Magical Mystery Tour (album)
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Magical Mystery Tour | ||
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Artista | The Beatles | |
Tipo album | Colonna sonora | |
Pubblicazione | 27 novembre 1967 (USA) (LP) 8 dicembre 1967 (UK) (EP) 19 novembre 1976 (UK) (LP) |
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Durata | 36 min: 52 sec (LP, CD) 19 min: 12 sec (EP) |
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Dischi | 1 (LP, CD); 2 (EP) | |
Tracce | 11 (LP, CD); 6 (EP) | |
Genere | Beat | |
Etichetta | Parlophone Capitol Records EMI |
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Produttore | George Martin | |
Registrazione | novembre 1966 - novembre 1967 (LP, CD) aprile - novembre 1967 (EP) |
The Beatles - cronologia | ||
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Album precedente Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band (1967) |
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Magical Mystery Tour è il titolo di un doppio EP e di un album dei Beatles, entrambi realizzati nel 1967. L'album inizialmente venne pubblicato solo negli Stati Uniti, mentre l'EP era destinato al mercato europeo. L'EP, corrispondente al lato 1 dell'LP, rappresenta la colonna sonora dell'omonimo film di e con i Beatles, mentre il lato 2 dell'album è una raccolta di singoli di successo della band.
Il film venne originariamente trasmesso per la televisione in bianco e nero, solo in Gran Bretagna verso la fine del 1967. Dopo la risposta negativa, alla premiere, da parte di pubblico e critica, i piani per la trasmissione negli Stati Uniti da parte della ABC Television vennero annullati. Addiritura il fiasco del film fu talmente clamoroso che negli Stati Uniti non sarà trasmesso fino al 1976.
Indice |
[modifica] Il progetto
[modifica] Magical Mistery Tour (pellicola)
Dopo Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band, Paul McCartney ha voluto creare un film basato sui Beatles e sulla loro musica. Il film in origine doveva essere di tipo semi-documentaristico: varie persone (tra cui lo zio di Lennon, Charlie) vennero ingaggiate per girarlo e vennero fatte viaggiare su un autobus multicolore, in pieno giorno, per le strade di Liverpool. Il progetto venne alla fine completato, ma venne abbandonata l'idea del documentario; durante le riprese, un numero sempre maggiore di persone e automobili seguirono, o si arrampicarono, sul pullmann al fine di vedere le persone e gli idoli che vi erano dentro, causando non pochi problemi di ordine pubblico. Lo spettacolo terminò con l'ira di Lennon, che strappò dal pullmann la scritta Magical Mystery Tour. I Beatles decisero quindi di salvare il salvabile delle riprese cittadine, e si spostarono in aperta autostrada e campagna per completare il film dalla qualle sarebbe poi nato il risultato che tutti conosciamo.
Magical Mystery Tour nacque subito dopo la morte dello storico manager Brian Epstein nell'agosto del 1967, e vi furono molte speculazioni da parte dei critici su come la sua scomparsa abbia condizionato la qualità del film in diversi punti, ad esempio in mancanza di una scenografia di livello. Ma il film non venne solo disprezzato, anzi nel corso dei decenni venne rivalutato e a tutt'oggi riceve critiche positive dai maggiori cineasti internazionali, come ad esempio fece Steven Spielberg in una delle interviste per The Beatles Anthology [citazione necessaria].
[modifica] Film Colonna Sonora
La colonna sonora, comprendente l'EP rilasciato in Gran Bretagna, è stata di gran lunga molto più apprezzata e celebrata del film stesso. L'intero album invece venne nominato per un Grammy Award per il miglior album nel 1968. I Beatles rilasciarono la colonna sonora in Gran Bretagna come un doppio EP nel dicembre 1967, mentre negli Stati Uniti come un LP nel novembre 1967. Magical Mistery Tour è diviso in due parti: la prima, come già detto, contiene la colonna sonora del film, mentre la seconda è una raccolta di singoli di successo della band inglese.
[modifica] Side One
La prima parte dell'album è un esempio di che utilizzo i Beatles abbiano saputo fare della psicadelia. Si parte con la favolosa title track segiuta dal capolavoro di McCartney The Fool on the Hill. Flying è uno dei rarissimi pezzi strumentali rilasciati dai fab four, oltre che l'unica canzone che sia mai stata scritta dall'intero gruppo, mentre Blue Jay Way è una melanconica melodia ad opera di Harrison, passando per Your Mother Should Know.
Probabilmente il pezzo più famoso e più apprezzato dell'album è I Am the Walrus di John Lennon, una delle canzoni più sorprendenti ed avanguardia dei Beatles, un acik rock quasi duro, registato con una piccola orchestra e la voce distorta e doppiata del suo compositore. I testi, pieni di giustapposizioni di parole e frasi, sono addiritura stati usati da un insegnante universitario inglese della Quarry Bank Grammar School, come oggetto di valutazione finali da parte dei suoi studenti [citazione necessaria].
[modifica] Side Two
Le canzoni sul lato due non erano singoli da album del periodo. Per mantenere puntuale il rilascio dell'opera, la Capitol Records ha utilizzato un simulatore di impianto stereo su nastri monofonici nelle ultimi tre canzoni, piuttosto che aspettare nastri stereo inviati verso la Gran Bretagna. Anche così, sebbene la scelta appaia apparentemente casuale ha mostrato ancora una volta al mondo il picco creativo dei Beatles.
