Alberto Fortis
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Alberto Fortis | ||
Nazionalità | ![]() |
|
Genere | Pop | |
Periodo attività | 1979 - in attività | |
Album pubblicati | 14 | |
Studio | 11 | |
Live | 1 | |
Raccolte | 2 | |
Sito ufficiale | albertofortis.it | |
Si invita a seguire lo schema del Progetto Musica |
Alberto Fortis (Domodossola, 3 giugno 1955) è un cantautore italiano.
Molto in auge negli anni ottanta, ha conosciuto - almeno in Italia - un certo periodo di oblio, tornando però alla ribalta nel 2006 con la partecipazione alla terza edizione del reality show Music Farm, condotto da Simona Ventura.
Indice |
[modifica] Biografia
Autore dei testi e delle musiche delle canzoni da lui interpretate, Fortis - che è anche produttore e regista - è presente nel panorama musicale dal 1979.
La sua discografia, dal primo album che reca in copertina il suo nome, comprende tra incisioni ufficiali, raccolte e live, una dozzina di titoli con registrazioni effettuate in Italia e all'estero (Los Angeles, New York e Londra).
Tre suoi album sono stati premiati con il disco d'oro.
Il primo album, Alberto Fortis venne prodotto da Claudio Fabi e accompagnato dalla Premiata Forneria Marconi al completo. Brani quali La sedia di lillà, Il Duomo di notte, A voi romani, Milano e Vincenzo lo portarono alla ribalta nel panorama dei nuovi giovani cantautori del decennio degli anni ottanta che stava per iniziare. Il videoclip di Milano e Vincenzo, a cartoni animati, fu realizzato da Andrea Pazienza.
Il secondo album, Tra demonio e santità è un concept album incentrato sul dialogo tra il bene ed il male, ma ottenne scarso successo di pubblico.
Fu il terzo album, La grande grotta del 1981 che lo consacrò al grande successo commerciale, con il singolo Settembre in testa per molte settimane alla classifica di vendita italiana. Con "La grande grotta" (1981) è iniziato il suo pellegrinaggio artistico fra il Vecchio e il Nuovo Continente. Il disco è frutto di una vacanza negli Stati Uniti: in uno spartano club di musica fusion, chiamato Baked Potato, Fortis ha assistito a una jam session di Al Jarreau con i musicisti, fino a quel momento a lui sconosciuti, che avrebbero poi suonato nell'album:Abraham Laboriel (basso), Alex Acuña (batteria e percussioni), Dean Parks e Mitch Holder (chitarre), John Phillips (sax), Garey Mielke (tastiere, già con i Supertramp per "Breakfast in America"). Ai cori c'era Rossana Casale, all'epoca fidanzata con Alberto, e Betty Vittori.
Nel 1982 esce Fragole infinite; nelle tracce contenute si trova Neve, grande successo duettato anche con Rossana Casale ai tempi sua compagna di vita.
Dopo questi quattro album Fortis non riuscì più a ripetere lo stesso riscontro di pubblico, e decise di trasferirsi all'estero, negli Stati Uniti.
Nel 2005 prende parte a O' Scià, il festival voluto da Claudio Baglioni sulla spiaggia dell'isola di Lampedusa.
[modifica] Le polemiche degli anni Ottanta
Un paio di canzoni contenute nel suo primo LP (Alberto Fortis), "A voi romani" e "Milano e Vincenzo", suscitarono alla loro uscita vivaci polemiche per l'insolita tensione dei testi, una vis polemica nella quale molti critici e fruitori di musica ravvisarono una acrimoniosa contrapposizione tra una presunta particolare alacrità dei milanesi rispetto a un'altrettanto presunta atavica accidia che affliggerebbe le persone originarie di Roma e del Meridione d'Italia. Le due canzoni furono in qualche modo osteggiate dal circuito radio-televisivo "ufficiale" , ma ebbero una grande diffusione soprattutto grazie alle emittenti libere che ne decretarono l'ampio successo. .
[modifica] I chiarimenti dell'artista
Successivamente, Fortis ha proposto una versione 'emendata' di "Milano e Vincenzo" in cui, anziché le parole "vive a Roma e che ne sa?", canta "dell'amore che ne sa?". La nuova versione compare nell'album live "L'uovo" (1991), nelle cui note il cantautore spiega come i suoi versi non fossero diretti contro la popolazione di Roma, ma contro "le forme di potere e le burocrazie accentrate" della capitale. Il Vincenzo cui fa polemicamente riferimento Fortis nella propria fortunata canzone è Vincenzo Micocci, discografico e talent scout che, nella seconda metà degli anni sessanta, aveva fondato a Roma una casa editrice ed un'etichetta discografica (distribuita dalla RCA), la IT, che vide il debutto, fra gli altri, di Francesco De Gregori ed Antonello Venditti. Era comune pratica (pressoché in tutte le case discografiche) in quegli anni il mettere sotto contratto giovani artisti e tenerli in attesa, spesso senza mai realizzare un prodotto. Si dice sia stato questo "parcheggio" nelle scuderie della IT a provocare l'ira di Alberto Fortis, e la conseguente (e fortunata) canzone.
[modifica] Apparizioni attuali
Nel 2006, Fortis ha partecipato alla terza edizione di Music Farm, ottenendo il quarto posto. Ha collaborato nel 2005 con Danijay, di cui è zio, nel singolo "I fiori di lillà" e nell'ottobre 2006 nel singolo "Senza Fretta", pubblicato anche nel 13° volume di M2O.
[modifica] Discografia
- 1979 - Alberto Fortis
- 1980 - Tra demonio e santità
- 1981 - La grande grotta
- 1982 - Fragole infinite
- 1984 - El nino
- 1984 - Fortissimo (raccolta)
- 1985 - West of Broadway
- 1987 - Assolutamente tuo
- 1990 - Carta del cielo
- 1991 - L'uovo (live)
- 1994 - Dentro il giardino
- 2001 - Angeldom
- 2003 - Universo Fortis (raccolta con quattro inediti)
- 2005 - Fiori sullo schermo futuro
- 2006 - In viaggio - Magic Al Collection
[modifica] Duetti
- Con Niccolò Fabi: La nena del Salvador (live al "The Place" di Roma, 13 giugno 2006)
- Con Rossana Casale: Innamorata - Neve (in Fragole infinite di Alberto Fortis, 1982)
- Con Simone Cristicchi: Fragole infinite (live al "The Place" di Roma, 13 giugno 2006)
[modifica] Collegamenti esterni
- Sito web ufficiale
- Sito dei fans di alberto fortis
- Sito ufficiale in cui i fans possono interagire con Alberto Fortis
Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di musica