Zaccaria Negroni
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Zaccaria Negroni (Marino, 17 febbraio 1899 – Marino, 1 dicembre 1980) è stato un politico italiano ed un uomo vicino alla chiesa cattolica quale Servo di Dio.
Il suo nome è fra quelli di coloro per i quali potrebbe essere avviato un processo di beatificazione.
[modifica] Biografia
Consegue il Diploma di Perito in una scuola tecnica di Roma, che gli consente l'iscrizione al Politecnico di Torino, facoltà di Ingegneria. Nel 1917 viene chiamato alle armi in anticipo, a causa della disfatta di Caporetto. Finita la guerra riprende gli studi al Politecnico, dove si laurea il 23 dicembre 1923. Tornato a Marino si dedica prevalentemente all'educazione dei giovani, alle scuole di catechismo, collaborando attivamente col parroco-abate Mons. Guglielmo Grassi, vescovo, sotto la cui guida costituisce il primo nucleo dei Discepoli di Gesù.
Nel 1928, dopo l'assemblea generale, Negroni, eletto consigliere nazionale dell'Azione Cattolica, riceve l'incarico di Delegato Centrale Aspiranti dal Presidente Jervolino. Tramite il giornale L'Aspirante, il Servo di Dio dialoga coi "suoi" ragazzi di A.C., ai quali trasmette il pensiero della Chiesa e le motivazioni spirituali del movimento aspirantistico.
Nel 1937 è tra i fondatori dell'Editrice AVE. Nel 1944, lo stesso giorno della liberazione di Roma e dei Castelli (4 giugno), Negroni viene nominato Sindaco di Marino, dal governo militare alleato, soprattutto per la sua generosa attività assistenziale e sociale svolta come Presidente del locale Comitato di Liberazione a favore degli sfollati, degli indigenti e dei feriti. Racconterà la sua esperienza nel libro Marino sotto le bombe, pubblicato nel 1947.
È eletto Presidente della Giunta dell'Azione Cattolica della Diocesi di Albano nel 1949, incarico che fu riconfermato sei volte, fino al 1976.
Nel 1953 viene eletto Senatore della Repubblica al Collegio di Velletri. Eletto poi Deputato al Parlamento per il Collegio XIX di Roma, Viterbo, Latina e Frosinone, nel 1958.
Dal 1957 al 1966 ricopre l'incarico di Presidente Nazionale dell'ACAI (Associazione Cristiana Artigiani Italiani). È Presidente dell'Ente Nazionale per l'Artigianato e la Piccola Industria (ENAPI) dal 1963 al 1970.
Dal 1970 al 1973 Negroni, oltre che docente di Religione alla Scuola Magistrale Mons. Grassi di Marino, svolge anche la funzione di Preside.
Dopo aver ricevuto il sacramento dell'Unzione degli Infermi, il 1 dicembre 1980, muore. Le sue ultime parole sono state un'invocazione a Maria: "Mater mea, fiducia mea!".