Premio Nobel per l'economia
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Il Premio della Banca di Svezia per le scienze economiche in memoria di Alfred Nobel (in svedese Sveriges Riksbanks pris i ekonomisk vetenskap till Alfred Nobels minne, comunemente chiamato Premio Nobel per l'economia), viene assegnato dal 1969, in seguito all'istituzione da parte della Banca di Svezia, la Sveriges Riksbank, di uno speciale fondo per il premio.
Questo premio non era previsto dal testamento di Alfred Nobel, ma viene gestito dalla Fondazione Nobel e consegnato assieme agli altri premi. Il processo di nomina inizia circa un anno prima della consegna del premio, con l'invito da parte dell'Accademia reale delle Scienze svedese ad individui e organizzazioni qualificate di suggerire candidati meritevoli. Una commissione di 5-8 studiosi invita esperti, sia svedesi che stranieri, a stilare uno studio sui candidati ritenuti più meritevoli. La commissione poi stila un rapporto all'Accademia reale delle Scienze che decide con voto inappellabile agli inizi di ottobre di ogni anno.
L'annuncio viene dato dopo aver informato il candidato vincente. La cerimonia di consegna del premio viene svolta in dicembre. Informazioni sulle candidature ed il processo di selezione vengono mantenute segrete per 50 anni.
[modifica] Critiche
Il prestigio del premio deriva in larga parte dall'associazione ai premi creati dalla volontà Alfred Nobel, una scelta che è stata spesso causa di critiche. Fra le più rilevanti c'è la posizione dell'avvocato svedese ed attivista per i diritti umani Peter Nobel, pronipote di Alfred Nobel, che considera il premio un mero «colpo di pubbliche relazioni fra economisti per migliorare la loro reputazione».[1][2][3]
L'economista svedese Gunnar Myrdal e l'ex ministro delle finanze svedese Kjell-Olof Feldt hanno sostenuto l'abolizione del premio. Nel caso di quest'ultimo tuttavia l'obiezione era basata sull'opinione che il premio consegnato agli economisti liberisti Milton Friedman e Friedrich von Hayek fosse immeritato, non che l'economia in quanto tale non fosse classificabile come scienza. Lo stesso Friedrich von Hayek ha dichiarato che «si sarebbe espresso decisamente contro», nel caso fosse stato consultato per l'istituzione del premio.[4] L'economista e scrittrice futurista Hazel Henderson sostiene che il Premio per le scienze economiche in memoria di Nobel è fonte di un costante imbarazzo che sta facendo diminuire il prestigio di tutti gli altri premi. Sostiene inoltre che le teorie degli economisti sono ipotesi in gran parte inverificabili e non possono essere paragonate a "scienze dure" quali la fisica o la chimica.[5][6]
Gli economisti Robert Merton e Myron Scholes, co-vincitori del Premio nel 1997, furono fra i gestori del Long Term Capital Management, un hedge fund che sfruttava i presupposti teorici del loro modello matematico e fallì in pochi anni a seguito alla Crisi finanziaria russa del 1998. Si rese necessario l'intervento diretto della Federal Reserve e delle principali banche d'investimento, che erano fra gli stessi clienti della LTCM, per scongiurare una crisi finanziaria internazionale.
