Gary Becker
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Gary Becker (Pottsville, Pennsylvania, 2 dicembre 1930) è un economista statunitense, vincitore del Premio Nobel per l'economia nel 1992, per «aver esteso il dominio dell'analisi microeconomica ad un ampio raggio di comportamenti e interazioni umane, incluso il comportamento non legato al mercato»[1].
Indice |
[modifica] Cenni biografici
Laureatosi nella Università di Princeton e successivamente si è perfezionato nell’università di Chicago dove ha svolto la sua tesi di dottorato sotto la guida di Milton Friedman.Dopo aver svolto attività di ricerca presso la Chicago University e la Columbia University ,dal 1970 è tornato all'Università a Chicago, dove attualmente insegna Economia e Sociologia. Autore di diversi saggi, ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali e lauree ad honorem. Fra i suoi tanti incarichi, è stato Presidente e Vicepresidente dell'American Economic Association e dal 1988 è membro dell'Istituto di politica fiscale e monetaria del Ministero delle Finanze giapponese. Nel 1998 Becker fu uno dei fondatori di UNext.com, un consorzio fra alcune delle più importanti istituzioni accademiche americane per l'istruzione e la formazione superiore a distanza.Ha ricevuto nel 1992 il Premio Nobel "per aver esteso la ricerca economica a discipline come la sociologia, la demografia e la criminologia” e per aver mostrato come i fattori economici influenzino il processo decisionale anche in aree che in precedenza i ricercatori consideravano dominate da comportamenti abituali e spesso decisamente irrazionali. Particolare studi ha dedicato al capitale umano e alle sue relazioni con la crescita economica.
[modifica] Principali pubblicazioni
- G. J. Beker, Social Environment, con Kevin M. Murphy, Harvard University Press, Cambridge, 2000
- G. J. Beker, Accounting for Tastes, Harvard University Press, Cambridge 1996.
- G. J. Beker, Human Capital, Columbia University Press, New York 1964; 2nd ed. 1975; 3rd ed. 1993.
- G. J. Beker, A Treatise on the Family, Harvard University Press, Cambridge 1981; expanded ed. 1991.
- G. J. Beker, The Economic Approach to Human Behavior, University of Chicago P
[modifica] Note
- ^ (EN) Il premio Nobel del 1992. URL consultato il 20 gennaio 2008.
[modifica] Collegamenti esterni
- (EN) Un'autobiografia di Gary Becker, dal sito nobelprize.org. URL consultato il 8 febbraio 2008.
|
|
---|---|
Vincitori per paese • in ordine alfabetico • in ordine cronologico | |
Ragnar Frisch, Jan Tinbergen (1969) • Paul Samuelson (1970) • Simon Kuznets (1971) • Kenneth Arrow, John Hicks (1972) Wassily Leontief (1973) • Friedrich von Hayek, Gunnar Myrdal (1974) • Leonid Kantorovič, Tjalling Koopmans (1975) • Milton Friedman (1976) • James Meade, Bertil Ohlin (1977) • Herbert Simon (1978) • Arthur Lewis, Theodore Schultz (1979) • Lawrence Klein (1980) • James Tobin (1981) • George J. Stigler (1982) • Gérard Debreu (1983) • Richard Stone (1984) • Franco Modigliani (1985) • James M. Buchanan (1986) • Robert Solow (1987) • Maurice Allais (1988) • Trygve Haavelmo (1989) • Harry M. Markowitz, Merton M. Miller, William F. Sharpe (1990) • Ronald H. Coase (1991) • Gary S. Becker (1992) • Robert W. Fogel, Douglass C. North (1993) • John C. Harsanyi, John F. Nash, Reinhard Selten (1994) | |
(1969-1994) • (1995-2020) |