Sono solo canzonette
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Sono solo canzonette, pubblicato nel 1980, è un concept album di Edoardo Bennato.
Sono solo canzonette | ||
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Artista | Edoardo Bennato | |
Tipo album | Studio | |
Pubblicazione | Marzo 1980 | |
Durata | 39 min: 21sec | |
Dischi | 1 | |
Tracce | 8 | |
Genere | pop | |
Etichetta | Ricordi SMRL 6279 | |
Produttore | Alessandro Colombini Edoardo Bennato | |
Note | album più venduto dell'anno, uscito quindici giorni dopo un altro album dello stesso autore, Uffà! Uffà! |
Edoardo Bennato - cronologia | ||
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Album precedente Uffà! Uffà! (1980) |
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Album successivo È arrivato un bastimento (1983) |
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Indice |
[modifica] Il disco
Ispirato alla storia di Peter Pan, musicalmente è un album eclettico, con ballate lente, rock aggressivi, atmosfere dixieland e brani in perfetto stile "Bennato".
Il disco si sviluppa su più canzoni dove è evidente la lotta tra la fantasia e la ragione "..la ragione ti ha un po' preso la mano..." con la fantasia rappresentata dal desiderio di volare e di restare bambini. Questa tematica è chiaramente sviluppata dalla traccia che chiude l'album Sono solo canzonette.
Altre tracce, "L'isola che non c'è" e "Ma che sarà", descrivono il cammino verso la felicità che può essere raggiunto con la fantasia, capace di esternare i desideri più nascosti ma anche più semplici.
In "Rockoccodrillo" Bennato ci parla del tempo e di come questo , rappresentato dal coccodrillo (che nel romanzo ha ingoiato una sveglia, per cui, quando si avvicina, si sente un ticchettio), sia sostanzialmente un "galantuomo"; non imbroglia ma non può essere neanche imbrogliato, occorre, per vivere bene, assecondarlo ovvero "andare a tempo".
"Dopo il liceo che potevo far" è una canzone arrangiata in stile anni '20, dedicata a Spugna, pirata "per caso", che trascinandosi da universitario fuori corso "sempre ubriaco sempre fatto" non trova di meglio che arruolarsi "nella pirateria" quasi per noia. E' un fedelissimo di Capitan Uncino, "ai suoi discorsi sono sempre presente, ma non so bene cos'abbia in mente". E'un testo che stigmatizza in modo graffiante l'inconcludente trascinarsi, senza obiettivi e senza costrutto, di una parte del mondo giovanile di allora, ma è anche un'allusione a quanti, in quegli anni, si associavano acriticamente a movimenti terrosistici senza avere alcuna reale consapevolezza politica e ideologica.
"Tutti insieme lo denunciam" è la canzone dedicata ai genitori troppo rigidi che, pur credendo di ricordare cosa vuol dire essere giovani, in realtà sono troppo inquadrati e pretendono dai figli una vita dove non c'è spazio per la fantasia.
Il "Il rock di Capitan Uncino" traccia il profilo di Capitan Uncino intento, in un rock scatenato, a avocare a se la propria ciurma e a caricarla emotivamente contro il nemico Peter Pan: nella metafora di Bennato il capitano rappresenta i terroristi (<<Per scuotere la gente non servono i discorsi, ci vogliono le bombe>>).
Chiude l'album "Sono solo canzonette" dove Bennato avverte che il suo intento è sempllicemente quello di cantare e scrivere canzonette; non rienta nei suoi intenti "né (la) politica né (la) cultura".
I testi e le musiche sono dello stesso Bennato, che è accreditato anche come arrangiatore (tranne che per il brano Nel covo dei pirati, arrangiato dal fratello Eugenio).
Gli arrangiamenti e la direzione orchestrale dei brani Dopo il liceo che potevo far e Tutti insieme lo denunciam sono di Antonio Sinagra; in quest'ultimo brano (che si ispira al melodramma italiano, e in particolare a Gioacchino Rossini) non canta Bennato, ma il baritono Orazio Mori e il soprano Edith Martelli, che interpretano i genitori di Wendy, Gianni e Michele.
Il disco fu registrato agli Stone Castle Studios di Carimate; i tecnici del suono sono Ezio De Rosa e Mario Lovallo (tranne che per Nel covo dei pirati, in cui il tecnico del suono è Maurizio Rosselli, e per Dopo il liceo che potevo far e Tutti insieme lo denunciam , in cui i tecnici del suono sono Mario Carulli e Carlo Martenet).
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Tra i musicisti compaiono Enzo Avitabile ai sassofoni ed Ellade Bandini alla batteria.
La copertina del disco, ideata dallo stesso Bennato, raffigura una suo foto mentre osserva un metronomo; sopra di lui capitan Uncino, disegnato dal cantautore, scrive il titolo del disco con la spada.
All'interno vi è un inserto con un bel fumetto, opera di Bennato, che rappresenta la storia e che, purtroppo, non è stato ristampato nella versione in cd dell'album.
[modifica] Musicisti
- Edoardo Bennato: voce, armonica, kazoo e chitarra
- Ernesto Vitolo: pianoforte
- Lucio Bardi: chitarra
- Toni Di Mauro: chitarra
- Claudio Bazzari: chitarra
- Enzo Avitabile: sax baritono e tenore
- Tony Cercola: percussioni
- Rosario Jermano: percussioni
- Ellade Bandini: batteria (tranne in Dopo il liceo che potevo far e Tutti insieme lo denunciam)
- Alfredo Golino: batteria in Dopo il liceo che potevo far e Tutti insieme lo denunciam
- Paolo Donnarumma: basso
- Bob Fix: ciaramella, cromormo
- Aldo Banfi: sintetizzatore
- Orazio Mori: voce in Dopo il liceo che potevo far e Tutti insieme lo denunciam
- Edith Martelli: voce in Dopo il liceo che potevo far e Tutti insieme lo denunciam
- Silvio Pozzoli, Raffaella Esposito, Julie Scott, Wanda Radicchi, Pino Ferro, Umberto Calice e Urbano Miserocchi: cori
- Nando Caccaviello: violoncello
- Renato Riccio: viola
- Attilio Casiero: mandolino
[modifica] Tracce
- Ma che sarà... - 4:35
- Il rock di Capitan Uncino - 5:40
- Nel covo dei pirati - 5:17
- Dopo il liceo che potevo far - 2:52
- L'isola che non c'è - 4:00
- Rockoccodrillo - 6:15
- Tutti insieme lo denunciam - 4:56
- Sono solo canzonette - 5:14
[modifica] Voci correlate
- Peter Pan, il musical - musical tratto dal romanzo di James Matthew Barrie, con musiche curate da Bennato stesso provenienti dall'album
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