Parona
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Parona | |||
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Immagine:Parona-Stemma.png | |||
Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: | |||
Altitudine: | 113 m s.l.m. | ||
Superficie: | 9 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 210 ab./km² | ||
Comuni contigui: | Albonese, Cilavegna, Mortara, Vigevano | ||
CAP: | 27020 | ||
Pref. tel: | 0384 | ||
Codice ISTAT: | 018109 | ||
Codice catasto: | G342 | ||
Nome abitanti: | paronesi | ||
Sito istituzionale | |||
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Parona è un comune di 1.888 abitanti della provincia di Pavia. Si trova nella Lomellina settentrionale, nella pianura tra l'Agogna e il Terdoppio.
Indice |
[modifica] Storia
Parona, appartenente nell'alto medioevo al Contado di Lomello, fu definitivamente assegnata a Pavia nel 1164, con diploma di Federico I. Nell'ambito dei domini pavesi, appartenne alla squadra (podesteria) di Mortara, ed è nominato come Payrona nell'elenco delle terre pavesi (1250). Divenne poi signoria dei Tornielli, famiglia che fu poi per secoli la maggiore proprietaria nel comune, regolarmente infeudata in epoca viscontea. Successivamente risultano feudatari di Parona i Visconti Borromeo e dal 1651 gli Stampa di Milano, per il matrimonio di Anna Visconti con Girolamo Stampa; infine, ereditata Parona dalla figlia Camilla, il feudo passa al marito Filippo Archinto, che nel 1707 è nominato Marchese di Parona. I suoi discendenti reggono il feudo fino all'abolizione del feudalesimo (1797). Nel 1713 Parona, con tutta la Lomellina, passa sotto i Savoia, e nel 1859 è incluso nella provincia di Pavia.
[modifica] Economia
Dopo aver consolidato la sua vocazione agricola, negli ultimi decenni Parona ha vissuto una profonda trasformazione sociale ed economica con un notevole sviluppo edilizio, che la vede ospitare importanti industrie, un poderoso inceneritore di rifiuti ed il Centro Commerciale Bennet, uno dei maggiori di tutto il settentrione.
[modifica] Le Offelle di Parona
Ma Parona è conosciuta ovunque per la sua offella, uno squisito biscotto, dal gusto unico e dall'inconfondibile forma ovale. Sul finire dell'Ottocento, due intraprendenti sorelle paronesi, Pasqualina e Lina Colli, crearono questa specialità indovinando abilmente l'impasto di ingredienti semplici e nutrienti, e non rivelarono mai a nessuno la segreta ricetta. Inizialmente le offelle venivano prodotte in quantità limitate e vendute a numero, anziché a peso, tanto erano preziose. Il grande lancio commerciale del dolce arrivò a partire dal 1969 in occasione della prima edizione della Sagra dedicata a questo tipico prodotto. Da allora la Proloco tutela la genuinità del prodotto attraverso un marchio di garanzia fornita ai produttori che hanno preso il posto degli antichi forni casalinghi. L'offella oggi ha conquistato località sempre più lontane ed è conosciuta in tutta Italia e anche all'estero, ma l'occasione migliore per gustarla è la Sagra che si rinnova ogni anno la prima domenica di ottobre. Durante questo appuntamento obbligato fra le tradizionali feste lomelline, migliaia di turisti affollano il paese attirati dai mille colori della spettacolare festa popolare e dall'intramontabile dolcezza dell'offella.
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Giovanna Ganzi (lista civica) dal 14/06/2004
Centralino del comune: 0384 253015
Email del comune: parona@comune.parona.pv.it
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti