Caracas
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Caracas | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
|
|||||||||
Stato: | ![]() |
||||||||
Coordinate: | |||||||||
Altitudine: | 900 m s.l.m. | ||||||||
Superficie: | 1.930 km² | ||||||||
Abitanti : | 5.452.320 (2007) | ||||||||
Sito istituzionale |
Caracas (per esteso Santiago de León de Caracas) è la capitale e la maggiore città (5.452.320 abitanti) del Venezuela. Si trova nella zona centro-settentrionale del paese, a circa 15 chilometri dal Mare Caraibico,) dal quale è separata dal Parque Nacional El Ávila. Il fiume Guaire attraversa la città da ovest a est. A causa dell'orografia movimentata del territorio, la sua altitudine varia dagli 870 ai 1.043 metri sul livello del mare, con 900 m nel centro storico.
Indice |
[modifica] Storia
Caracas è stata fondata nel 1567 da Diego de Losada, esploratore spagnolo nato nei pressi di Zamora; il nome iniziale era Santiago de León de Caracas, in cui il termine Caracas deriva dal nome della popolazione indigena che abitava la valle.
La città è nota per essere il luogo natale di Simón Bolívar. Ora la sua casa natale è un museo. Ha dato i natali anche ad un altro importante rivoluzionario sudamericano: Francisco de Miranda.
Caracas è diventata uno dei centri economici dell'America Latina per via della rapida crescita del Venezuela dovuta all'impulso del petrolio (il paese fa parte anche dell'OPEC)
[modifica] Toponomastica
Sono varie le teorie a proposito dell'origine del nome di Santiago de León de Caracas. La più generalizzata è quella che dice che la città porta il nome Santiago in onore a Santiago el Mayor (chiamato Giacomo il Maggiore in italiano), apostolo e santo patrono di Spagna, al quale si raccomandavano le missioni colonizzatrici; León, in onore al cognome del governatore della provincia all'epoca, Ponce de León; e Caracas per gli indigeni che popolavano la provincia al momento della fondazione. Un'altra ipotesi (che ha assunto maggiore rilevanza) ritiene che il nome "Caracas" derivi da un fiore che gli indigeni chiamavano caraca e che abbondava nella valle dove oggi si trova la città. Questo fiore era in realtà un tipo di erba, chiamata anche, localmente, "pira": è il conosciuto amaranto, che ha un grande valore nutrizionale per il suo alto contenuto di proteine.
[modifica] Geografia
Caracas si trova interamente all'interno di una valle del sistema della Cordigliera della costa venezuelana, separata dal litorale centrale dai circa 15 km del Parque nacional El Ávila, un congiunto di montagne che è molto apprezzato dagli abitanti di Caracas per la loro bellezza, ricchezza di flora e fauna.
La valle è relativamente piccola e abbastanza irregolare, l'altitudine rispetto al livello del mare varia da un punto all'altro della città, tra gli 870 e i 1.043 metri, con 900 m nel centro storico. Questo, insieme alla rapida crescita demografica, ha influito fortemente sullo sviluppo urbano della città (si veda la sezione "urbanistica"). Il punto più alto del Distrito Capital, dove si trova ubicata la città, è il Pico del Ávila, con 2159 metri sul livello del mare.
La città è attraversata dal fiume Guaire, che è alimentato dagli affluenti El Valle e San Pedro. Oltre a numerosi ruscelli che scendono dall'Avila, si trova anche il Bacino la Mariposa, ai confini sud della città, che rifornisce d'acqua a alcune zone di Caracas, sebbene la maggior parte delle risorse idriche siano prelevate dal fiume Guárico, nel bacino di Camatagua, che si trova nella località omonima situata nello stato Distiguo Federal.
