curiosità porta alla tragedia quando scopre che questa la religione di questo dio (Dahak) è fondata sulla morte e sulla distruzione. Olympia è attirata lì a causa della sua innocenza, e quando è convinta con l'inganno ad uccidere una persona, completa un rituale oscuro che la mette incinta del figlio di Dahak.
La derivante gravidanza di Olympia (3.05 Xena e la speranza di Olympia) è innaturale. Xena riconosce il bambino per quello che è e insiste che deve essere ucciso appena nasce. Olympia, però, è sopraffatta da istinti materni e chiama sua figlia Speranza perché crede che sia quello che la bambina rappresenta. Dopo averla data alla luce, Olympia inganna Xena convincendola di aver buttato Speranza da un dirupo, quando invece la ha messa in un cesto e abbandonata ad un fiume. Questa mancanza di fiducia dà inizio a quello che molti fan chiamano La Spaccatura, un periodo cruciale nella relazione tra Xena e Olympia in cui tra di loro si inizia a creare un baratro.
In seguito Xena e Olympia finiscono con l'incontrare di nuovo Speranza (3.11 Xena e la figlia del male), anche se a causa delle sue origini sovrannaturali è già quasi adolescente. I raggiri di Speranza mettono Xena e Olympia l'una contro l'altra, causando la morte di Seleuco, l'unico figlio di Xena. A questo punto Olympia capisce le vere intenzioni di Speranza e la avvelena, ma ormai i giochi sono fatti.
La Spaccatura si risolve nel surreale episodio-musical (3.12 L'amara suite) che presenta diversi personaggi mentre cantano e ballano in un mondo onirico. L'arco di Dahak, però, continua nel finale della Stagione 3 (Sacrificio I e II) e l'episodio iniziale della Stagione 4 Un Affare di famiglia dove infine Speranza va incontro alla sua morte. Stranamente, seppure siano state Xena e Gabrielle a dare inizio al ciclo di Dahak, è risolto definitivamente nella serie parallela Hercules: I viaggi Leggendari, dove il protagonista della serie deve affrontare e sconfiggere lo stesso Dahak.
[modifica] Curiosità
- L'episodio pilota di Xena si compone di tre parti che corrispondono però in realtà a tre episodi della prima mini-stagione della serie-madre Hercules (per approfondimento, si veda la guida agli episodi).
- I produttori di Xena: Principessa Guerriera erano sicuri su chi volevano per la parte, ma c'era un piccolo problema; Lucy Lawless era già apparsa in Hercules nel ruolo di una certa Lyla nell'episodio Hercules e i centauri (1x06); per rimediarvi i produttori le tinsero i capelli di nero e rivelarono in seguito, durante la serie, che Xena aveva diverse sosia (tutte interpretate ovviamente dalla Lawless) tra le quali vi era anche, appunto, Lyla.
- Dopo la nascita della sua serie, la Lawless ha preso parte ad altri 4 episodi di Hercules e cioè gli episodi: Hercules e il centauro impazzito (2x05) - recitando però qui nel ruolo di Lyla -, Hercules e la riconquista dei poteri (3x15), Hercules e il mondo parallelo (4x05) e Hercules e la pietra di Cronos (2) (4x14).
- Kevin Sorbo ha invece partecipato a due soli episodi di Xena: Principessa Guerriera, sempre nel ruolo di Hercules ovviamente, ovvero: Xena, Hercules e Prometeo (1x08) e Xena e la fine di Giunone e Giove (5x12).
- In realtà tra Xena e Olimpia (Gabrielle) esiste una vera e propria storia d'amore, profonda e che impernea tutto il telefilm, in italiano sono considerevoli le censure a riguardo, soprattutto nella traduzione dei dialoghi.
[modifica] Influenze sulle culture popolari
Xena: Principessa Guerriera è stata accreditata da molti, inclusi il creatore di Buffy l'ammazzavampiri, Joss Whedon, con una crescita dei successi di telefilm con eroine come Buffy, Max di Dark Angel, Sydney Bristow di Alias, e la Sposa Kill Bill di Quentin Tarantino. Tarantino è un fan entusiasta di Xena, fatto discusso nel DVD Double Dare, un documentario del 2005 sulle stuntwomen di Hollywood in Xena e Kill Bill doppiato Zoë Bell. [1] Xena è diventata un sinonimo di "tough, warrior-like woman" ed è comunemente utilizzata nelle riviste e nelle recensioni dei film. Ad esempio, Ginevra, interpretata da Keira Knightley che nel film del 2004 King Arthur appariva come una guerriera, è stata paragonata a Xena da molti critici. E anche nel 2005, una recensione del Chicago Daily Herald su una produzione dell' Henry IV di Shakespeare in cui molti dei ruoli maschili erano interpretati da donne fu intitolata "Shakespeare incontra Xena". L'autore notava come il pubblico di oggi possa facilmente accettare di vedere delle donne protagoniste delle grandi scene di battaglie e combattimenti dello spettacolo, grazie alla "abitudine acquisita a vedere donne guerriere come Xena".[2]
Il segretario di Stato statunitense Condoleezza Rice è stata soprannominata "Principessa Guerriera" dal suo staff.
Xena si è guadagnata un posto di rilievo nella comunità lesbica. Le fan lesbiche vedono Xena ed Olympia come una coppia e le hanno prese come modello ed icona delle coppie lesbiche. Un gruppo chiamato The Marching Xenas ("Le Xene Marcianti") ha partecipato a molte parate gay e lesbiche. [3]
[modifica] Riferimenti in programmi televisivi
- Nell'episodio che apre la sesta stagione del telefilm Charmed, un uomo dice, riguardo gli abiti indossati dalle protagoniste: "Cos'è?! Una convention di Xena?". La fras eperò si è persa nel doppiaggio italiano.
