Pierfrancesco de' Medici il Vecchio
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Pierfrancesco di Lorenzo (il Vecchio) de' Medici , detto Pierfrancesco il Vecchio, (Firenze, 1431 – 28 marzo 1469) è stato un banchiere italiano, rappresentante della famiglia dei Medici.
Era figlio di Lorenzo il Vecchio e Ginevra Cavalcanti, nonché nipote di Cosimo il Vecchio e quindi cugino di Piero il Gottoso.
Dopo la morte prematura del padre (1440) fu allevato e istruito dallo zio Cosimo.
Seguì come il padre soprattutto gli interessi economici della casata, anche se di tanto in tanto ricoprì incarichi politici, all'ombra di Cosimo, come quello di amabasciatore (dal Papa nel 1458 e a Mantova nel 1463), o quello di Priore delle Arti (1459). Dopo la morte di Cosimo (1464) la guida della famiglia venne presa da suo figlio Piero, e Piefrancesco rimase inizialmente nella sua cerchia, ma poi ne divenne oppositore prendo parte alla congiura di Luca Pitti (1466). Graziato da Piero stesso dopo il fallimento della congiura tornò a ricoprire il suo ruolo nel Banco familiare.
Si sposò nel 1451 con Laudomia Acciaiuoli, ed ebbe due figli: Lorenzo (1463-1503) e Giovanni (1467-1498). Entrambi presero poi l'appellativo di Popolano per distinguersi dal ramo di Piero con il quale furono in accesa controversia.
Morì nel 1469 e i suoi figli furono adottati da Lorenzo il Magnifico.