Cavazzo Carnico
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Cavazzo Carnico | |||
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: | |||
Altitudine: | 290 m s.l.m. | ||
Superficie: | 38 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 30 ab./km² | ||
Frazioni: | somplago, cesclans, mena | ||
Comuni contigui: | Amaro, Bordano, Tolmezzo, Trasaghis, Venzone, Verzegnis, Vito d'Asio (PN) | ||
CAP: | 33020 | ||
Pref. tel: | 0433 | ||
Codice ISTAT: | 030021 | ||
Codice catasto: | C389 | ||
Nome abitanti: | cavazzini | ||
Santo patrono: | San Rocco | ||
Giorno festivo: | 16 agosto | ||
Sito istituzionale | |||
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Cavazzo Carnico (Cjavaç in friulano) è un comune di 1.108 abitanti della provincia di Udine. Da esso prende nome il Lago di Cavazzo, il più grande lago del Friuli-Venezia Giulia.
Indice |
[modifica] Storia
[modifica] Onorificenze
Il Comune è stato insignito della Medaglia d’oro al merito civile.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Luoghi d'interesse
[modifica] Luoghi di culto
- Domina il comune l´antica Pieve di S. Stefano di Cesclans. Danneggiato dal sisma del 1976, l'edifico fu sottoposto a ricostruzione e in tale ambito anche a ricerche archeologiche, condotte in loco dal dott. F. Piuzzi nel triennio 1993-96. Gli studi hanno evidenzato che “almeno sino al VII secolo, non si può parlare della Pieve di Cesclans”. L'edificazione della prima chiesa, definita “incastellata”, con torre campanaria massiccia, dovrebbe datarsi intorno al VIII-IX secolo. Ulteriori rimaneggiamenti furono eseguiti a cavallo tra il XV e il XVI secolo e nel 1777 l'edificio assunse la configurazione che oggi conosciamo.
- Tra gli altri edifici di culto, da segnalare settecentesca Chiesa di S. Daniele che conserva al suo interno pregevoli arredi veneziani tra cui le pale secentsche realizzate da D. Tintoretto e F. Bassano. Interessanti gli affreschi del soffitto della navata, restaurati nel 1981 dalla Soprintendenza, raffiguranti la Resurrezione di Cristo, Madonna col bambino e i Ss. Antonio e Rocco, Abacuc condotto dall'angelo porta il cibo a Daniele nella fossa del leoni, eseguiti nel 1798 da C. Boldi di Tarcento.
- Degna di nota è la Chiesetta di S. Rocco; l'edificio, d´impianto cinquecentesco, custodisce un altare maggiore ligneo (sec. XVIII) attribuito a Gerolamo Comuzzo.
[modifica] Luoghi naturali
- Il Lago di Cavazzo, conosciuto anche come Lago dei tre comuni, è il più vasto lago naturale del Friuli-Venezia Giulia.
- La Fortezza del Monte Festa
Le opere di fortificazione del Monte Festa poste su uno sperone a quota 1050 metri situato tra il Lago di Cavazzo e la conca di Carnia, furono iniziate nel 1910, allo scopo di assicurare la difesa dei confini orientali da una eventuale invasione nemica (caposaldo del sistema difensivo denominato “Alto Tagliamento”). Tra il 30 Ottobre ed il 7 Novembre 1917, durante la Grande Guerra, il fuoco dei cannoni del forte contrastò efficacemente l'avanzata delle truppe austro-germaniche, proteggendo la ritirata delle divisioni italiane dopo Caporetto e procurando consistenti perdite ai nemici soprattutto in prossimità dei ponti di Avons e Braulins ed alla confluenza dei fiumi Tagliamento e Fella.
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Dario Iuri (lista civica) dal 14/06/2004
Centralino del comune: 0433 93003 - 0433 93053
Email del comune: affari.generali@com-cavazzo-carnico.regione.fvg.it