[modifica] Clima
Il clima di Caracas è di tipo subtropicale montagnoso, con precipitazioni che variano dai 900 ai 1300 mm annuali, in città, fino ai 2000 mm in alcune parti della Cordigliera; la temperatura media annuale è di circa 21ºC; la media del mese più freddo (gennaio) è di 19,0° C e la media del mese più caldo (maggio) è di 22,8° C: da ciò risulta una escursione termica annuale scarsa, di solo 3,8ºC. L'escursione termica giornaliera è invece molto maggiore, (più di 10ºC), con temperature massime, di giorno, quasi sempre superiori ai 30ºC e che poche volte scendono sotto ai 25ºC. Nei mesi di dicembre e gennaio appaiono abbondanti nebbie, oltre a un repentino calo delle temperature notturne, che arrivano a scendere fino a i 13ºC. Inoltre, le temperature notturne, in qualsiasi epoca dell'anno, non superano i 20ºC, cosa che rende le notti di Caracas particolarmente piacevoli. A Caracas possono presentarsi, anche se in occasioni sporadiche, tormente di grandine, mentre che le tormente elettriche sono molto frequenti, specialmente tra giugno e ottobre, per la sua condizione di valle chiusa e per l'azione orografica dell'Ávila.
[modifica] Incendi forestali
Nella Sierra del Ávila si verificano incendi durante la stagione secca. Le enormi proporzioni di questi incendi si devono alle forti pendenze (che favoriscono la propagazione verso l'alto delle fiamme) e alla secchezza della vegetazione, non solo per la scarsità di pioggia, ma anche perché l'intensità della radiazione solare è massima nei versanti sud delle colline. Questi incendi sono praticamente tutti dolosi e di solito iniziano nei pressi della Avenida Boyacá (conosciuta popolarmente come "Cota Mil", dato che questa strada è alta esattamente mille metri sul livello del mare).
[modifica] Organizzazione politico-amministrativa
La coordinazione della città è amministrata dalla Alcaldía Metropolitana de Caracas, erede dell'antico governo del Distretto Federale, che ha come borgomastro Juan Barreto Cipriani e possiede autorità coordinativa su cinque municipi, governati a loro volta dai rispettivi sindaci Henrique Capriles Radonski (Baruta), Leopoldo López (Chacao), Alfredo Catalán (El Hatillo), Freddy Bernal Rosales (Libertador), e José Vicente Rangel Ávalos (Sucre).
I municipi che compongono la città di Caracas propriamente detta, sono circondati da altri municipi situati nei settori periferici di: gli Altos Mirandinos (Carrizal, Guaicaipuro e Los Salias), la valle Guarenas-Guatire (Plaza e Zamora) e Los Valles del Tuy (Santa Teresa, Santa Lucía, Cúa, Charallave, Yare, e Ocumare del Tuy), che appartengono tutti allo Stato Miranda e allo Stato Vargas (anteriormente integrato al Distretto federale con il nome di Municipio Vargas). Questi municipi e Stati si comportano come città dormitorio e centri di espansione della città, ma non formano parte di essa, né fisicamente né amministrativamente.
[modifica] Economia
La città di Caracas, grazie alla sua condizione di capitale del Venezuela, è sede di numerose imprese di servizi, banche, centri commerciali, hotel, tra gli altri. La sua attività è quasi al 100% composta da terziario, eccetto alcune industrie stabilitesi nella sua area metropolitana, principalmente a Los Cortijos, ad est della città, e a La Yaguara, ad ovest.
La capitale è anche sede della Borsa Valori di Caracas Bolsa de Valores de Caracas (Borsa Valori di Caracas), incaricata di operazioni di compravendita di strumenti autorizzati per la negoziazione in borsa.
È anche la principale sede di Petróleos de Venezuela (PDVSA) che è la principale impresa del Paese, qui si negoziano tutti gli accordi internazionali per la distribuzione ed esportazione del petrolio all'estero.
[modifica] Urbanistica
Caracas ha alcune caratteristiche in comune con altre città latinoamericane, come Bogotá o Rio de Janeiro. Densamente popolata e con uno spazio limitato perché circondata da montagne, è cresciuta in senso verticale.
Gli alti edifici di uffici e appartamenti occupano gran parte della città. La zona finanziaria di Caracas si trova nel municipio di El Rosal, dove abbondano i grattacieli e gli edifici alti; qui hanno la propria sede importanti imprese nazionali e internazionali. Senza dubbio è nel centro della città dove si trova la sede di importanti banche come il Banco Mercantil, Banco Provincial e il Banco de Venezuela, tre dei quattro più importanti istituti di credito del Pese, oltre ad ospitare la sede del Banco Central de Venezuela.