- Nel finale di Seinfeld (1998) compare una conversazione tra Jerry Seinfeld e suo padre nella quale il padre afferma che l'unico programma che guarda è Xena: Principessa Guerriera e sottolinea come Xena debba essere alta 1 metro e 98 centimetri (6 piedi e 6 pollici). Il signor Seinfeld domanda a Jerry se anche lui guarda la serie, e Jerry risponde "Sì, è abbastanza buona."
- In un episodio di Buffy l'ammazzavampiri (Halloween, 2x06), Willow afferma riguardo all'abito di Buffy: "Non si sarebbe potuta vestire come Xena?"
- In Pappa e ciccia (Pampered to a Pulp, 22 ottobre 1996), una terapia di regressione nella vita passata causa a Roseanne un sogno nel quale lei interpreta un personaggio simile a Xena.
- Ne I Simpsons riferimenti a Xena in tre episodi: Mayored to the Mob (10 x 09) nel quale una donna travestita da Xena è ad una convention di fantascienza; Tree House of Horror (11 x 04), nel quale compare l'attrice Lucy Lawless; e Children of a Lesser God (12 x 20), nel quale si vede un poster di Xena attaccato a un muro.
- Il telefilm comico canadese This Hour Has 22 Minutes mostra una scena ricorrente nella quale il personaggio Marg Delahunty (Mary Walsh) abborda reali politici canadesi vestita con un costume da Xena presentandosi come "Marg, la Principessa Guerriera".
- Il 13 marzo 2006 The Tonight Show con Jay Leno presenta una parodia di Xena usando un filmato di George W. Bush e la first lady Laura Bush. Nel filmato, la signora Bush parla di quanto sia orgogliosa che il Presidente sostenga le donne forti e che abbia delle donne forti nel suo entourage. Nella parodia, appare un fumetto che mostra Bush in un video di Xena mentre combatte i 'cattivi' con il sottofondo della voce di Bush che dice che vorrebbe quella 'donna Xena' nel suo entourage perché è la donna più forte che conosca, e vederla combattere i "cattivoni" lo fa fremere.
- In un episodio di Entourage (I Love You Too), Vanessa Angel fa un'apparizione come parodia di Xena, il cui spettacolo ha oscurato la fama del programma dal quale è nato, Il Principe Vichingo di Johnny Chase. Questo è un riferimento a Xena, che è diventata un'icona culturale molto più famosa dell'Hercules della serie TV. L'uso di Angel in questo ruolo è anche un riferimento al fatto che Angel era originariamente candidata al ruolo di Xena. Lei si ammalò e non poté compiere il viaggio in Nuova Zelanda per girare la serie, e il ruolo fu dato a Lucy Lawless.
- Ne Il Laboratorio di Dexter nell'episodio Momdark la madre di Dexter salta da una finestra lanciando il grido di battaglia di Xena.
[modifica] Fandom
Stabilire se Xena e Gabrielle fossero amanti è stato oggetto di grande interesse e dibattito tra gli spettatori. Questa questione è stata lasciata volutamente ambigua dagli autori della serie. Scherzi, allusioni, e altre tracce di una relazione sentimentale tra Xena e Gabrielle erano chiamate "subtext lesbico" o semplicemente "subtext" dai fan.
Il fandom di Xena ha reso famoso anche il termine Altfic (da "fiction alternativa") per riferirsi al romanticismo omosessuale fan fiction. Molti fan percepirono che il termine slash fiction portava con sé la caratteristica di raccontare solo di coppie uomo/uomo e di non dare una buona descrizione per fan fiction romantiche su Xena e Gabrielle.
Un altro termine speciale del fandom è "Uber", nel 1997 Kym Taborn del fansito Whoosh.org, lo usò diverse volte con il nome di un personaggio ("UberXena") e qualche volta come nome di un sottogenere di fan fiction ("Uberfic"). Nelle Uberfic di Xena, Xena, Gabrielle, ed altri personaggi compaiono in culture diverse in tempi diversi, dalla preistoria al futuro, attraverso la reincarnazione o mezzi soprannaturali. Storie di questo tipo furono ispirate inizialmente dall'episodio The Xena Scrolls, che mostravano donne molto simili a loro, discendenti di Xena a Gabrielle che vivevano negli anni quaranta. In episodi successivi del telefilm c'erano future reincarnazioni di Xena e Gabrielle sia in India che negli Stati Uniti.
[modifica] Astronomia
Xena è rimasto per alcuni anni il nome non ufficiale di Eris, il principale pianeta nano del sistema solare, prima che l'Unione Astronomica Internazionale gli assegnasse un nome definitivo. Il satellite del pianeta nano, Disnomia, venne battezzato Gabrielle, in onore di Olympia, la compagna di Xena.
[modifica] Nel Mondo
- In Spagna, Xena è stato trasmesso all'inizio sul canale televisivo pubblico TVE, e poi iniziò ad essere mandato in onda sui canali regionali nel 2005.
- In Francia, il telefilm è stato trasmesso su TF1.
- In Brasile, la serie è stata mandata inizialmente in onda su SBT, e le repliche sono correntemente trasmesse su Rede Record.
[modifica] Note
[modifica] Collegamenti esterni
Xandrella
Xena Warrior Princess Italian Haven
Xena Italia
Il tempio di Xena
Never Forget Xena&Gabrielle
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