Dal lato due verranno poi tratti ben tre doppi singoli. Si parte con canzoni nostalgiche semi-autobiografiche: Strawberry Fields Forever di Lennon, e Penny Lane di McCartney, frutto dei rispettivi trip lisergici, e che andranno a formare il primo doppio lato A della storia. I singoli in realtà, vennero pubblicati già nel Natale del 1966, su pressione della EMI, di Epstein e del produttore George Martin che erano impazienti di pubblicare materiale nuovo dei Beatles. Per fare ciò però, dovettero abbandonare l'idea di realizzare un concept album sull'infanzia beatlesiana. George Martin definirà poi la cosa un madornale errore [citazione necessaria]. Le altre canzoni del lato due comprendono Hello Goodbye (che verrà utilizzata come titoli di coda del film), Baby You're A Rich Man, che sarà la prima canzone dei Beatles registrata per l'album Yellow Submarine ma che uscirà solo una anno più tardi, e sopratutto la celiberrima e apprezzatissima All You Need Is Love, registrata e trasmessa in diretta interplanetaria il 25 Giugno 1967, un inno all'amore e alla fratellanza universale che fà da contorno alla Summer of Love del 1967 e alla filosofia Peace&Love.
[modifica] Successo e l'inizio della crisi
L'album toccò il picco di tutte le classifiche mondiali, segnado un nuovo enorme successo dei Beatles. Ma se Magical Mystery Tour rappresentò, allora come ora, il massimo punto di successo e creatività dei quattro, è vero che rappresenta anche non solo l'abbandono della filosofia psicadelica dei fab four, ma anche l'ultimo periodo di pace, tranquillità e fratellanza per il gruppo. Dal 1968 in poi sarebbero stati solo violenti litigi e rivalità che da lì a poco avrebbero segnato la fine di un sogno.
[modifica] Tracce (LP, CD)
[modifica] Lato 1
- Magical Mystery Tour (Lennon-McCartney)
- The Fool on the Hill (Lennon-McCartney)
- Flying (Lennon-McCartney-Harrison-Starkey)
- Blue Jay Way (Harrison)
- Your Mother Should Know (Lennon-McCartney)
- I Am the Walrus (Lennon-McCartney)
[modifica] Lato 2
- Hello Goodbye (Lennon-McCartney)
- Strawberry Fields Forever (Lennon-McCartney)
- Penny Lane (Lennon-McCartney)
- Baby You're A Rich Man (Lennon-McCartney)
- All You Need Is Love (Lennon-McCartney)
[modifica] Tracce (doppio EP)
[modifica] Lato 1
- Magical Mystery Tour (Lennon-McCartney)
- Your Mother Should Know (Lennon-McCartney)
[modifica] Lato 2
- I Am the Walrus (Lennon-McCartney)
[modifica] Lato 3
- The Fool on the Hill (Lennon-McCartney)
- Flying (Lennon-McCartney-Harrison-Starkey)
[modifica] Lato 4
- Blue Jay Way (Harrison)
[modifica] Formazione
- John Lennon - voce, chitarra, armonica, maracas, mellotron, tamburello, organo, pianoforte, conga, clavioline, clavicembalo, banjo
- Paul McCartney - voce, basso, pianoforte, flauto, bongo, conga, mellotron, harmonium, tamburello, contrabbasso
- George Harrison - voce, chitarra, tamburello, armonica, organo, tabla, bongo, swordmandel, timpani, applausi, violino
- Ringo Starr - voce, batteria, percussioni, piatti, maracas, tamburello, applausi
[modifica] Collaboratori
- George Martin - pianoforte
- Mal Evans - tamburello
- Elgar Howarth, Roy Copestake, John Wilbraham, Tony Fisher, Greg Bowen, Derek Watkins, Stanley Roderick. David Mason - tromba
- Christopher Taylor, Richard Taylor, Jack Ellory, Ray Swinfield, P. Goody, Manny Winters, Dennis Walton - flauto
- Sezione di violoncelli
- Sidney Sax, Jack Rothstein, Ralph Elman, Andrew McGee, Jack Greene, Louis Stevens, John Jezzard, Jack Richards - violino
- Lionel Ross, Eldon Fox, Bram Martin, Terry Weil, John Hall, Derek Simpson, Norman Jones - violoncello
- Ken Essex, Leo Birnbaum - viola
- Gordon Lewins - clarinetto
- Neil Sanders, Tony Tunstall, Morris Miller - corno
- Coro di 16 elementi
- Leon Calvert, Freddy Clayton, Bert Courtley, Duncan Campbell - tromba, flicorno
- Dick Morgan, Mike Winfield - oboe, corno inglese
- Frank Clarke - contrabbasso
- Eddie Krammer - vibrafono
- Mick Jagger, Keith Richards, Marianne Faithful, Eric Clapton, Keith Moon, Pattie Harrison, Jane Asher, Mike McCartney, Graham Nash, Gary Leeds, Hunter Davies - voce
- Orchestra composta da 4 violini, 2 violoncelli, 2 sassofoni, 2 tromboni, una fisarmonica e 2 trombe
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
(IT) Recensione