Scandiano
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Scandiano | |||
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: | |||
Altitudine: | 95 m s.l.m. | ||
Superficie: | 49 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 488 ab./km² | ||
Frazioni: | Vedi elenco | ||
Comuni contigui: | Albinea, Casalgrande, Castellarano, Reggio Emilia, Viano | ||
CAP: | 42019 | ||
Pref. tel: | 0522 | ||
Codice ISTAT: | 035040 | ||
Codice catasto: | I496 | ||
Nome abitanti: | scandianesi | ||
Santo patrono: | Santa Caterina d'Alessandria | ||
Giorno festivo: | 25 novembre | ||
Sito istituzionale | |||
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Scandiano (in dialetto reggiano Scandiân) con 23.934 abitanti, è il più popoloso comune della provincia di Reggio Emilia. Dopo il capoluogo, dal quale dista 10 chilometri, Scandiano è uno dei centri economici più importanti della provincia. Il comune è sorto su siti abitati fin dal Neolitico.
Indice |
[modifica] Geografia
Il comune di Scandiano è situato al margine dell'Appennino Reggiano. Esso si sviluppa fra una quota di 50 metri s.l.m. ed una quota di 423 metri s.l.m. con il Monte Evangelo. Il territorio è attraversato da Nord-Ovest a Sud-Est dal torrente Tresinaro, affluente di sinistra del fiume Secchia.
[modifica] Storia
I ritrovamenti storici più antichi, rinvenuti in questo territorio, risalgono al Neolitico. Fra questi il più importante è sicuramente la Venere di Chiozza, oggi custodita presso il Museo civico di Reggio Emilia. L'attuale insediamento fu fondato da Gilberto Fogliani nel 1262 con la costruzione del castello attorno al quale si svilupparono alcune abitazioni. A Scandiano vissero diversi personaggi illustri: Antonio Vallisneri, Lazzaro Spallanzani, e il poeta Matteo Maria Boiardo.
[modifica] Luoghi d'Interesse
Uno dei luoghi di maggiore interesse artistico del territorio di Scandiano è certamente il castello, la Rocca dei Boiardo. È la prima cellula edilizia del paese ed è stato, per otto secoli, il simbolo del suo potere politico.
Il complesso architettonico, che si sviluppa su una superficie di 5000 mq., ha subito nel tempo molti rifacimenti. Esso infatti, nato nel 1315 come edificio difensivo con i Da Fogliano, fu trasformato in dimora signorile dalla famiglia Boiardo (1423-1560) ed infine in palazzo rinascimentale dai marchesi Thiene (1565 - 1623) e dai principi d'Este (1645-1726). Nell'edificio convivono e si possono ammirare strutture architettoniche medievali (torre pusterla dell'ingresso nord e archetti pensili del cortile), rinascimentali (portico del cortile) e barocche (scalone, bifore, architravate del cortile, decorazioni a stucco dell'appartamento estense).
Tutta la storia di Scandiano e della sua gente si è svolta all'interno del castello. In una stanza del primo piano dell'edificio, nacque il poeta Matteo Maria Boiardo; nei sotterranei era solito compiere i suoi esperimenti il grande Lazzaro Spallanzani. Alloggiarono al castello il poeta Francesco Petrarca, il riformatore Giovanni Calvino e Papa Paolo III. Qui, il 10 ottobre 1796, si inneggiò alla libertà e a Napoleone e si aderì alla Repubblica Reggiana.
Sempre all'interno di questo castello, l'11 marzo del 1860, si svolse il plebiscito che sancì l'annessione di Scandiano al Regno di Sardegna.
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Angelo Giovannetti (centrosinistra) dal 14/06/2004
Centralino del comune: 0522 764211
Email del comune: urp@comune.scandiano.re.it
[modifica] Personaggi noti
A Scandiano sono nati:
- Matteo Maria Boiardo
- Luigi Ghirri
- Romano Prodi, Presidente del Consiglio dimissionario e già Presidente della Commissione Europea
- Lazzaro Spallanzani
- Gian Guido Folloni, uomo politico già Ministro della Repubblica.
[modifica] Città gemellate
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Frazioni
Arceto, Bosco, Ca' de Caroli, Cacciola, Chiozza, Fellegara, Iano, Pratissolo, Rondinara, San Ruffino, Ventoso
[modifica] Altri progetti
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