Libro di Sofonia
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Antico Testamento |
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Ebraico, Protestante, Cattolico, Ortodosso
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Deuterocanonici (non canonici per ebrei, canonici per cattolici e ortodossi, apocrifi per protestanti)
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Ortodosso
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Copto |
Siriaco (Peshitta) |
Progetto Religione uso tabella |
Il libro di Sofonia è uno dei libri della Bibbia, precisamente dell'Antico Testamento.
Appartiene al gruppo dei Profeti Minori.
È stato scritto da un profeta non meglio conosciuto di nome Sofonia, in Giudea, nel VII secolo a.C. e durante il regno di Giosia (cfr. So 1,1).
[modifica] Tematica
Vi si annuncia la venuta del giorno di Jahvè e del suo giudizio per il popolo ebraico che ha seguito dei pagani ed ha commesso delle cattive azioni. Anche le nazioni vicine devono subire un giudizio, come i Filistei, i Moabiti, gli Etiopi e gli Assiri.
Solamente gli umili e i modesti resteranno vivi e sicuri sotto la protezione di Dio.
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« Farò restare in mezzo a te un popolo umile e povero; confiderà nel nome del Signore il resto d'Israele. Non commetteranno più iniquità e non proferiranno menzogna; non si troverà più nella loro bocca una lingua fraudolenta. Potranno pascolare e riposare senza che alcuno li molesti. » |
(So 3,12-13)
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[modifica] Riassunto
Il primo capitolo parla come in futuro il mondo si riempirà di corrotti. Il secondo capitolo esorta il popolo ebraico a ricercare la giustizia e l'umiltà. Il capitolo terzo parla della venuta del Messia quando tutte le nazioni si raduneranno per il combattimento. Ma il Signore regnerà in mezzo ad esse.
[modifica] Influssi
Il piccolo libro di Sofonia ha avuto un influsso limitato. Viene utlizzato una sola volta nel Nuovo Testamento (cfr Mt 13,41).
La descrizione del giorno di Jahvè (So 1,14-18) ha però ispirato la composizione dell'inno latino Dies irae.