[modifica] Vincitori del Premio Nobel per l'economia
Anno | Premiati | Nazionalità | Motivazione |
---|---|---|---|
1969 | Ragnar Frisch Jan Tinbergen |
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"per aver sviluppato e applicato modelli dinamici per l'analisi dei processi economici" |
1970 | Paul A. Samuelson | ![]() |
"per il lavoro scientifico attraverso il quale ha sviluppato la teoria economica statica e dinamica e ha attivamente contribuito ad elevare il livello di analisi delle scienze economiche" |
1971 | Simon Kuznets | ![]() |
"per la sua interpretazione empiricamente provata della crescita economica che ha portato alla nuova e approfondita conoscenza della struttura economica e sociale e del processo di sviluppo" |
1972 | John R. Hicks Kenneth J. Arrow |
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"per i loro contributi pionieristici alla teoria dell'equilibrio economico generale e alla teoria del benessere" |
1973 | Wassily Leontief | ![]() |
"per lo sviluppo del metodo di input/output e per la sua applicazione a importanti problemi economici" |
1974 | Gunnar Myrdal Friedrich von Hayek |
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"per il loro lavoro pionieristico nella teoria della moneta e delle fluttuazioni economiche e per la loro intensa analisi sulla interdipendenza dei fenomeni economici, sociali e istituzionali" |
1975 | Leonid Vital'evič Kantorovič Tjalling C. Koopmans |
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"per i loro contributi alla teoria della distribuzione ottimale delle risorse" |
1976 | Milton Friedman | ![]() |
"per i suoi risultati nel campo dell'analisi dei consumi, della storia e teoria monetaria e per la sua dimostrazione della complessità della politica di stabilizzazione" |
1977 | Bertil Ohlin James E. Meade |
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"per il loro contributo innovativo alla teoria del commercio internazionale e dei movimenti internazionali dei capitali" |
1978 | Herbert A. Simon | ![]() |
"per le sue ricerche pioneristiche sul processo decisionale nelle organizzazioni economiche" |
1979 | Theodore W. Schultz Arthur Lewis |
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"per le loro ricerche pionieristiche sulla ricerca dello sviluppo economico, con particolare considerazione dei problemi dei paesi in via di sviluppo" |
1980 | Lawrence R. Klein | ![]() |
"per la creazione di modelli econometrici e loro applicazione all'analisi delle fluttuazioni economiche e delle politiche economiche" |
1981 | James Tobin | ![]() |
"per la sua analisi dei mercati finanziari e delle loro relazioni con le decisioni di spesa, occupazione, produzione e prezzi" |
1982 | George J. Stigler | ![]() |
"per i suoi studi determinanti sulle strutture industriali, sul funzionamento dei mercati e sulle cause ed effetti della regolamentazione pubblica" |
1983 | Gérard Debreu | ![]() |
"per aver inserito nuovi metodi di analisi nella teoria economica e per la sua riformulazione rigorosa della teoria dell'equilibrio generale" |
1984 | Richard Stone | ![]() |
"per avere dato contributi fondamentali allo sviluppo di sistemi di contabilità nazionale e di conseguenza per aver notevolmente migliorato le basi per l'analisi empirica dell'economia" |
1985 | Franco Modigliani | ![]() ![]() |
"per la sua analisi pionieristica del risparmio e dei mercati finanziari" |
1986 | James M. Buchanan | ![]() |
"per il suo sviluppo delle basi contrattuali e costituzionali per la teoria delle decisioni economiche e politiche" |
1987 | Robert M. Solow | ![]() |
"per i suoi contributi alla teoria della crescita economica" |
1988 | Maurice Allais | ![]() |
"per i sui contributi pionieristici alla teoria dei mercati e dell'utilizzo efficiente delle risorse" |
1989 | Trygve Haavelmo | ![]() |
"per la sua spiegazione dei fondamenti della teoria della probabilità di econometria e la sua analisi delle strutture economiche simultanee" |
1990 | Harry M. Markowitz Merton M. Miller William Forsyth Sharpe |
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"per il loro lavoro pionieristico nella teoria di economia finanziaria" |
1991 | Ronald H. Coase | ![]() |
"per la sua scoperta e la spiegazione del significato dei costi di transazione e dei diritti di proprietà per la struttura istituzionale e per il funzionamento dell'economia" |
1992 | Gary S. Becker | ![]() |