Un altro aspetto molto rilevante è la quantità di persone che vivono nei cerros (colline), estesi "barrios" (quartieri) situati sulle montagne prossime alla città. A caracas, la parola "barrio" si utilizza per indicare queste grandi zone dove le case e i servizi pubblici sono precari. Queste case sono i ranchos, le "chabolas" (baraccopoli), costruite senza nessuna pianificazione ufficiale, con deficienze e a volte con materiali poco adeguati. I barrios coprono la maggior parte delle montagne che circondano la città, segnando così una differenza tra coloro che vivono nel centro e chi vive nelle colline della periferie.
Senza dubbio, ci sono anche quartieri poveri nel centro della città, insieme a quartieri residenziali di classe media o alta. I problemi sociali che ciò comporta sono evidenti e nella maggior parte dei casi non sono risolti dallo Stato.
Alcuni architetti hanno notato la capacità di crescita che ha avuto la città nonostante le barriere naturali imposte dalla geografia. Alcune zone della città hanno un tracciato regolare, ereditato dalla colonia o sviluppato durante i progetti urbanistici del ventesimo secolo. Altre zone, forse la maggior parte, non hanno questa regolarità, di nuovo, a causa della geografia.
[modifica] Settori della città
Settori di Caracas | |
---|---|
Nordest | Catia • 23 de Enero • Propatria • Lomas de Urdaneta • Casalta El Atlántico • Caño Amarillo • Los Magallanes de Catia • Alta Vista • Ruperto Lugo • Lídice • Gramoven • Manicomio |
Centro storico | El Silencio • Capitolio • La Hoyada • Altagracia • La Pastora • Cotiza • Quita Crespo • Guaicaipuro • La Candelaria |
Sudovest | Artigas • Vista Alegre • Bella Vista • Colinas de Vista Alegre • La Yaguara • Zona Industrial de la Yaguara • El Algodonal • Carapa • Antímano • Washington • Las Fuentes • El Paraíso • El Pinar • La Paz • Montalbán • Juan Pablo II • La Vega • Las Adjuntas • Caricuao • Mamera |
Centro | El Conde • Parque Central • San Agustín del Sur • San Agustín del Norte • Simón Rodríguez • Maripérez • La Colina • Las Palmas • Las Lomas • San Rafael • Los Caobos • Quebrada Honda • San Bernardino • La Campiña • La Florida • Alta Florida • Chapellín • Los Cedros • El Bosque • Chacaíto • Sabana Grande • Bello Monte |
Sud | Cementerio • Los Carmenes • Los Castaños • Prado de María • La Bandera • Las Acacias • Colinas de las Acacias • Los Rosales • Valle Abajo • Los Chaguaramos • Ciudad Universitaria • Santa Mónica • Colinas de Santa Mónica • Colinas de Bello Monte • Cumbres de Curumo • El Valle • Los Jardines de El Valle • Coche • Delgado Chalbaud • La Rinconada |
Centro-Est | Country Club • El Pedregal • San Marino • Campo Alegre • Chacao • Bello Campo • El Rosal • El Retiro • Las Mercedes • Tamanaco • Chuao • Altamira • Los Palos Grandes • La Castellana • La Floresta • Santa Eduvigis • Sebucán • La Carlota • Santa Cecilia • Campo Claro • Los Ruices • Montecristio • Los Chorros • Los Dos Caminos |
Estremo Est | Boleíta • Los Cortijos • La California • Horizonte • El Marques • La Urbina • Petare • El Llanito • Macaracuay • La Guairita • Caurimare • El Cafetal • San Román • Santa Rosa • San Luis • Santa Sofía • Santa Paula • Santa Inés • Los Pomelos • Palo Verde • Petare |
Sudest | Valle Arriba • Santa Fe • Los Campitos • Prados del Este • Alto Prado • El Peñon • Baruta • Piedra Azul • La Trinidad • La Tahona • Monterrey • Las Minas • Cerro Verde • Los Naranjos • La Boyera • Alto Hatillo • El Hatillo • Los Geranios • La Lagunita • El Placer • El Guayabao • El Volcán • La Unión • Sartanejas |
[modifica] Trasporti
[modifica] Autostrade e strade principali
La maggiore concentrazione di reti viarie del paese si trova nella regione di Caracas e le sue adiacenze. Con una grande rete di autostrade e strade principali nel Distretto Metropolitano e vie urbane, suburbane e interurbane, la rete viaria di Caracas si è convertita in una grande comunicazione tra l'occidente, l'oriente e il centro del paese. Questo ruolo non è molto vantaggioso per una città saturata di popolazione e veicoli di ogni tipo che provengono sia dalla città stessa che dalla sua zona di influenza immediata (Vargas, El Tuy, Guarenas-Guatire, Altos Mirandinos) e da altre zone del paese.
