Quintino Sella
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Statua a Quintino Sella a Roma
Quintino Sella (Mosso, 7 luglio 1827 – Biella, 14 marzo 1884) è stato uno scienziato, economista, politico e statista italiano.
Fu ministro nei governi Rattazzi, La Marmora e Lanza; fondò il 23 ottobre 1863 il C.A.I. Club Alpino Italiano.
Ricoprì anche la carica di presidente dell'Accademia Nazionale dei Lincei.
Dopo essersi laureato a vent'anni in ingegneria idraulica ed essere entrato nel Regio Corpo delle miniere si specializzò a Parigi costruendo le basi della sua carriera, centrata in particolar modo sugli studi cristallografici.
Rientrato a Torino, Sella insegnò Geometria all'Istituto Tecnico, poi divenuto Scuola di Applicazione per Ingegneri. Fu tra il 1854 e il 1861 che concentrò le sue energie nello studio della cristallografia sia teorica che morfologica.
Mentre era intento al riordino (e all'ampliamento fino alla cifra di quasi 18.000 pezzi) di esemplari minerali di miniere e cave degli Stati del Regno di Sardegna, giunse all'invenzione della cernitrice elettromagnetica per separare i minerali di rame dalla magnetite.
Dimessosi nel 1860 per motivi politici dalla cattedra di mineralogia della Scuola di Applicazione per Ingegneri fu tra coloro che, pochi anni dopo l'Unità d'Italia si sarebbero battuti per Roma capitale.
Durante i governi di La Marmora, Rattazzi e Lanza fu ministro delle finanze.
Ricoprendo questa carica decise di pareggiare il bilancio statale privatizzando gli enti pubblici e imponendo nuove imposte o inasprendone altre, tra le quali l'impopolare tassa sul macinato.
Appassionato di alpinismo, durante il tempo della sua esperienza politica fondò il Club Alpino Italiano per rilanciare e ampliare la conoscenza culturale alpina italiana. Fu a capo della prima spedizione italiana che raggiunse la vetta del Monviso a quota 3841, insieme ai fratelli verzuolesi Di Saint Robert.
Il Club Alpino gli ha dedicato alcuni rifugi alpini, tra i quali: Rifugio Quintino Sella sul Monviso ed il Rifugio Quintino Sella al Felik nel gruppo delle Alpi Pennine.

Note
[modifica] Bibliografia
- Pier Luigi Bassignana, Quintino Sella - Tecnico, politico, sportivo[1], ed. Capricorno, 2002 - ISBN 8877070
[modifica] Voci correlate
Predecessore: | Ministro delle Finanze del Regno d'Italia | Successore: | ![]() |
---|---|---|---|
Pietro Bastogi | 4 marzo 1862 - 8 dicembre 1862 | Marco Minghetti | I |
Marco Minghetti | 28 settembre 1864 - 31 dicembre 1865 | Antonio Scialoja | II |
Luigi Guglielmo Cambray-Digny | 13 maggio 1869 - 10 luglio 1873 | Marco Minghetti | III |
Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di biografie