Jurij Egorov
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Jurij Egorov (Kazan', 15 aprile 1954 – Amsterdam, 15 aprile 1988) fu un pianista sovietico.
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[modifica] Biografia
[modifica] Gioventù
Studiò musica al conservatorio della sua città dai 6 fino ai 17 anni. Uno dei suoi primi insegnanti era Irina Dubinina, ex-allieva di Yakov Zak.
All'età di 17 anni vinse il quarto premio a Parigi nel concorso internazionale Marguerite-Long-Jacques-Thibaud. Successivamente studiò al Conservatorio di Mosca con Yakov Zak medesimo, dove rimase per sei anni. Nel 1974 vinse la medaglia di bronzo al Concorso Internazionale Čajkovskij a Mosca e l'anno successivo un altro terzo premio al concorso musicale internazionale Regina Elisabetta in Belgio.
[modifica] Defezione e carriera nell'Ovest
Sentendosi soffocato nel sistema sovietico, defezionò dall'Unione Sovietica nel 1976 mentre in tour a Roma.
Nel 1977 Egorov partecipò al concorso pianistico internazionale Van Cliburn a Fort Worth, Texas, dove venne molto apprezzato dal pubblico. Quando non venne selezionato per accedere alla finale, alcuni ascoltatori delusi formarono un comitato per raccogliere per Egorov l'equivalente del primo premio, ovvero 10.000 dollari. Alla fine l'edizione del concorso di quel anno venne vinta dal sudafricano Steven DeGroote.
Egorov fece il suo debutto newyorkese al Lincoln Center il 23 gennaio 1978. Esattamente tre mesi dopo debuttò a Chicago, dove un critico definì il suo concerto “il debutto del decennio”. A luglio dello stesso anno il Musical America Magazine selezione Youri come il loro “musicista del mese”. Suonò per la prima volta al Carnegie Hall il 16 dicembre in una registrazione dal vivo.
Nel 1979 due incizioni di Egorovo apparirono sulla classifica Billboard degli LP di musica classica più venduti.
Negli anni '80 suonò principalmente in Europa. La sua ultima apparizione americana fu in Florida nel 1986.
Morì a casa ad Amsterdam per complicazioni da AIDS nel 1988.
[modifica] Stile
Scrivendo per il New York Times, Harold C. Schonberg scrisse che Egorov suonava «...in uno stile libero e romantico, e il suo approccio è notevolmente diverso da quello di così tanti vincitori di concorsi.»
Sviatoslav Richter, Dinu Lipatti, Arturo Benedetti Michelangeli, Vladimir Horowitz e Glenn Gould sono tra i pianisti citati da Youri Egorov come le sue influenze.
Sono stati evidenziati parallelismi tra Egorov e Dinu Lipatti come modo di suonare. Inoltre, entrambi diedero il loro ultimo concerto all'età di 33 anni, entrambi a conoscenza del fatto di avere ancora pochi mesi da vivere.
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