Attualmente è in costruzione una strada che collegherà l'autostrada regionale del Centro (al km 31) con l'autostrada Gran Mariscal de Ayacucho (settore Kempis), con lo scopo di alleviare la città di Caracas e le vicine Guarenas e Guatire, così che i veicoli che vadano da oriente a occidente e viceversa non tengano la necessità di entrare in città.
[modifica] Sistema di Metropolitane e Ferrovie
La città possiede un moderno sistema di trasporto sotterraneo, il "Metro de Caracas", che copre la zona centrale della città e che si estende alla città di Los Teques (capitale dello Stado Miranda) unendolo al sistema Metro de los Teques. Entrambi sono gestiti dalla compagnia "C.A. Metro de Caracas" (Cametro). Al momento della sua inaugurazione, nel 1983, fu considerato come uno dei sistemi più moderni dell'America e del mondo. Attualmente, è costituito da quattro linee di metro e sono in costruzione estensioni delle stesse. È in progetto la costruzione di un sistema di Metro verso le popolazioni di Guarenas e Guatire.
Oltre alla metropolitana, si trova la stazione costruita dall'Instituto Autónomo Ferrocarriles del Estado (IAFE). Questo è il sistema di treni tra Caracas e l'area di Tuy Medio che unisce la città con le cittadine delle Valli del Tuy (Charallave, Santa Lucía, Ocumare, Santa Teresa, Yare e Cúa) ed ha come punto iniziale la stazione ferroviaria di Caracas, che si trova a La Rinconada, dove è sita la stazione finale della linea 3 della metro di Caracas. La linea ferroviaria, forma parte del Sistema Ferroviario Central del Venezuela.
[modifica] Porti e aeroporti
Caracas ha il principale aeroporto del Venezuela, a circa 20 chilometri di distanza, nella cittadina di Catia La Mar, antica parrocchia di Maiquetía. L'Aeropuerto Internacional de Maiquetía Simón Bolívar è uno dei punti di connessione più importanti dell'America meridionale. Inoltre ci sono tre aeroporti di minore importanza. Uno di loro, la Base Aérea Generalísimo Francisco de Miranda, conosciuta come Aeropuerto de La Carlota, è dedicata a voli privati e militari. Gli altri due aeroporti privati sono l'Aeroporto Metropolitano di Ocumare del Tuy e l'Aeroporto Caracas Oscar Machado Zuloaga di Charallave.
Nella città di La Guaira, si trova il porto omonimo, il più importante del paese. È da segnalare che a partire da febbraio 2006 la strada che comunica Caracas con La Guaira ha subito danni in uno dei suoi ponti, e ci sono forti ritardi nel traffico da e per il porto e l'aeroporto.
[modifica] Trasporto pubblico terrestre
La Metropolitada di Caracas è integrata da una rete di trasporto superficiale, il cosiddetto sistema Metrobús, che mette in comunicazione le zone della città non servite dalla metro. Il sistema di autobus non copre tutta la città e ci sono forti critiche sulla sua lentezza. Perciò, il sistema di trasporto pubblico è basato sulle camioneticas, piccoli autobus che percorrono tutta la città e sono di solito rapidi ed efficienti. Senza dubbio, il sistema dei minibus è accusato da alcuni di essere caotico e di essere l'origine di gran parte dei problemi di circolazione della città, in quanto non rispettano le zone riservate alla salita e alla discesa dei passeggeri. Al giorno d'oggi il sistema dei minibus ha sostituito quasi totalmente i vecchi autobus non affiliati alla Metropolitana, che ancora coprono alcuni tragitti.
