Gruppo XXII Ottobre
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Gruppo XXII Ottobre è la denominazione di una organizzazione extraparlamentare di sinistra, costituita il XXII ottobre 1969, da cui il nome, attiva a Genova tra il 1969 ed il 1971, intenzionalmente rivoluzionaria, evolutasi a organizzazione terroristica. L'impostazione ideologica era di natura marxista-leninista. Fu il primo gruppo a passare decisamente alla azione terroristica, seguiti dai GAP, Gruppi d'Azione Partigiana, dell'editore Giangiacomo Feltrinelli, e furono in certo senso dei precursori delle Brigate Rosse.
Leader fu Mario Rossi, suoi maggiori esponenti furono Augusto Viel, Rinaldo Fiorani, Giuseppe Battaglia, Adolfo Sanguineti, Gino Piccardo, Aldo De Sciciolo e Cesare Maino.
Indice |
[modifica] Azioni rilevanti
- 24 aprile 1970, a Genova attentato alla sede del Partito Socialista Unitario (PSU) in via Teano.
- 8 maggio 1970, a Genova, attentato alla sede del consolato USA, non riuscito perché il personale di guardia spense la miccia.
- 5 ottobre 1970, a Genova, sequestro con riscatto ottenuto di 200 milioni di Sergio Gadolla.
- 24 dicembre 1970, a Genova, attentato contro un automezzo in dotazione del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri.
- 6 febbraio 1971 attentato al deposito della Ignis di Sestri Ponente.
- 18 febbraio 1971 attentato dinamitardo alla raffineria petrolifera di Arquata Scrivia (AL).
[modifica] Rapina ed uccisione di Alessandro Floris
- 26 marzo 1971, a Genova, rapina per autofinanziamento all'Istituto Autonomo Case Popolari (IACP), effettuata da due militanti del gruppo, con l'aiuto di un complice interno, che comportò l'uccisione da parte di Mario Rossi del commesso Alessandro Floris, il quale portava la borsa con il denaro da rapinare e resistette cercando di bloccarne la fuga, venendo per questo perciò ucciso. Di aiuto alle indagini furono le foto scattate da un cittadino fotoamatore, che fortuitamente presente fotografò il momento culminante dell'omicidio.[1]
Mario Rossi fu arrestato il giorno stesso, da ue brigradieri.
l'altro terrorista, Augusto Viel,sarà individuato dagli inquirenti con l'aiuto delle foto scattate e verrà arrestato a Milano nel 1972, in un appartamento dei GAP, "Gruppi d'Azione Partigiana".[2]
Il 18 aprile 1973 la corte d'assise condannò Mario Rossi all'ergastolo.
[modifica] Dissoluzione del gruppo
In seguito alle serrate indagini seguite alla rapina il gruppo si sbandò, una parte fu arrestata, una parte dei rimasti liberi aderi ai GAP, Gruppi d'Azione Partigiana, dell'editore Giangiacomo Feltrinelli, alcuni altri aderiranno più tardi alle Brigate Rosse.
Durante e dopo il processo, gli imputati di questo gruppo ebbero la solidarietà di un apposito comitato francese ("Comité aux camarades du XXII ottobre").
Di grande effetto mediatico fu successivamente la richiesta delle Brigate Rosse, in occasione del sequestro del giudice Mario Sossi, che posero infatti come richiesta per la liberazione del giudice, la liberazione di 8 membri del Gruppo XXII Ottobre, Mario Rossi, Giuseppe Battaglia, Augusto Viel, Rinaldo Fiorani, Silvio Malagoli, Cesare Maino, Gino Piccardo, Aldo De Scisciolo.[3] La Corte d'assise d'appello di Genova il 20 maggio 1974 diede parere favorevole. Il Procuratore della Repubblica Francesco Coco si oppose al mantenimento dell'impegno estorto e verrà successivamente ucciso dalle BR a Genova l' 8 luglio 1976 insieme a due uomini della scorta.
[modifica] Comunicato delle Brigate Rosse n.8 del 24 aprile 1978 - Rapimento Moro
Con questo comunicate le Brigate Rosse chiedono il rilascio di alcuni carcerati, tra cui Mario Rossi, Giuseppe Battaglia, Augusto Viel appartengono al Gruppo II Marzo, rinnovando la richiesta già fatta in occasione del sequestro Sossi. Viene chiesto il rilascio di Sante Notarnicola, Mario Rossi, Giuseppe Battaglia, Augusto Viel, Domenico Delli Veneri, Pasquale Abatangelo, Giorgio Panizzari, Maurizio Ferrari, Alberto Franceschini, Renato Curcio, Roberto Ognibene, Paola Besuschio,... Cristoforo Piancone".[4]
[modifica] Note
- ^ Sito della Associazione italiana vittime del terrorismo, con la foto dell'attentato
- ^ http://www.sindromedistendhal.com/Alzheimer/feltrinelli.htm
- ^ http://www.bibliotecamarxista.org/soccorso%20rosso/capitolo%2015.htm
- ^ http://digilander.libero.it/rivoluzionecom/Supplementi/2004/265/violenza19.html
[modifica] Voci correlate
- Terrorismo italiano
- Anni di piombo
- Gruppi d'Azione Partigiana
- Brigate Rosse
- Cronologia delle vittime italiane del terrorismo nel secondo dopoguerra