Younis Mahmoud

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Younis Mahmoud

Dati biografici

Nome	Younis Mahmoud Khalef
Nato	2 marzo 1983 Kirkuk
Paese
Nazionalità	Iraq
Passaporto
Morto	{{{luogo morte}}}
Altezza	186 cm
Peso	80 kg
Dati agonistici
Disciplina	Calcio
Specialità	{{{specialità}}}
Categoria	{{{categoria}}}
Record
Ranking	{{{ranking}}}°
Ruolo	Attaccante
Squadra	Al-Gharafa
Ritirato	{{{Terminecarriera}}}
Carriera
Giovanili
1997-1999 1999-2001	Al-Dibs 34 (29) Kirkuk 38 (27)
Squadre professionistiche
2001-2003	Al-Talaba	33 (21)
2003-2004	Al-Wahda	26 (19)
2004-2006	Al-Khor	55 (46)
2006-	Al-Gharafa	40 (31)
Nazionale
2002-	Iraq	55 (27)
Carriera da allenatore
Incontri disputati
{{{rigavuota}}}
Palmarès
Statistiche aggiornate al 4 gennaio 2008
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Younis Mahmoud Khalef (Kirkuk, 2 marzo 1983) è un calciatore iracheno che gioca come attaccante nell'Al-Gharrafa, squadra del campionato di calcio del Qatar.

È da molti considerato uno dei calciatori iracheni più forti di tutti i tempi ed uno dei calciatori asiatici più forti del terzo millennio.

Giocatore atleticamente prestante, è dotato anche di un'ottima tecnica e di un gran fiuto del gol, che gli permettono di giocare sia da punta di riferimento, sia da seconda punta riuscendo spesso a finire sul tabellino dei marcatori.

[modifica] Carriera

[modifica] Inizi di carriera

Younis Mahmoud inizia la sua carriera unendosi alla squadra amatori dell'Al-Dibs, che successivamente promuoverà il giovane iracheno in prima squadra, militante nella Terza Divisione irachena; lì ottiene il premio come Miglior Calciatore dell'Anno per la sua divisione. Nel 1999 si trasferisce nella squadra della sua città natale, il Kirkuk FC, dove in due anni trascina i compagni alla promozione in Prima Divisione, vincendo il titolo di capocannoniere con 19 gol in una sola stagione.

[modifica] Consacrazione a livello nazionale

Younis Mahmoud in quegli anni fa parte della nazionale Under-19 irachena, dove in 8 partite realizza 4 reti, ma subisce anche due espulsioni. Nel 2001 a soli 18 anni Mahmoud ha l'opportunità di vestire la maglia dell'Al-Shorta, la società irachena più blasonata di tutti i tempi, ma l'allora tecnico della squadra di Baghdad, la leggenda del calcio iracheno Ahmad Radhi, ritenne il giovane talento troppo immaturo per potersi unire ad una squadra tanto forte e finì per scaricarlo. Ne approfittarono i rivali dell'Al-Talaba, che lo ingaggiarono e caricarono sulle sue spalle il peso dell'attacco della seconda squadra di Baghdad: Younis non deluse e grazie alle sue reti in due stagioni l'Al-Talaba vinse una Iraq Super League (campionato nazionale) e due Iraq FA Cup (coppa nazionale). Da allora Younis Mahmoud è un elemento anche della nazionale irachena, dove è il più giovane esordiente di sempre; in una tournée in Italia realizza una rete contro il Cagliari, mentre è decisivo nel West Asian Football Federation Championship del 2002, quando nella finalissima contro la Giordania al 90' realizza la rete del 2 a 2, permettendo all'Iraq di giocare i tempi supplementari dove vincono per un totale di 3 a 2. Nel 2002 gioca anche Umm Al-Ma’arak Cup vincendo il titolo di capocannoniere con 11 reti.

[modifica] Esperienza estera e consacrazione continentale

Nel 2003 Mahmoud passa all'Al-Wahda, squadra del campionato di calcio degli Emirati Arabi Uniti, dove in una sola stagione realizza 19 reti in 26 partite, confermandosi come stella del calcio del Medio Oriente. Con la propria nazionale realizza 7 gol nelle qualificazioni alla Coppa d'Asia 2004, firmando un poker di reti nella vittoria per 5 a 1 contro il Bahrain; anche in questa competizione viene premiato come capocannoniere. È tra i papabili per il premio di Giovane calciatore asiatico dell'anno 2003, premio vinto dal giapponese Yoshito Okubo; è comunque un buon anno per Mahmoud che con 5 reti si conferma capocannoniere della Abha Cup, viene nominato Giovane Calciatore dell'Anno del campionato emirato e indicato come uno dei 5 calciatori arabi più forti della stagione 2003-2004. È anche il primo calciatore iracheno ad avere un sito web personale.