"per aver esteso il campo di analisi microeconomica ad una vasta gamma di comportamenti e di interazioni umane, incluso il comportamento non-market" |
1993 | Robert W. Fogel Douglass C. North |
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"per aver rinnovato la ricerca nella storia economica applicando la teoria economica e i metodi quantitativi per spiegare i cambiamenti economici e istituzionali" |
1994 | John C. Harsanyi John Forbes Nash Reinhard Selten |
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"per la loro analisi pionieristica degli equilibri nella teoria dei giochi non cooperativi" |
1995 | Robert Lucas, Jr. | ![]() |
"per aver sviluppato e applicato l'ipotesi di aspettative razionali, e aver così trasformato l'analisi macroeconomica e accresciuto la nostra comprensione della politica economica" |
1996 | James A. Mirrlees William Vickrey |
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"per il loro contributo fondamentale alla teoria economica degli incentivi nei casi di asimmetria informativa" |
1997 | Robert C. Merton Myron S. Scholes |
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"per un nuovo metodo per determinare il valore degli strumenti derivati" |
1998 | Amartya Sen | ![]() |
"per il suo contributo all'economia del benessere" |
1999 | Robert A. Mundell | ![]() |
"per la sua analisi della politica monetaria e fiscale in base a diversi regimi di cambio e per la sua analisi delle aree monetarie ottimali" |
2000* | James J. Heckman | ![]() |
"per lo sviluppo della teoria e dei metodi per l'analisi dei campioni selettivi" |
2000* | Daniel L. McFadden | ![]() |
"per lo sviluppo della teoria e dei metodi per l'analisi delle scelte distinte (discrete choice)" |
2001 | George Akerlof A. Michael Spence Joseph E. Stiglitz |
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"per la loro analisi dei mercati con informazione asimmetrica" |
2002* | Daniel Kahneman | ![]() |
"per avere integrato risultati della ricerca psicologica nella scienza economica, specialmente in merito al giudizio umano e alla teoria delle decisioni in condizioni d'incertezza" |
2002* | Vernon L. Smith | ![]() ![]() |
"per aver istituito degli esperimenti di laboratorio come strumento di analisi economica empirica, specialmente nello studio dei meccanismi di mercato alternativi" |
2003* | Robert F. Engle | ![]() |
"per i metodi di analisi delle serie storiche economiche con volatilità variabile nel tempo (ARCH)" |
2003* | Clive W. J. Granger | ![]() |
"per i metodi di analisi delle serie storiche economiche con andamenti stazionari (cointegrazione) |
2004 | Finn E. Kydland Edward C. Prescott |
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"per i loro contributi alla macroeconomia dinamica: la coerenza nel tempo della politica economica e le forze motrici sottostanti i cicli economici" |
2005 | Robert J. Aumann (ישראל אומן) Thomas C. Schelling |
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"per aver accresciuto la nostra comprensione del conflitto e della cooperazione attraverso l'analisi della teoria dei giochi" |
2006 | Edmund S. Phelps | ![]() |
"per la sua analisi delle relazioni intertemporali (tra effetti a breve e a lungo termine) della politica macroeconomica" |
2007 | Leonid Hurwicz Eric Maskin Roger Myerson |
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"per aver gettato le basi della teoria dei meccanismi di allocazione del mercato" |
* Anni con motivazioni multiple.
Fonte: Nobelprize.org - Premi Nobel per l'economia
[modifica] Note
- ^ (EN) "Nobel descendant slams Economics prize", The Local, 28 Sept 2005. URL consultato il 2007-08-31.
- ^ (EN) "Cloud hovers over Nobel economics prize", Econophysics, Université de Fribourg, 2000. URL consultato il 2007-08-31.
- ^ (EN) Hazel Henderson. "The Cuckoo's Egg in the Nobel Prize Nest", Inter Press Service, October 2006. URL consultato il 2007-08-31.
- ^ (EN) Samuel Brittan. "The not so noble Nobel Prize", The Financial Times, 19 December 2003. URL consultato il 2007-08-31.
- ^ (EN) Hazel Henderson. "Abolish the Nobel in Economics, Many Scientists Agree", IPS, 2004. URL consultato il 2007-08-31.
- ^ (EN) Hazel Henderson. "The ‘Nobel prize’ that isn’t", Le Monde diplomatique, February 2005. URL consultato il 2007-08-31.
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[modifica] Collegamenti esterni
- Sito ufficiale (contiene informazioni dettagliate sul processo di selezione, l'elenco dei vincitori ed informazioni sui loro meriti scientifici)