Linea 1 (Metropolitana di Napoli)
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La Linea 1 della Metropolitana di Napoli, gestita dalla società Metronapoli, è stata la prima linea con caratteristiche proprie di una metropolitana della città di Napoli. Attualmente la linea è composta da 14 stazione, ma il suo completamento è previsto per il 2011, anche se potrebbero aggiungere ulteriori lavori per la creazione di due stazioni. La tratta operativa, che va dal quartiere di Piscinola fino al centro della città partenopea in Piazza Dante, ha una media di servizio di circa 6 minuti, si sviluppa per 13 km e con una percorenza massima di 24 minuti.
Indice |
[modifica] Storia
[modifica] Gli inizi: 1963 - 1971
Nel 1963 l'Ente Autonomo del Volturno (EAV) propone un progetto al Comune di Napoli di una funicolare che collega il Vomero con il Museo. Ma la Commissione Comunale dei Trasporti discute su eventuali soluzioni oltre la funicolare. Intorno alla metà del decennio si discute sulla progettazione e costruzione di una vera metropolitana e l'EAV, intorno al gennaio del 1966, presenta un progetto che collega Piazza Matteotti con Piazza Medaglie d'Oro ed è estendibile fino alla Zona ospedaliera e Colli Aminei, l'anno successivo il comune approva il l'idea e da "carta bianca" all'EAV per la realizzazione, l'Ente nel frattempo nomina una commissione per lo studio di una linea metropolitana. La metropolitana doveva essere lunga circa 4,5 chilometri e aveva 12 stazioni (la distanza tra ogni stazione è di 375 metri), dopo un'anno e mezzo approva il progetto e nel giorno dell'approvazione l'EAV propone una versione aggioranta del progetto chiedendo anche la concessione per la costruzione e l'esecizio ma viene rifiutata.
Tra il 1968 e il 1971 intervengono anche l'ATM che tenta di trovare un'alternativa alla cremagliera e l'ATAN presenta un progetto di massima. Nel 1970 chiede un finaziamento che gli viene negato a cusa del non elaborato progetto comprensoriale dei trasporti e cosi falliscono le idee del progetto di massima. Dopo un'anno si ricevono i finanziamenti per la realizzazione, cira 42 miliardi di lire, con le codizioni per realizzare il collegamento fino alla stazione centrale. Il progetto viene realizzato ma lo stato blocca i fondi e non verrà mai realizzato.
[modifica] Gli anni '70: La metropolitana di Napoli
Nel 1972 nasce la Società Metropolitana di Napoli, fondata da operatori cittadini e aventi un capitale di circa 1.200.000 lire, presentano un pregetto al ministero ma non viene accettato, dopo due anni si ebbe un nuovo rifinanziamento pre la concessione di realizzazione della metropolitana, le competenze in materia passano alle regioni e il capitale della società sale a 10.000.000 di lire e contemporaneamente si associano la società della Metropolitana di Milano altre piccole imprese che contripuiscono alla realizzazione e alla produzione di fondi necessari. Alla vigilia di Natale del ''74 avviene l'approvazione del progetto con soluzioni ottimali per la tratta Bovio-Garibaldi.
Nel triennio 1975-1977 viene approvato il progetto di massima alla commissione interministeriale, nel ''76 entra per la realizzazione anche il Consorzio Metronapoli che acquisterà la Società Metropolitana di Napoli con il pacchetto azionario. Il comune concede alla società di realizzare il progetto e viene posta la prima pietra per la Stazione Medaglie d'Oro il 22 dicembre del medesimo anno. l'anno successivo viene presentato il progetto di massima con allugamento fino alla nascente periferia popolare di Scampia e Piscinola con l'annesso deposito, l'appropazione di quest'uteriore modifica viene approvata nel 1978 con l'aiuto della Comunità Europea.
[modifica] Gli anni '80: La realizzazione della prima tratta
Nel 1980 si passa alla canterizzazione di Piazza Vanvitelli, il preogetto della stazione è affidato a Michele Capobianco. Il 23 novembre di quell'anno, con la realizzazione di buona parte della stazione e del tratto sotteraneo, il terremoto dell'irpinia colpisce lievemente Napoli e i cantieri vengono riveduti per l'adeguamento delle nuove norme antisismiche. La Comunità Europea finanzia il 33% della spesa totale. Nel 1983 per mancanza di fondi si bloccano i lavori e nel 1984 il comune accende i mutui per il proseguimento dell'opera. l'anno successivo la MN stipula il contratto per la reazizzazione per il tratto Colli Aminei- Piscinola con fondi stanziati dal Comune, dallo Stato e dalla Comunità, in maggio vengono aperti i canteri per la realizzazione delle stazioni tra piazza Medaglie d'Oro e Colli Aminei. Tra il 1986 e il 1988 aprono i cantieri Colli Aminei-Piscinola e Vanvitelli- Salvator Rosa.