[modifica] Olimpiadi e campionato del Qatar

Nell'estate del 2004 prende parte alla spedizione in Grecia per le Olimpiadi di Calcio, dove è la stella assoluta della propria squadra; quando tutti pensavano che l'Iraq sarebbe stata la squadra cuscinetto della competizione Mahmoud e compagni stupiscono il mondo vincendo con 6 punti il proprio girone e contribuendo pesantemente, grazie ad una vittoria per 4 a 2 proprio con firma di Younis, all'inaspettata eliminazione del Portogallo. Nei Quarti di Finale l'Iraq ha addirittura la meglio anche sull'Australia, ma in semifinale deve arrendersi al Paraguay di Jose Cardozo; perdono anche la sfida contro l'Italia valevole per la Medaglia di Bronzo, causa una rete di Alberto Gilardino.

Younis decide di giocare nel campionato di calcio del Qatar con l'Al-Khor: in due stagioni diventa l'idolo di casa, realizzando 19 reti nel primo campionato dove l'Al-Khor raggiunge il traguardo storico del terzo posto in campionato e vince la Qatar Crown Prince Cup realizzando 2 reti contro l'Al-Gharrafa, prima competizione vinta nella storia dell'Al-Khor; nella seconda stagione arriva secondo nella classifica dei marcatori del proprio campionato con 20 gol, dietro solo a Carlos Tenorio per una sola realizzazione. E' anche il giocatore ad aver realizzato il gol più veloce nella storia del campionato del Qatar e della Qatar Crown Prince Cup nonché il capocannoniere della coppa stessa e il miglior realizzatore in una sola partita di sempre per il campionato del Qatar, in quanto in un incontro realizzò ben 6 reti. Nella Coppa d'Asia 2004 l'Iraq arriva fino ai quarti di finale.

Nel 2006 passa all'ambiziosa Al-Gharrafa, dove nella prima stagione arriva seconda in campionato e Younis vince il titolo di capocannoniere con 19 reti, ottenendo 100.000 dollari dalla Federazione calcistica del Qatar, investiti nella costruzione di una moschea a Kirkuk. Il secondo posto in classifica permette all'Al-Gharrafa di poter partecipare all'AFC Champions League.

Sempre nel 2006 partecipa con la propria nazionale ai Giochi Asiatici in Qatar, dove con tre reti aiuta l'Iraq a vincere la Medaglia d'Argento, perdendo la finale contro i padroni di casa qatariani. A questo punto il suo talento è sotto gli occhi di tutti, e viene insignito come Miglior Calciatore dell'AFC dell'Anno 2006 e Miglior Calciatore Arabo dell'Anno 2006.

[modifica] La vittoria in Coppa d'Asia

L'apice vero e proprio però arriva nel 2007: Younis Mahmoud vince la Coppa d'Asia 2007 con l'Iraq realizzando il gol della vittoria nella finale contro l'Arabia Saudita e venendo premiato come Miglior Giocatore della Competizione, nonché capocannoniere del torneo ex aequo con Naohiro Takahara e Yasser Al-Qahtani grazie alle 4 reti realizzate. Quell'anno Mahmoud viene nominato Miglior Calciatore dell'AFC dell'Anno 2007, Miglior Calciatore Arabo dell'Anno 2007, Miglior Calciatore Arabo 2007 per il quotidiano Al-Ahram, Miglior Calciatore Iracheno 2007, ma soprattutto è arrivato 29-esimo nella classifica del Pallone d'Oro Europeo, ora aperto a giocatori provenienti da qualsiasi campionato del mondo, ed ha vinto il Premio Giacinto Facchetti de La Gazzetta dello Sport, ottenendo un premio di 10.000 euro da parte della redazione.

[modifica] Curiosità

In un'intervista a La Gazzetta dello Sport dallo sfondo parzialmente politicante, Younis ha ammesso di stimare l'Inter, anche se accetterebbe qualsiasi possibilità di giocare in Europa, e tra i calciatori italiani apprezza in particolar modo Alessandro Del Piero e Francesco Totti^[1].