Raphael Chukwu
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 Raphael Chukwu  |
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| Dati biografici | ||
| Nome | Raphael Ndukwe Chukwu | |
| Nato | 22 luglio 1975 Aba (Nigeria) |
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| Nazionalità |  Nigeria |
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| Altezza | 190 cm | |
| Peso | 85 kg | |
| Dati agonistici | ||
| Disciplina | Calcio | |
| Ruolo | Attaccante | |
| Squadra | Non nota, forse ritirato | |
| Carriera | ||
Squadre professionistiche  |
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| 1995-1996 | Shooting Stars | 31 (21) |
| 1996-1997 | Mamelodi Sundowns | 30 (17) |
| 1997-1998 | Mamelodi Sundowns | 26 (11) |
| 1998-1999 | Mamelodi Sundowns | 29 (18) |
| 1999-2000 |  Bari |
0 (0) |
| 2000-2001 | → Mamelodi Sundowns | 30 (12) |
| 2001-2002 | Bari |
13 (1) |
| 2002-2003 | Bari |
3 (0) |
| 2002-2003 | → Çaykur Rizespor | 11 (4) |
| 2003-2004 | Non pervenuto | |
| 2004-2005 | Mamelodi Sundowns | 4 (0) |
Nazionale  |
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| Nigeria |
12 (1) | |
| Statistiche aggiornate al 30 dicembre 2007 | ||
| Il simbolo → indica un trasferimento in prestito | ||
Raphael Ndukwe Chukwu (Aba, 22 luglio 1975) è un calciatore nigeriano che gioca nel ruolo di attaccante.
È soprannominato "The train" e "L'uomo dal tiro che uccide". Giunto in Italia nel 1999, acquistato dal Bari, che notò le sue 46 reti in 3 anni nel Mamelodi Sundowns, non ebbe mai modo di dimostrare il suo vero valore.
Ebbe gravissimi problemi di salute che ne compromisero l'adattamento; in particolare sono circolate voci abbastanza confermate circa il fatto che fosse malato di AIDS. Questa cosa provocò vari problemi, al punto che la società pugliese cercò di mettere il calciatore fuori rosa e di risolvere il contratto: ma la FIFA diede giustamente ragione al giocatore, che chiedeva solo l'opportunità di giocare a calcio.
Il Bari, allora, si vide costretto a tenerlo sotto contratto, facendolo però ritornare nella squadra sudafricana dalla quale era stato acquistato. Qui, giocò la stagione 2000-2001 con 12 reti in 30 partite disputate.
Questo gli valse una nuova chiamata da parte del Bari, appena retrocesso in serie B.
Ben visto dall'allenatore Attilio Perotti, fu messo da parte da Marco Tardelli, in seguito esonerato dopo una gestione fallimentare. Con la maglia del Bari non ha mai avuto la possibilità di dimostrare le sue qualità, tranne che in due occasioni, contro l'Ancona e soprattutto l'Udinese, quando segnò 2 belle reti (Contro l'Udinese in coppa Italia con un imperioso stacco di testa).
Nel gennaio 2003 fu ceduto in prestito con diritto di riscatto al Çaykur Rizespor, squadra della Süper Lig (serie A turca), passando una discreta stagione con 11 presenze e 4 reti. A fine anno però la società turca non rispettò gli accordi contrattuali nè con il Bari e neanche con il calciatore nigeriano e così Chukwu tornò alla società pugliese. Ma questi problemi tra le due società portarono all'intervento della FIFA, che inizialmente sospese per un periodo indefinito il calciatore, il quale nel frattempo si era svincolato per tornare nel Mamelodi Sundowns. Dopo vari ricorsi, furono chiarite le inadempienze contrattuali del Çaykur Rizespor e Chukwu poté finalmente firmare con il Mamelodi Sundowns.
Le ultime informazioni risalgono alla stagione 2004-2005 dove giocò solo 4 partite nella squadra sudafricana, prima di infortunarsi gravemente. A fine anno, il suo contratto non fu rinnovato. Voci dicono che si sia ritirato dall'agonismo nel 2005, proprio a causa di questi guai fisici; ovviamente si cercano informazioni più precise e attendibili.
Vanta 12 presenze nella nazionale nigeriana ed 1 rete all'attivo, segnata in occasione della finale di coppa d'Africa contro il Camerun.
Alcuni esperti (tra cui l'esperto di calcio africano Luigi Nicassio, suo grandissimo estimatore) lo considerano un grande talento, dotato di buona tecnica e potenza, purtroppo non sbocciato a causa della malasorte.
[modifica] Curiosità
Le sfortune del calciatore nigeriano nei suoi anni in Italia sono stati notevoli. In particolare, a parte vari fastidiosi infortuni, si può notare come Chukwu non sia mai riuscito ad iniziare una stagione calcistica normalmente con tutta la squadra.
Nel suo primo anno (1999-2000), dopo le visite mediche sorsero quei misteriosi risultati, forse legati all'AIDS, che portarono il Bari a chiedere la risoluzione del contratto.
Nel 2001-2002, invece, la società pugliese decise di richiamare il calciatore solo negli ultimi giorni di mercato, con la squadra che ormai aveva ultimato la preparazione estiva.
Infine, l'anno successivo, Chukwu fu vittima indirettamente di un fatto di cronaca poco prima di partire per l'Italia: il taxi che lo portava all'aeroporto fu assalito da rapinatori che uccisero il tassista e rapinarono il giocatore. Chukwu, senza bagagli, documenti e passaporto riuscì a raggiungere la squadra in Italia solo dopo una serie di settimane, perdendo anche questa volta tutta la preparazione estiva.
