Logo (Plesio)
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Comune: |
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Coordinate: | ||||||||
Altitudine: | 496 m s.l.m. | |||||||
Nome abitanti: | goss | |||||||
Santo patrono: | San Sebastiano | |||||||
Pref. telefono: | 031 | CAP: | 22010 | |||||
Logo (Lugh in dialetto locale) è la più piccola e la più declive frazione del comune di Plesio.
Ospita il monumento che nella tradizione è ritenuto il più antico del comune di Plesio: l'oratorio di San Sebastiano.
Controversa è l'origine toponomastica del nome, pur non essendoci studi specifici in proposito: qualcuno lo fa derivare dal greco "λογος - logos" ipotizzando un'origine coloniale sotto la dominazione romana, come riferisce Strabone[1], altri assimila il nome dialettale Lugh alla vicinanza col lago di Como, in dialetto lagh[2].
Suggestiva invece è l'ipotesi[3] che il nome possa essere legato dal dio Lugh, il luminoso esperto in mille arti, delle popolazioni celtiche preromane. Il culto a questo dio era molto diffuso, basti pensare che diede il nome anche a Lugano e a Lugdunum, l'odierna Lione. Lugh veniva associato dai romani al dio Mercurio, il dio dei commerci. Infatti da qui passava una variante dell'antica via regina, la strada che collegava Comum con i paesi transalpini dopo aver oltrepassato il lago ed i valichi alpini dello Spluga e del Maloia. Il tratto Menaggio, Logo, Plesio e Breglia era una variante obbligata per quei commercianti o quegli eserciti che non volevano affrontare gli impervi pendii del Sasso rancio a precipizio sul lago. Facile quindi ipotizzare che qui ci fosse una cappella votiva o più semplicemente un luogo di culto legato a Lugh, divenuto in seguito alla diffusione del cristianesimo luogo di culto dedicato a San Sebastiano. Uno scavo o studio archeologico sul luogo della chiesetta potrebbe confermare l'ipotesi.