Citroën Ami 8
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Costruttore: Citroën
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Altre caratteristiche
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La Ami 8 è un'autovettura prodotta dalla Citroën tra il 1969 ed il 1979. E' un'evoluzione della Ami 6 di cui prese il posto nel listino della casa francese.
[modifica] Storia
Nel 1968 la Renault, da sempre una delle principali concorrenti della Citroën, lanciò la R6, una variante "di lusso" della R4. Il nuovo modello Renault si poneva in diretta concorrenza con la Ami 6, a sua volta versione "ricca" della 2CV. Intuendo il potenziale pericolo la Citroen "mise in cantiere" un'evoluzione della sua utilitaria. Alla fine del 1969 la casa del "Double Chevròn" lanciò la Ami 8, versione riveduta e corretta della precedente "Ami 6".
L'evoluzione riguardò sia l'estetica (la parte maggiornmente rinnovata) che la meccanica. Del primo aspetto s'occupò Robert Opron, autore di tutte le Citroën degli anni 70, che mise mano all'originale carrozzeria disegnata da Flaminio Bertoni. La modifica più evidente fu l'eliminazione, sulla versione berlina, dell'originale lunotto inclinato al contrario, in favore di una più scontata coda fastback.
Anche il frontale, pur mantenendo i tratti caratteristici della versione precedente (fari ellissoidali e cofano motore concavo fra gli stessi), venne completamente ridisegnato, così come gli interni (plancia, sedili, pannelli porta) e altri particolari (gruppi ottici posteriori, paraurti e altri dettagli).
Nel restyling venne coinvolta, ovviamente, anche la versione Break, che ricevette le stesse modifiche della berlina, salvo la coda (invariata, tranne che per l'adozione dei medesimi rinnovati gruppi ottici). Nel complesso, benché meno "estrema", la Ami 8 rimase un'automobile originale e personale (ma non "bella", secondo i canoni classici).

Gli interventi alla meccanica furono tutti in chiave evolutiva: potenziamento a 35cv (SAE) del bicilindrico boxer raffreddato ad aria di 602cc, introduzione dei freni a disco anteriori e della barra antirollio all'avantreno e miglioramento della manovrabilità del cambio a 4 marce (lo stesso della Ami 6).
Al momento del lancio la Ami 8 era disponibile in 2 allestimenti (Comfort e Club, quest'ultimo più ricco) e 2 corpi vettura (berlina e Break), per un totale di 4 varianti.
Forte del buon successo ottenuto (anche in Italia) dal modello, la casa francese decise, all'inizio del 1973, di ampliarne la gamma col lancio della Ami 8 Super.
Disponibile nelle versioni berlina, break e service (break 3 porte), la Super adottava il 4 cilindri boxer raffreddato ad aria di 1015 CC da 56cv della GS e un allestimento più completo (fari allo iodio, finiture più curate, calandra con listello cromato).
Nonostante le buone prestazioni (140 km/h, contro i 115 delle Ami bicilindriche), la Ami 8 Super non ottenne, forse a causa del prezzo elevato, il successo sperato e venne tolta di listino nel 1976. La produzione del' Ami 8 con propulsore biilindrico, invece, proseguì fino al 1978 per la berlina e si protrasse al 1979 per la break, per essere sostituita dalla Citroen Visa. In tutto sono state prodotte 800.775 Ami 8, di cui 44.820 Super.
[modifica] Versioni speciali
La Ami 8 generò una versione speciale molto particolare, la M35 del 1969. Se dal punto di vista estetico la M35 sembrava, sostanzialmente, una versione coupé della Ami 8, dal punto di vista tecnico le novità erano sostanziali. La meccanica generale rimaneva quella di serie ma il motore era un Wankel monorotore di 497,5cc da 49cv. La M35 venne costruita (dalla carrozzeria Heuliez) in soli 267 esemplari (numerati), assegnati dalla Citroen ad una serie di clienti selezionati per testare il motore Wankel.
La Casa francese, infatti, nella seconda metà degli anni '60 credeva molto nelle potenzialità del motore rotativo, tanto che nel 1967 aveva fondato, assieme alla NSU, la Comotor, un'azienda specializzata nella produzione di motori Wankel.
La M35 non venne mai costruita in serie, ma la sua sperimentazione servì alla Citroen sia per produrre la GS Birotor del 1973 (inserita, ufficialmente, nel listino della Casa), che per realizzare un elicottero sperimentale con motore rotativo.
[modifica] Collegamenti esterni
- Sito ufficiale del RIASC, Registro Italiano Auto Storiche Citroen
- Pagina di foto di Ami 6 e Ami 8 direttamente dal sito della Casa madre
- Sito in ligua inglese dedicato alla Ami 8
- Sito olandese dedicato alla Ami 8
- Sito olandese di un appassionato di Ami 8 e Ami 6
- Sito argentino dedicato alla Ami 8
- Pagina francese dedicata alla Ami 8
Citroën Modelli pre-bellici (1919-1939) - Type A | Traction Avant | Type B2-B10-B12 |
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