Patata di Rotzo
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
PATATA DI ROTZO | |
Prodotto agroalimentare tradizionale (ai sensi dell'art. 8 del D.Lgs. 30 aprile 1998, n. 173) |
|
Categoria: | Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati |
Zona di produzione: | Rotzo (VI) |
Regione: | Veneto |
La patata di Rotzo è una varietà di patata, tipica dell'altopiano di Asiago, in particolare del comune di Rotzo in provincia di Vicenza.
Una prima varietà dalla buccia violacea, o nera, veniva già coltivata nel XVIII secolo.[1] Questa varietà ora non è più coltivata.
L'odierna patata di Rotzo dalla buccia bianca o rossa, essendo una varietà "montana" (viene coltivata in terreni di montagna, ad una altezza variabile dai 700 ai m. 1.000 s.l.m.), è caratterizzata da un'alta percentuale di amidi.
Le varietà di patate utilizzate sono la Bintje, la Désirée, la Spunta, la Monalisa, l’Alba con caratteristica pasta bianca o giallo-chiara.
Indice |
[modifica] Caratteristiche
- forma = rotondeggiante,
- buccia = colore bianco o rosso
- polpa = bianca o gialla chiara
[modifica] Utilizzi
La patata di Rotzo viene utilizzata come principale ingrediente della "polenta considera", piatto tipico dell'altopiano ottenuto da un soffritto a base di cipolla, strutto e cannella, e nella produzione degli gnocchi.