Le zone scarsamente urbanizzate e con topografia irregolare, i cosiddetti "cerros", sono serviti da un sistema di jeep, veicoli spartani con capacità per otto o dieci persone. Evidentemente, il sistema è limitato, precario e insufficiente per la popolazione che serve; è uno dei problemi che affliggono più direttamente le persone che vivono in queste zone. La metro di Caracas è collegato alla stazione La Rinconada e alla stazione ferroviaria "Libertador Simón Bolívar".
Recentemente, il Sindaco del Municipio Libertador ha annunciato lo sviluppo e implementazione di un sistema di autobus rapidi, denominato BusCaracas, che consisterà in unità di filobus che percorreranno la città dal nordest al sud. Il piano, disegnato originariamente nel 2001, prevede una lunghezza di sei chilometri e un costo di cinquantuno milioni di dollari.
Attualmente, si stima che il sistema trasporterà approssimativamente centomila passeggeri al giorno. Inizierà al "Mercado de las Flores", passando per San José, la Avenida Fuerzas Armadas, La Hoyada, Nuevo Circo, San Agustín, Helicoide, Cementerio, Prado de María, Roosevelt, Los Laureles, fino ad arrivare al Terminal La Bandera.
L'istallazione di questo mezzo di trasporto nella città è basato principalmente sull'esperienza del TransMilenio di Bogotá, e suppone un accordo previo con la società di metropolitana di Caracas.[1]
[modifica] Trasporto terrestre interno
Ci sono tre terminali per passeggeri, che fanno rotta verso l'interno del Paese in autobus o treni interregionali.
- Per la Regione Orientale: il Terminal de Pasajeros de Oriente
- Per la Regione Occidentale e Los Llanos: il Terminal de La Bandera
- Per le "città dormitorio" situate nello stato Miranda (Charallave, Santa Lucía, Santa Teresa, Cúa, Ocumare del Tuy, Los Teques, San Antonio, Carrizal, Paracotos, Guarenas, Guatire, Caucagua, Río Chico, Higuerote, etc.): il Terminal del Nuevo Circo ó La Hoyada.
- Per Santa Lucía, Santa Teresa, Guarenas, Guatire, Caucagua, Río Chico, Higuerote, etc.: il terminal de La Urbina (serve da sfogo al collassato terminal del Nuevo Circo ó La Hoyada).
- Per la Guaira e l'Aeroporto Internazionale Simón Bolívar: Terminal de Buses y Taxis Parque Central
- Inoltre esiste anche una stazione ferroviaria, "Libertador Simón Bolívar", che mette in comunicazione col la regione delle valli del Tuy (Charallave, Santa Lucía, Ocumare, Santa Teresa, Yare e Cúa).
- Esistono inoltre vari terminal privati con destinazioni fisse.
[modifica] Luoghi d'interesse
Caracas è una città molto eterogenea, con una grande quantità di parchi, piazze, architetture moderne o coloniali, chiese, viali, centri commerciali, etc.
[modifica] Monumenti, edifici pubblici e luoghi di interesse storico
- Casa Natale di Simón Bolívar
- la casa coloniale dove è nato il Libertador della patria nel 1783. Nelle sue stanze si incontrano oggetti dell'epoca della vita del Libertador e dipinti del maestro Tito Salas che ritraggono momenti della vita di Bolivar
- Museo Bolivariano
- Si trova accanto alla Casa Natale di Simón Bolivar. Vi si trovano esposti i suoi oggetti personali
- Panteón Nacional
- È il mausoleo della patria, dove riposano le spoglie del Libertador Simón Bolívar e di altri 140 eroi nazionali e persone importanti per la storia del Venezuela.
- Palazzo di Miraflores
- È l'edificio sede dell'ufficio del Presidente della Repubblica, fu costruito dal General Cipriano Castro alla fine del XIX secolo. Rappresentò la mansione più lussuosa, elegante e costosa dell'epoca.
- Residenza Presidenziale La Casona
- è un moderno palazzo utilizzato come residenza dai presidenti del Venezuela.
- Palazzo Municipale
- è un delizioso palazzo coloniale, costruito nel XV secolo, dove risiede attualmente l'ufficio del sindaco di Caracas.
