Pescopagano
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Pescopagano | |||
---|---|---|---|
![]() |
|||
Stato: | ![]() |
||
Regione: | ![]() |
||
Provincia: | ![]() |
||
Coordinate: | |||
Altitudine: | 954 m s.l.m. | ||
Superficie: | 69 km² | ||
Abitanti: |
|
||
Densità: | 31 ab./km² | ||
Comuni contigui: | Cairano (AV), Calitri (AV), Castelgrande, Castelnuovo di Conza (SA), Conza della Campania (AV), Laviano (SA), Rapone, Sant'Andrea di Conza (AV), Santomenna (SA) | ||
CAP: | 85020 | ||
Pref. tel: | 0976 | ||
Codice ISTAT: | 076058 | ||
Codice catasto: | G496 | ||
Santo patrono: | San Francesco di Paola | ||
Giorno festivo: | 30 giugno | ||
Sito istituzionale | |||
![]() |
Pescopagano è un comune di 2.145 abitanti della provincia di Potenza. Confina con i paesi di: Sant'Andrea di Conza, Cairano, Calitri, Castelgrande, Castelnuovo di Conza, Conza della Campania, Laviano, Rapone e Santomenna. Ha un'estensione territoriale di 69 kmq e presenta un territorio quasi totalmente montuoso. Pescopagano è il paese della Basilicata situato più ad Ovest, ed è anche uno dei pochi che confina con due province (Avellino e Salerno).
Per la sua altitudine, Pescopagano ha un clima piuttosto rigido d'inverno (non mancano mai le nevicate) e delle estati fresche ma soleggiate, e si trova immerso quasi totalmente nei verdi boschi dell'appennino lucano, a picco su una rupe che domina tutta la valle dell'Ofanto, e dal castello di Pescopagano si può godere di uno straodinario belvedere, e di una vista che spazia per oltre 25km nella valle sottostante. Pur essendo un centro molto piccolo, Pescopagano può vantare un'importante ospedale a livello regionale, in cui vi è il reparto di Ortopedia e di riabilitazione. Pescopagano ha inoltre una lunga storia e per questo non manca di numerose chiese e palazzi antichi. Il patrono del paese è San Francesco di Paola e viene celebrato il 30 giugno.
Indice |
[modifica] Onorificenze
Il Comune è stato insignito della Medaglia d’oro al merito civile.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Storia di Pescopagano
Il paese fu per molto tempo teatro delle guerre sannitiche e delle spedizioni di Pirro.
Il territorio, nel 555 d.C, fu occupato dai Goti e poi dai Longobardi e tra il IX e X sec. fu attaccato più volte dai saraceni.
Proprio per evitare le incursioni di questi ultimi, gli abitanti della zona si rifugiarono sulla rocca più alta dando così anche il nome al paese ("Castrum Petrae Paganae" che vuol dire villaggio sulla rocca fortificata).
Da vedere la torre dell'Orologio, costruita sull'antica Porta Sibilla.
In una nicchia è contenuto il busto in pietra di Giano Bifronte, antica divinità.
Tra le chiese spicca l'antica chiesa di San Giovanni Battista, costruita nel 970.
La chiesa fu restaurata in seguito al terremoto del 1980 e nel suo interno sono conservate alcune tele settecentesche.
Poco lontano dall'abitato è situata la Badia di San Lorenzo in Tufara, gravemente danneggiata da un incendio nel XV sec. e restaurata da Cesare Gesualdo.
[modifica] Attività economiche
Pescopagano ha una antica tradizione bancaria: Nel 1883ci fu la fondazione della Banca popolare cooperativa di Pescopagano, [1] una delle prime dell'intero Mezzogiorno.
[modifica] Curiosità
Pescopagano da sempre possiede una tradizione sportiva meritevole, possiede numerosi impianti sportivi e una squadra di calcio che da sempre ha fatto storia tra i paesi della zona. Il calcio a Pescopagano è sempre stato lo sport che ha attirato il maggior numero di spettatori e appassionati, e che è stato sempre praticato dai numerosi ragazzi del paese (i ragazzi Pescopaganesi sono da molti anni in maggioranza maschile). Le vette che sono state toccate dal calcio Pescopaganese sono state le numerose vittorie nei campionati arrivando a partecipare alla IV serie negli anni 50, in un girone che comprendeva squadre come Pescara, Barletta, Lecce, Potenza, Chieti, cosa quasi impossibile da ripetere per un piccolo centro come Pescopagano. Inoltre vanta la vittoria di una coppa Italia regionale (in finale contro il Villa d'Agri nella stagione 97/98), ma il cammino del Pescopagano si interruppe contro lo Squinzano negli spareggi per la coppa Italia per dilettanti a livello nazionale. La squadra di calcio di Pescopagano (Pol.Pescopagano 2000) milita attualmente nel campionato di Prima Categoria Lucana dopo essere stata retrocessa dalla Promozione nella stagione scorsa, ed ha subito un cambio di Dirigenza per la stagione attuale.
[modifica] Note
[modifica] Voci correlate
Sito ufficiale Pol.Pescopagano
Portale Basilicata: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di Basilicata