Vita (TP)
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Vita | |||
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: | |||
Altitudine: | 480 m s.l.m. | ||
Superficie: | 8 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 305 ab./km² | ||
Comuni contigui: | Calatafimi-Segesta, Salemi | ||
CAP: | 91010 | ||
Pref. tel: | 0924 | ||
Codice ISTAT: | 081023 | ||
Codice catasto: | M081 | ||
Nome abitanti: | vitesi | ||
Sito istituzionale | |||
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Vita è un comune di 2.437 abitanti della provincia di Trapani, sito alle falde del Monte Baronia, nella zona del Belice.
Indice |
[modifica] Storia
In antichità la zona era abitata dagli elimi: infatti nelle prossime vicinanze del paese vi é il sito archeologico di Segesta, e non lontano si trova anche Selinunte. Inoltre sul Monte Baronia, sono stati ritrovati i nivieri, una sorta di vasche utilizzati in passato per raccogliere le nevi invernali, allo scopo di avere acqua potabile in periodi di siccità estivi.
La storia del paese però é legata alla personalità di Vito Sicomo (1548 - 1626), ingegnoso personaggio al servizio del Conte di Modica, laureatosi Otruque Iure (giurisprudenza) all'Università di Salamanca; successivamente al servizio del Regno di Spagna, divenne Consigliere di Filippo III, poi Amministratore di Giustizia e Presidente del Concistorio della Sacra Coscienza Regia, fino ad ottenere dal conte suo primo mecenate, il Feudo di Cartipoli e terre confinanti; investito Barone nel 1605, ottenne la licenza di popolare i suoi territori e di fondare un nuovo borgo: l'11 marzo 1607 é la data ufficiale della fondazione di Vita.
Nel 1860 si combatté nelle vicinanze del paese (sul Colle di Pianto Romano), la famosa Battaglia di Calatafimi, alla quale alcuni vitesi parteciparono tra le file garibaldine e curarono i feriti presso la Chiesa di San Francesco, in centro paese.
Data cruciale della società vitese é quella della notte tra il 14 ed il 15 gennaio 1968, in cui sulla zona si abbatté un tremendo terremoto, che distrusse anche buona parte del paese. Oggigiorno nel centro storico vi sono ancora ampie aree spopolate, occupate soltanto dai ruderi degli edifici distrutti.
[modifica] Luoghi d'interesse
[modifica] Chiese e monumenti
- Zone terremotate del vecchio centro e ruderi della Chiesa Madre;
- Chiesa di San Francesco;
- Chiesa del Purgatorio;
- Chiesa della Madonna di Tagliavia;
- Palazzo Daidone-Leone;
- le sei fontane: Acquanova, lu Ponti, lu Bagghiu, li Cumuna, di Pisano e di Cartipoli.
[modifica] Natura
A 400/500 m dal paese, si estende per circa 670.000 mq il Bosco di Monte Baronia, attrezzato con aree di pic-nic; sono in progetto nei pressi del bosco, impianti per sport invernali.
[modifica] Cultura
[modifica] Folclore
- Il giorno dell'Ascensione, festa della Madonna di Tagliavia con la caratteristica sfilata del "Carro del vino e delle Olive", "La cavalcata" e "La Carrozza del Pane", i caratteristici "cucciddati" che vengono allegramente gettati dal carro ai sottostanti spettatori. Festa religiosa di ringraziamento alla Madonna per il raccolto passato e propiziatoria per quello futuro, ricalca festività pagane.
- prima settimana di agosto, Festival Internazionale del Folclore Città di Vita, dal 1996 ogni anno giungono in paese, gruppi di musica e/o balli popolari da Sicilia, da altre regioni italiane e dall'estero.
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Antonino Accardo dal 27/05/2003
Centralino del comune: 0924 955555
Email del comune: sindaco@comune.vita.tp.it
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
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