- Palazzo Federale Legislativo
- Il famoso El famoso Campidoglio nazionale è un edificio di stile neoclassico, con una cupola ellittica ricoperta d'oro.
- Casa Amarilla (La casa gialla)
- è un'imponente struttura neoclassica del XVII secolo. Fu originariamente sede della Capitaneria Generale e Prigione Reale; attualmente è sede del Ministero degli Affari Esteri.
- Città Universitaria di Caracas
- è il campus principale della Universidad Central de Venezuela, fu dichiarata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 2000.
- Torri del Parque Central
- Sono due torri gemelle ubicate al centro della città. Vantano il titolo di grattacieli più alti del Sudamerica e di seconde più alte dell'America Latina.
- Complesso Centro Simón Bolívar
- è un complesso urbanistico che racchiude le Torri del Silenzio, le piazze Plazas Caracas e Plaza O'leary, la urbanizzazione El Silencio e il Monumento al Libertador alla fine di Avenida Bolívar, nel centro della città
Palazzo delle Accademie: è un delizioso palazzo coloniale, dove anteriormente era situato il convento di San Francesco. Nella attualità è sede della Biblioteca Nazionale.
- Teleferica di Caracas
- Una delle cabinovie più moderne e sicure del mondo. Nella sua traiettoria, ascende dalla città fino al Cerro El Ávila.
- Anauco Arriba
- La casa coloniale più antica di Caracas, datata XVII secolo. È una graziosa casa di campagna, che oggi è patrimonio storico del Venezuela.
- Correo de Carmelitas
- Questo grazioso edificio coloniale, di stile gotico, è un esempio delle più grandi opere architettoniche del centro di Caracas, nei suoi tempi antichi.
- Casa dell'Operaio
- Attualmente è un complesso culturale della zona di Propatria, dove si realizzano diverse attività ricreative.
- Hacienda La Trinidad
- È un'architettura coloniale, icona rappresentativa del Municipio Baruta.
- Casa de Campo de Guzmán Blanco
- Nell'attualità è un patrimonio culturale totalmente recuperato dal Municipio, oggi è sede di diversi eventi ricreative della comunità di Antimano.
- Casa Lorenzo Mendoza
- È una casa coloniale, situata nel Centro coloniale di Caracas. Oggi vi si trova una casa di studi, una biblioteca e un museo.
[modifica] Edifici Religiosi
Nella città ci sono decine di chiese. Alcune delle più importanti architetture religiose della città sono:
- Cattedrale di Caracas
- È la prima chiesa costruita a Caracas, fu edificata nel 1567. È la unica chiesa della città di Caracas che ha mantenuto inalterata la sua facciata coloniale.
Attualmente, nella torre esiste un orologio che, oltre a normali scampanate, può suonare varie canzoni, tra cui l'inno nazionale. Nella Cattedrale fu battezzato Simón Bolívar il 30 luglio del 1873.
- Basilica Santa Teresa
- struttura di stile neoclassico costituita da due chiese, al lato Est Santa Ana e al lato Ovest Santa Teresa. Le due parti sono unite dall'importante altare maggiore. Dentro la Basilica si trova l'immagine più venerata durante la Pasqua, il "El Nazareno de San Pablo", che ha il nome del primo tempio dove fu trovata, e alla quale si attribuiscono numerosi miracoli.
- Basilica minore Santa Capilla
- Chiesa di stile gotico, fatta a immagine della "Saint Chapelle" di Parigi.
- Chiesa de San Francisco
- In questa chiesa, è stato consegnato a Bolívar il titolo di Libertador. Questo tempio è una delle massime rappresentazioni dell'arte barocca latinoamericana in Venezuela, e ospita al suo interno un retablo che costituisce il pezzo meglio conservato dell'arte coloniale venezuelana.
- Chiesa Nuestra Señora de Coromoto
- Una delle più importanti e graziose chiese della capitale; è il tempio dedicato alla patrona del Venezuela. Nell'interno dell'edificio sono presenti sculture e opere d'arte.
