Telereporter
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Telereporter | ||
---|---|---|
[[image: | ]] | |
Data di lancio: | 1977 | |
Data di chiusura: | ||
Share: | 717.729 contatti medi al giorno (febbraio 2006 Dati Auditel) | |
Editore: | Gruppo Telereporter
Via Tavecchia 43 20017 - Rho (MI) |
|
Nomi precedenti: | Teleradioreporter (1977-87) | |
Sostituisce: | ||
Canali gemellati: | ||
Servizio di differita: | ||
Indirizzo web: | www.telereporter.net | |
Diffusione | ||
Terrestre | ||
Analogico | PAL, in Italia | |
Digitale | DVB-T (bouquet Telereporter), in Italia | |
Satellitare | ||
Via cavo | ||
Mobile | ||
Web | ||
Telereporter è una delle emittenti storiche del panorama televisivo nazionale, nata nel 1977, che ha lanciato diversi protagonisti dell'etere italiano. L'attuale sede si trova a Rho e il bacino d'utenza consiste nella Lombardia e le zone limitrofe. È capofila della syndication Odeon Tv
Indice |
[modifica] Storia
[modifica] Gli inizi
Nel 1977 da una costa di Radio Reporter nasce una stazione televisiva, TeleRadioReporter, con sede a Rho, in provincia di Milano, dove vi sono anche gli studi della radio. Inizialmente manda in onda film, telefilm, e programmi autoprodotti condotti dalle voci note della radio. Annunciatrice è Giuliana Pedroli, di sport si occupa Emilio Bianchi. Già dal 1977 TeleRadioReporter propone, prima fra le emittente lombarde, TRR Notizie, uno dei primi TG locali in Lombardia, condotto da Giuliana Pedroli .
Un’impostazione del genere, all’avanguardia per i tempi, colpì la creatività e l’ironia di Massimo Boldi che ha così spiegato l’origine del personaggio di Max Cipollino, giornalista di un TG di un’immaginaria TV privata:
Tornando a TeleRadioReporter, oltre a mandare in onda il TG locale, l’emittente propone spettacoli musicali, e programmi auotoprodotti come il gioco a premi Sette e mezzo amblè condotto da Emilio Bianchi (gioco a carte con il pubblico, in onda ancora in bianco e nero), Il telefono che scotta, condotto da Enrico Albertosi, il gioco a premi Avanti tutta, lo show Prego a quale piano? e Piano bar con Dino Siani che si esibisce in diretta. Non mancano le rubriche in studio con avvocati, medici, professionisti vari, condotte da Giuliana Pedroli, i documentari, gli sceneggiati e i cartoni animati: TeleRadioReporter è fra le prime emittenti italiane a mandare in onda la serie Jeeg robot.
La popolarità dei bravi conduttori radiofonici si integra perfettamente con quella televisiva. In poco tempo T.R.diventa la prima emittente in Lombardia, distinguendosi per l’originalità dei programmi e dei tagli decisamente innovativi. Anche Giuliana Pedroli, entra nel cuore dei telespettatori vincendo un referendum indetto da Tv Sorrisi e Canzoni quale migliore annunciatrice delle emittenti locali italiane. La copertura dell’emittente è intanto cresciuta a macchia d’olio allargandosi dall’hinterland milanese ad altre zone della Lombardia.
[modifica] Gli anni Ottanta
All’inizio aumentano le trasmissioni sportive, inizia Domenica dilettanti, programma sui campionati minori di calcio : durante una puntata l'ospite era niente meno che l’allora allenatore della Juventus Giovanni Trapattoni. La famiglia Pozzi rileva la proprietà e stipulano un accordo con la piemontese GRP Televisione, creando così un'emittente pluriregionale.
TeleRadioReporter manda in onda per prima in Italia la telenovela Anche i ricchi piangono, il telefilm della serie Dottor Kildare e i disegni animati Candy Candy. Il pezzo forte rimane lo sport, con le rubriche Sport e sport e, soprattutto, E domenica 13 rubrica sportiva condotta da Walter Zenga e da Emilio Bianchi. Fu proprio il conduttore a portare il neo-portiere interista in tv.
Walter Zenga su Trr condusse anche La bioschedina. Oltre al calcio di serie A, l'emittente mandava in onda anche incontri di calcio della Rhodense, incontri di basket e Anteprima basket con Dino Meneghin. E, ancora, Caccia al tredici, programma prodotto da Carlo Tumbarello condotto da Roberto Bettega, distribuito anche ad altre emittenti.
Nel 1984 Tele Radio Reporter manda in onda, prima in Italia, il cartone animato Ken il guerriero. Ma l'emittente televisiva è anche fucina di talenti: iniziano qui infatti la loro carriera professionale Antonella Clerici, Giobbe Covatta, Enzo Iacchetti, Cristina Parodi, Fabio Fazio e molti altri. Divenne inoltre famosa per la messa in onda di notte di film erotici che contribuirono ad alzare ulteriormente l’audience dell’emittente in un orario solitamente senza visione per tutte le tv.
Nel 1985 su La Repubblica apparse un articolo provocatorio che denunciava il fatto:
[modifica] L'avvento di Tanzi e il distaccamento da Radio Reporter
Nel settembre 1987 la famiglia Pozzi vende la tv a Calisto Tanzi, separando l'attività televisiva da quella radiofonica. L’emittente viene ribattezzata Telereporter, diventa la capofila del network Odeon Tv nato dalle ceneri di Euro TV. Telereporter rimarrà nelle mani di Tanzi fino al nuovo millennio allorquando sarà ceduta al gruppo Profit di Raimondo Lagostena Bassi, che nel frattempo aveva rilevato anche Sei Milano.
Ha inizio una programmazione nazionale e un salto di qualità ma si disperde il locale, che pure comunque prosegue limitatamente a poche ore quotidiane, ormai limitate al tg (dove lavorano Paolo Nizzola e Biagio Longo) e a qualche rubrica.
Tratto da www.storiaradiotv.it Copiato da L'ITALIA IN PIAZZA CON ROBERTO POLETTI di Massimo Emanuelli Greco & Greco, 2005.
www.teletext.it