Nuragus
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Nuragus | |||
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: | |||
Altitudine: | 359 m s.l.m. | ||
Superficie: | 19,87 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 51,59 ab./km² | ||
Frazioni: | Lixius | ||
Comuni contigui: | Genoni (OR), Gesturi (MD), Isili (CA), Laconi (OR), Nurallao (CA) | ||
CAP: | 08030 | ||
Pref. tel: | 0782 | ||
Codice ISTAT: | 091052 | ||
Codice catasto: | F981 | ||
Nome abitanti: | Nuraghesi | ||
Santo patrono: | Santa Maria Maddalena | ||
Giorno festivo: | 22 luglio | ||
Sito istituzionale | |||
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Nuragus è un comune di 1.025 abitanti della provincia di Cagliari, situato a 74 km dal capoluogo.
Indice |
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Elia Pili dal 28/05/2007
Centralino del comune: 0782 82101
Email del comune: comunenuragus@tiscali.it
[modifica] Distanze
- da Oristano : 53 Km
- da Cagliari : 74 Km
- da Nuoro : 115 Km
- da Sassari : 139 Km
[modifica] Storia
È impresa ardua riuscire a conoscere l'epoca in cui ebbe origine il paese di Nuragus, questo a causa della mancanza di documenti. In assenza di prove certe occorre fare ricorso alla tradizione, sempre viva presso i nuraghesi, che vuole il paese formato dai superstiti della città romana di Valentia, capoluogo dei Valentini, ricordata nell'itinerario di Tolomeo, che, secondo alcuni scrittori, venne distrutta dai Vandali nell'VIII secolo. Più verosimile sembra l'ipotesi che in seguito alla distruzione di Valentia, si formarono tante piccole ville e tra queste quella di Nuragus, dove i superstiti si localizzarono nelle vicinanze del nuraghe Santu Stevuni, creando così il primo nucleo del paese, che mantiene ancora la denominazione di Su Pinnatzu. In seguito il paese si espanse e assorbì le popolazioni delle ville vicine che scomparvero. Queste ipotesi sono avvalorate dalle numerose rovine presenti nella campagna nuraghese, in particolare presso Coni, Ruinas, e Sant'Elia. Una testimonianza sulla vetustà del paese ci viene data da un decreto di Papa Onorio III (1216-1227) a mezzo del quale venivano concessi all' Arcivescovo di Oristano Torgotorio Demuro (1224-1253) dei privilegi per varie parrocchie, tra le quali quella di Nuragus con la chiesa di Santo Stefano (11 luglio 1224). Per quanto riguarda il nome "Nuragus" sembra plausibile l'ipotesi del Casalis che lo vuole ricavato dalla molteplicità di nuraghi esistenti nel territorio, trentotto in appena 1900 ettari.
[modifica] Monumenti e luoghi d' interesse
Il territorio del Comune di Nuragus misura circa 1900 ettari, compresi la Marmilla ad i rilievi collinari e montuosi di Laconi, Nurallao ed Isili. Per maggior parte pianeggiante, comprende anche una piccola porzione delle pendici orientali della Giara di Gesturi. Nonostante la contenuta estensione, l'agro di Nuragus, testimonia una ricchezza di reperti archeologi, primi tra essi i suoi molteplici nuraghi (circa 38).
[modifica] Nuraghe Santu Millanu
Il nuraghe Santu Millanu è tuttora una presenza caratterizzante il paesaggio della campagna nuraghese, è situato nella zona di Coni, in un'area ricca di emergenze archeologiche. Deve il suo nome alla chiesetta che fino alla metà del XIX secolo era situata a pochi metri, intitolata appunto a Santu Millanu (San Gemiliano). Per le dimensioni e per lo stato di conservazione è senza dubbio il nuraghe più importante che si può trovare nelle campagne di Nuragus. Il nuraghe consta di una torre centrale (che conserva un buon elevato) e di un rifascio retto-curvilineo con quattro torri angolari, tutte ancora individuabili sul terreno. Attorno, ma principalmente lungo il lato meridionale, sono visibili tracce del villaggio di capanne nuragiche con sovrapposizione di ambienti di epoca romana. Molti materiali archeologici mobili risalgono infatti proprio a quest'ultima.
[modifica] Nuraghe Valenza (De Bangius)
Il nuraghe Valenza è uno dei pochi esempi di esalobato individuati dagli studiosi ed anche se sembra più probabile l'ipotesi di un'interruzione della sua costruzione in corso d'opera, certo l'area è stata intensamente abitata dall'epoca nuragica a quella punica e romana, come i reperti archeologici abbondantissimi stanno a testimoniare.
[modifica] Pozzo sacro nuragico di Coni
Monumento nuragico a carattere religioso di notevole importanza è il pozzo sacro di Coni, posto nell'ideale triangolo formato dai nuraghi Valenza e Santu Millanu. È un pozzo di piccole dimensioni, ma di fattura raffinata nel taglio e nella posa dei blocchi basaltici ben squadrati che formano la tholos ed i gradini. Al suo interno fu ritrovata una statuetta bronzea di figura femminile con gonna svasata, nota come "Matriarca in preghiera". All'esterno il lastricato reca evidenti tracce di restauri e integrazioni antiche. Riportiamo un passo della descrizione che Antonio Taramelli fece su questo monumento: "Anche alla fonte di Coni, dove sgorgava un tenue filo di acqua limpida, non priva forse di qualità o di attributi salutiferi, accorreva devotamente la gente del piano valentino, degli attigui altipiani, accolta all'ombra della bella mole nuragica di s. Millanu. Anche qui il sacerdote o la sacerdotessa , scendendo dalla stretta scaletta alla penombra misteriosa del pozzo, attingeva il liquido elemento, prezioso nel suo valore nutritivo e fecondatore, ma ancora più prezioso, come lo attestava la squisitezza del lavoro architettonico, per un valore sopranaturale, ad esso attribuito dalla mente dell'antico popolo, ancora immerso nell'immaginosa esplicazione delle forze e dei misteri della vita. Anche qui a questa fonte, sgorgante dalle viscere della terra ed investita, nella fantasia dei primitivi abitatori, di virtù emananti da potenze sotterranee sopranaturali, si saranno forse compiute quelle cerimonie di giudizi con la prova dell'acqua che, secondo l'attestazione degli scrittori di età romana, erano gli infallibili e sovrumani detentori di controversie supreme che in altro modo non potevano essere risolte."
[modifica] Associazioni
- Associazione Turistica Pro Loco Nuragus
- Associazione Culturale Gruppo Folk "Valenza"
[modifica] Feste, Fiere e Appuntamenti
[modifica] Gennaio
- Festa Sant'Antonio Abate.
- Festa San Sebastiano.
[modifica] Aprile
- Mostra - Mercato Ovini razza sarda.
- Brobeis - Manifestazione musicale
[modifica] Maggio
- Festa Sant'Isidoro.
[modifica] Luglio
- Festa Sant'Elia Profeta.
- Festa Santa Maria Maddalena.
[modifica] Agosto
- Totus Impari - Manifestazione per gli emigrati.
[modifica] Ottobre
- Marcia Sarda per la Pace.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Collegamenti esterni
- Sito ufficiale
- Gruppo Folk "Valenza" Nuragus
- Esibizione Gruppo Folk "Valenza" Nuragus da YouTube
- Scenario1 Festa S.Elia da YouTube
- Scenario2 Festa S.Elia da YouTube
- Nuragus visto da Google Maps via satellite
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