Legnago
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Legnago | |||
---|---|---|---|
![]() |
|||
Stato: | ![]() |
||
Regione: | ![]() |
||
Provincia: | ![]() |
||
Coordinate: | |||
Altitudine: | 16 m s.l.m. | ||
Superficie: | 79,66 km² | ||
Abitanti: |
|
||
Densità: | 317,4 ab./km² | ||
Frazioni: | Legnago, Porto, S.Vito, Canove, Terranegra, S.Pietro, Casette, Vangadizza, Vigo e Torretta | ||
Comuni contigui: | Angiari, Bergantino (RO), Bonavigo, Boschi Sant'Anna, Castelnovo Bariano (RO), Cerea, Minerbe, Terrazzo, Villa Bartolomea | ||
CAP: | 37045, 37040 frazioni | ||
Pref. tel: | 0442 | ||
Codice ISTAT: | 023044 | ||
Codice catasto: | E512 | ||
Nome abitanti: | legnaghesi | ||
Santo patrono: | San Martino | ||
Giorno festivo: | 11 novembre | ||
Sito istituzionale | |||
![]() |
Legnago è un comune di 24.288 abitanti della provincia di Verona.
Indice |
[modifica] Geografia
Legnago dista 43 chilometri da Verona. È la città riferimento del sud della provincia assieme alla vicina Cerea. È l'ultima delle città attraversate dal fiume Adige. Fino a pochi anni fa era, dopo il capoluogo, il secondo comune per abitanti nella provincia. È molto vicina anche a Mantova, Rovigo, Vicenza e a Ferrara, in una comoda posizione di interscambio strategico della bassa veronese.
[modifica] Storia
Sono presenti insediamenti preistorici nella zona, soprattutto dell'Età del Bronzo. Durante l'età romana fu probabilmente un punto di riferimento per la bassa veronese.
Legnago è sempre stata sacrificata per necessità difensive, a partire dall'Epoca Barbarica al Dominio Vescovile, dai domini del Comune veronese e degli Scaligeri, dei Visconti, dei Carraresi, dei Veneziani, dei Francesi e degli Austriaci, che la renderanno un'inespugnabile fortezza.
Soltanto con l'annessione del Veneto al Regno d'Italia le cose parvero cambiare, nonostante le molte servitù militari che ancora continuarono a sussistere. Nei decenni successivi, per permettere al paese di espandersi al di fuori dai confini della fortezza, vennero abbattute interamente le mura, i bastioni e le porte, di cui rimangono oggi solo pochi resti.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Luoghi d'interesse
[modifica] Chiese
- Chiesa di San Salvaro - XII secolo
Dell'origine non conosciamo che un accenno probabile, una tradizione leggendaria, mentre la tradizione più attendibile, basata sull'iscrizione posta nell'angolo nord-est della chiesa, è quella che l'aggiudica al XII secolo : «Contesa Matelda hoc opus fecit fieri 1117 D.I.C.». L'edificio è formato di tre navate, con l'altare ad oriente: le laterali strette, sono divise dalla centrale per cinque pilastri quadrangolari, che sostengono sei archi alternati di tufo e laterizi. Una bella gradinata di marmo rosso, congiunge la parte piana col presbitero, in fondo al quale, nell'abside, si trova l'unico altare su cui si eleva la statua del Salvatore risorto; due scale congiungono poi le navate laterali con la cripta a tre absidi.
Bello è il compendio dell'epopea della Redenzione, rappresentata dagli affreschi e dalle statue. I dipinti nel catino dell'abside sono del veronese Daniele dal Pozzo. Ma l'immagine più venerata e più antica, forse, benché ritoccata, è la Vergine detta la Madonna di San Salvaro, dipinta su una volta della cripta. Nella stessa furono impiegati dei frammenti romani e, prova di tale induzione, sono tutte le pietre lavorate che sostengono i pilastri, i due bellissimi capitelli corinzi di travertino e il fregio che poggia sul nome di Giulio e Emilio figlio di Paolo che aveva alzato il tempietto o al quale era dedicato l'arco sepolcrale, e più di tutto il leone e il cavallo che si rincorrono sulla facciata.
- Duomo di Legnago - XVIII secolo
- Santuario della Madonna della Salute - XIX secolo
[modifica] Fortificazioni
- Torrione - XIV secolo
A pochi metri dal ponte per attraversare l'Adige, vicino al Duomo, in centro a Legnago è situato il Torrione, importante monumento, apice delle mura medievali che circondavano la cittadina. Gli altri torrioni sono andati distrutti.
[modifica] Cultura
[modifica] Personaggi famosi
- Antonio Salieri, compositore di musica sacra, classica e lirica nonché direttore d'orchestra italiano
- Giovanni Battista Cavalcaselle, critico d'arte italiano
- Luigi Piccinato, architetto e urbanista che influì molto sull' Architettura organica italiana
- Giovanni Cotta, umanista
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Silvio Gandini (lista civica) dal 14/06/2004
Centralino del comune: 0442 634011
Email del comune: info@comune.legnago.vr.it