- Chiesa del Dulce Nombre de Jesús
- Chiesa Santa Rosalía di Palermo
- Chiesa Nuestra Señora del Rosario
- Chiesa San José de Chacao
- Chiesa Nuestra Señora del Carmen
- Chiesa Nuestra Señora de Curucay
- Chiesa Nuestra Señora de Lourdes
- Chiesa Nuestra Señora de la Chiquinquirá
- Palazzo vescovile (Palacio Arzobispal)
- è un edificio che fa da residenza per i Vescovi.
- Moschea Ibrahim Al-lbrahim
- Questo edificio fu iniziato nel 1989, con lo socpo di offrire alla popolazione musulmana di Caracas un luogo dove tenere i riti della propria religione.
- Tempio della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni
- Considerato uno dei luoghi più sacri del mondo. Esistono più di 110 templi in tutto il pianeta e Caracas ne ospita uno.
[modifica] Piazze, parchi e viali
- Plaza Bolívar di Caracas
- La piazza più grande di tutta Caracas, situata nel centro della città. In questa piazza si celebra un omaggio al Libertador. Nei dintorni, si trova la Cattedrale di Caracas, il Palazzo Municipale e il Museo Sacro.
- Plaza Venezuela
- è un moderno viale pedonale che ospita vari monumenti, tra cui una bella fontana e alcune sculture.
- Piazza O'leary
- È una piazza situata nell'urbanizzazione El Silencio, nel pieno centro della città; ha due fontane, "Las Toninas", di Francisco Narváez.
- Plaza Francia
- La piazza più moderna della capitale, è un centro turistico, ha un imponente obelisco e graziosi giardini.
- Plaza Alfredo Sadel
- Alfredo Sadel è una delle piazze più importanti della città di Caracas, ha una infrastruttuta moderna e imponente.
- Plaza Bolívar di El Hatillo
- È il luogo più visitato dai turisti nel paese di El Hatillo; ha un ambiente molto tranquillo e gradevole. Al centro della piazza c'è una statua del Libertador, rappresentato in piedi guardando verso la chiesa di Santa Rosalia di Palermo.
- Plaza Bolívar de Chacao
- È la piazza principale del municipio Chacao, circondata dal palazzo del sindaco e dalla cattedrale della località citata.
- Plaza La Pastora
- Rappresenta un riferimento storico importante, situata nel centro storico di La Pastora, località con una ampia tradizione nella comunità di Caracas.
- Plaza San Jacinto
- Meglio conosciuta come Plaza "El Venezolano", è una piazza situata nel centro storico della città. La piazza ha una torre centrale. Nei dintorni c'è la Cuadra Bolívar, un isolato con marciapiedi di pietra, secondo lo stile coloniale.
- Plaza Bélgica
- Graziosi giardini e un tocco molto urbano, una delle piazze più piacevoli dell'est della città.
- La Candelaria
- è una zona della città con settori lastricati e con i resti dei binari del tram elettrico che una volta attraversava l'area. Ha acquisito una grande fama per la sua diversità gastronomica. Lì si possono trovare eccellenti ristoranti specializzati in cucina italiana e cucina spagnola.
- Paseo El Calvario
- È un monumento del periodo guzmancista, ispirato a uno stile francese. È situato in una collina dove si trova la scalinara di accessoa i giardini, la Cappella "Virgen de Lourdes", l'Arco della Federazione e il monumento a Cristoforo Colombo. nei pressi, si trova l'Osservatorio Cajigal , il più importante osservatorio astronomico e meteorologico del venezuela.
- Parco Nazionale El Ávila
- El Ávila è una straordinaria riserva narurale, offre le bellezze sceniche naturali della sua flora r fauna e l'imponenza turistica del paese di Galipan.
- Parco Nazionale Macarao
- Comprende la valle dei fiumi Macarao, San Pedro e Jarillo o Las Lagunetas e occupa terreni montagnosi e terreni ondulati che fanno parte della Cordigliera della Costa.
- Parque Los Chorros
- L'unico parco di Caracas che presenta cascate e le sembianze di una foresta umida tropicale.
- Parque Ávila Mágica
- Un luogo prediletto per la città. Presenta una teleferica, una pista di pattinaggio su ghiaccio e camminate di stile spagnolo, che risalgono all'epoca coloniale.