[modifica] Gli anni '90: L'aperura delle prime stazioni
Nel 1993 viene aperto, dopo tredici anni di lavori, il tratto dei Colli Aminei-Vanvitelli e dopo due anni il tratto in viadotto tra Colli Aminei-Piscinola.
Tra il 1996 e il 2000 aprono i cantieri per Materdei a Dante, Dante a Garibaldi, con il piano generale dei trasporti vengono cambiati i progetti originari unendo in un'unico anello la metropolitana utilizzando i binari dell'alifana, la tratta completa è Piscinola-Dante-Garibaldi-Aeroporto-Piscinola.
[modifica] Il 2000: Il completamento della linea
Nel triennio 2001-2003 vengono aperte dappima le tratte Vanvitelli-Museo, Museo-Dante e la Stazione Materdei.
Tra il 2004 e il 2005 la Stazione Vanvitelli è soggetta ad un restyling degli ambienti.
Tra il 2006 e il 2007 viene inserito nelle stazioni e sui treni anche un nuovo impianto di diffusione sonora,con annunci più frequenti nelle stazioni e sui convogli in italiano ed inglese,dapprima solo nelle principali stazioni,poi esteso a tutta la linea e ai convogli. Negli anni successivi aprono il resto dei cantieri e la metropolitana dovra essere completata entro il 2011 dopo trent'anni di cantieri.
[modifica] Elettrotreni utilizzati
I veicoli, prodotti dalla Firema Trasporti, sono le Metronapoli M1, progettate negli anni 80,costruite nel 1991 ed in uso dal 1993 che raggiungono gli 80km/h.Per questi ultimi sono previsti dei restauri vista l' età oramai vetusta dei treni.Per evitare inoltre sbandamenti,rumori e problemi tecnici in questi ultimi tempi molto frequenti sulla linea vista sempre la vetustà si stanno sperimentando dei nuovi dispositivi.
[modifica] Stazioni
Fermata | Apertura | Interscambi[1] | Note |
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2009 | Progettata da Dominique Perrault | |
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2009 | Progettata da Massimiliano Fuksas | |
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2009 | Progettata da Karim Rashid | |
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2009 | Progettata da Alvaro Siza | |
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2008 | Progettata da Oscar Tusquets Blanca | |
Dante | 2002 | Progettata da Gae Aulenti | |
Museo | 2001 | Linea 2 | Progettata da Gae Aulenti |
Materdei | 2003 | Progettata da Alessandro Mendini | |
Salvator Rosa | 2001 | Progettata da Alessandro Mendini | |
Quattro Giornate | 2001 | Progettata da Domenico Orlacchio | |
Vanvitelli | 1993 | Funicolare Chiaia, Funicolare Centrale, Funicolare di Montesanto | Progettata da Michele Capobianco |
Medaglie d'Oro | 1993 | Progettata da Michele Capobianco | |
Montedonzelli | 1993 | ||
Rione Alto | 1993 | ||
Policlinico | 1993 | ||
Colli Aminei | 1993 | La stazione è stata progettata da Michele Capobianco | |
Frullone | 1995 | ||
Chiaiano | 1995 | ||
Piscinola | 1995 | MetroCampania NordEst | |
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2011 | Progettata da Tecnosistem | |
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2011 | Progettata da Tecnosistem | |
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2011 | Progettata da Tecnosistem | |
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2011 | Progettata da Tecnosistem | |
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2011 | Progettata da Richard Rogers | |
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2011 | Progettata da Richard Rogers | |
Poggioreale | In progetto | Progettata da Mario Botta | |
Tribunale | In progetto | Progettata da Mario Botta | |
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Progettata da Benedetta Tagliabue |
[modifica] Cronologia
- 1993 marzo - aperta la prima tratta da Vanvitelli a Colli Aminei, che si snoda per 4km
- 1995 luglio - aggiunta la tratta da Colli Aminei a Piscinola - 5km
- 2001 aprile - aperte nella tratta da Vanvitelli a Dante, le stazioni di Cilea - Quattro Giornate, Salvator Rosa e Museo.
- 2002 marzo - aggiunta la stazione Dante
- 2002 giugno - viene inaugurato il corridoio di interscambio tra la linea 1 e la linea 2
- 2003 luglio - viene aggiunta la stazione Materdei
- 2005 marzo - anche la stazione Vanvitelli diviene una "stazione dell'arte" grazie ad un intervento di restyling.
[modifica] Parcheggi di Scambio
- Piscinola - Scampia
- Frullone - San Rocco
- Chiaiano - Marianella
- Colli Aminei
- Policlinico
[modifica] Note
- ^ Gli interscambi sono quelli attualmente possibili
[modifica] Collegamesti esterni
- Storia e immagini della stazione ferroviarie e metropolitane di Napoli
- MetroNapoli M1 su Firema Trasporti
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