Rotolando respirando

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Rotolando Respirando

Copertina alternativa

Artista	Pooh
Featuring	{{{Featuring}}}
Tipo album	{{{Tipo album}}}
A-side	{{{A-side}}}
B-side	{{{B-side}}}
Pubblicazione	28 Ottobre 1977
Durata	44 min 15 sec
Album di provenienza	{{{Album di provenienza}}}
Dischi	1
Tracce	10
Genere	Pop
Etichetta	CGD
Edizioni	{{{Edizioni}}}
Produttore	Pooh
Arrangiamenti	{{{Arrangiamenti}}}
Regista	{{{Regista}}}
Registrazione	Idea Recording di Milano
Formati	{{{Formati}}}
Note
Scrittore (i)	{{{Scrittore}}}
Premi
Dischi d'oro
Dischi di platino
Dischi di diamante	{{{Numero dischi di diamante}}}

Pooh - cronologia
Album precedente Poohlover 1976	/	Album successivo I Pooh 1975-1978 1978
Singolo precedente /	/	Singolo successivo /
Video precedente /	/	Video successivo /
{{{Seconda discografia}}} - cronologia
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{{{Terza discografia}}} - cronologia
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Rotolando Respirando è il titolo di un disco dei Pooh, uscito nell'autunno 1977. Inizialmente il disco viene concepito come concept-album metropolitano,ispirato dal neonato movimento punk che prendeva piede anche in italia, ma dopo le prime due canzoni la penna di Valerio Negrini non riesce a incastrare perfettamente tutti i testi, e così è costretto a modificare l'idea. Il singolo destinato al mercato promozionale è Dammi solo un minuto, forse non il brano più bello del disco, ma sicuramente il più rappresentativo, con il suo "intro" affidato alla chitarra elettrica di Dodi Battaglia che introduce alla voce e al pianoforte di Roby Facchinetti, che interpreta alla perfezione la storia di quest'amore finito. I Pooh sanno che da questo singolo può venir fuori qualcosa di buono, e son decisi a non lasciare nulla al caso, sia la musica che il testo vengono ripresi e rivoltati ripetutamente, fino a raggiungere la versione odierna, con la coda finale strumentale , con i controcanti e la tonalità diversa dall'inciso, mentre il testo, che Valerio Negrini cambia ben otto volte è il primo presentato dal paroliere bolognese, dopo che i Pooh l'avevan inizialmente rifiutato. È un disco suonato molto dalle radio, in particolare brani come In diretta nel vento, che strizza l'occhio alla nascita delle prime radio libere, con la storia di un D.J fotografato in una delle tante serate passate a metter su dischi e rispondere al telefono. La canzone che dà il titolo all'album invece, veniva presentata dal vivo già da un paio d'anni, con testo e arrangiamento leggermente diverso; Ancora tra un anno è la canzone autobiografica del gruppo e per oltre 20 anni resterà come base di chiusura dei concerti. Interessanti anche Il suo tempo e noi, delicata attesa per la nascita di un figlio e Per una donna. Il disco viene mixato due volte, perché nella prima sessione i Pooh si resero conto di aver sbagliato gli arrangiamenti e dovettero rifare il tutto con massacranti turni in sala d'incisione.