- Parque Rómulo Betancourt
- Conosciuto popolarmente come il Parco dell'Est (Parque del Este), è un luogo prediletto per gli amanti del jogging di Caracas, con aree verdi e un piccolo zoo, una laguna artificiale e le sue diverse attrazioni ricreative come la famosa barca di Cristoforo Colombo.
- Parque de Recreación Jóvito Villalba
- Meglio conosciuto come il Parque del Oeste (Parco Occidentale), uno spazio ricreativo per tutti gli abitanti di Caracas che vivono nel lato Ovest della città, campi sportivi, giochi infantili, una laguna artificiale, un anfiteatro, etc. tutto ciò all'interno dei suoi spazi verdi.
- Parque Los Caobos
- È uno dei parchi più antichi della città, è usato molte volte da sportivi e atleti che fanno uso delle installazioni per allenarsi.
- Giardino Botanico di Caracas
- Negli spazi della Città Universitaria il giardino botanico costituisce una delle principali riserve di fauna di Caracas e preserva la qualità dell'ambiente dell'area della capitale.
- Parco Zoologico Caricuao
- Lo zoo di Caricuao mostra una grande varietà do animali Africani e Americani. Quello che rende speciale il parco è che alcuni animali sono liberi di muoversi liberamente tra i visitatori.
- Parque Zoológico El Pinar
- El Pinar è uno dei parchi preferiti dai bambini, per la varietà di animali e per la sua zona di contatto. È una oasi in piena città. Presenta una zona speciale dove si possono ammirare differenti specie di farfalle.
- Parque Cuevas del Indio
- È un parco ubicato in una montagna al sud della città. Ha una vegetazione rocciosa caratteristica delle grotte natura, possiede numerosi sentieri e una fornace di calce.
- Parco Lagunita Country Club
- Un complesso ricreativo che possede deliziose aree verdi, è il campo di golf più grande del Venezuela.
[modifica] Centri Commerciali
Essendo la prima città venezuelana, Caracas possiede i migliori centri commerciali del paese e dell'America Latina.
- Centro comercial Sambil
- El Sambil Mall è il centro commerciale più grande dell'America Latina, con 500 negozi, cinema, ristoranti, etc.
- C.C.C.T.
- Il Centro Commerciale Ciudad Tamanaco è il primo della città e fu rimpiazzato come il centro commerciale più importante dopo la inaugurazione del Sambil. La sua forma è quella di una piramide invertita, ha più di 500 locali commerciali, ristoranti, cinema, locali notturni e persino un proprio hotel, il "Tamanaco Intercontinental".
- C.C. El Recreo
- Il centro commerciale più importante e grande dell'ovest della città.
- C.C. San Ignacio
- Il Centro Commerciale San Ignacio è tra i più attraenti e avanguardisti dell'America Latina. Ha i migliori locali notturni della città, negozi, ristoranti, caffè, cinema, è un luogo sicuro e moderno.
[modifica] Educazione
[modifica] Università
- Universidad Central de Venezuela
- Universidad Católica Andrés Bello
- Universidad Metropolitana
- Universidad Nacional Experimental Simón Rodríguez
- Universidad Simón Bolívar
- Universidad Santa Maria
- Universidad José María Vargas
- Universidad Monteavila
- Universidad Nueva Esparta
- Universidad Experimental Politécnica Antonio José de Sucre (Vicerrectorado Luis Caballero Mejías)
- Universidad Pedagógica Experimental Libertador (IPC)
- Universidad Alejandro de Humboldt
- Universidad Bolivariana de Venezuela
[modifica] Gemellaggi
Toronto - Canada
San Paolo - Brasile
San Francisco - Stati Uniti d'America
Istanbul - Turchia
Madrid - Spagna
New York - Stati Uniti d'America
Minsk - Bielorussia
[modifica] Personaggi celebri
- Aida Yespica, modella
- Ernino D'Agostino, uomo politico
- Gabriel Cichero, calciatore
- Johnny Cecotto, pilota
- Majandra Delfino, attrice
- Sergio Reolon, uomo politico
- Simón Bolívar, patriota
- Victoria Lanz, attrice
[modifica] Note
- ^ Relanzan Plan BusCaracas - Articolo del quotidiano El Universal (Venezuela), 4 novembre 2005.
[modifica] Altri progetti
Wikimedia Commons contiene file multimediali su Caracas