Napoleone (fumetto)
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Nome originale | Napoleone Di Carlo |
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Creato da | Carlo Ambrosini |
Editore | Sergio Bonelli Editore |
Apparizione | settembre 1997 |
1ª app. in | Napoleone n.1 - L'occhio di vetro |
Abilità | Dialoga con rappresentazioni della propria psiche. |
Testi |
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Disegni |
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Editore | Sergio Bonelli Editore |
1ª edizione | settembre 1997 – luglio 2006 |
Periodicità | bimestrale |
Albi | 54 (completa) |
Formato | 16 cm × 21 cm |
Rilegatura | brossurato |
Pagine | 98 |
Sergio Bonelli Editore | |
Napoleone è una serie a fumetti bimestrale pubblicata da Sergio Bonelli Editore, creata nel 1997 da Carlo Ambrosini e conclusasi nel 2006.
Napoleone Di Carlo, il protagonista, è un albergatore svizzero di Ginevra. È un ex poliziotto venuto via dall'Etiopia, dove è cresciuto con la sua famiglia, in seguito alla rivoluzione lì avvenuta e al conseguente massacro della sua famiglia. L'amicizia che lo unisce al commissario Dumas lo trascinano spesso in indagini strane, a volte suo malgrado. Si porta dietro tre allucinazioni, di nome Lucrezia, Caliendo e Scintillone. Sono tutti alti una decina di centimetri; Lucrezia è una ninfa molto sensibile e femminile, Caliendo è un maggiordomo serio e molto ligio alle regole, Scintillone è un anfibio parlante insofferente nei confronti delle imposizioni. Ognuno di essi rappresenta un lato della personalità di Napoleone, ed egli parla loro come se fossero persone in carne ed ossa. Questi tre omini lo lasciano soltanto per recarsi in un luogo fuori dallo spazio e dal tempo, dove i sogni e le idee degli uomini trovano posto (proiezioni mentali). Qui, loro compagno inseparabile è un cavallo parlante ed erudito.
Vi sono altri tre comprimari importanti. L'ispettore Boulet, che spesso lo accompagna nelle indagini, vestendosi con orribili cravatte stravaganti; Allegra, ragazzina orfana salvata da Napoleone nel n. 4 della quale è tutore; anche Allegra ha un suo spiritello che l'accompagna, Robespierre; inoltre ha una profonda e tenace cotta per Napoleone. Infine la burbera signora Simenon, governante dell'Hotel Astrid, che si lamenta continuamente di Napoleone ma gli è molto affezionata.
Napoleone è un giallo di tipo introspettivo, che tenta di far emergere le stranezze della personalità umana. Napoleone spesso non condanna i criminali che ferma o che tenta di fermare, ma si limita a cercare di capire che cosa accade nella loro mente.
Ambrosini ha curato tutte le copertine degli albi e sceneggiato gran parte delle storie; altri sceneggiatori sono: Diego Cajelli, Paolo Bacilieri e Alberto Ostini. Tra i disegnatori, oltre allo stesso Ambrosini, ci sono lo stesso Bacilieri, Marco Nizzoli, Giulio Camagni, Gabriele Ornigotti, Pasquale Del Vecchio.
[modifica] La chiusura
Il progetto originale degli autori prevedeva che la serie si concludesse con il numero 8, tuttavia la dedizione con cui una nuova schiera di artisti aveva affiancato Carlo Ambrosini nella realizzazione dei primi albi convinse l'editore a prolungarne la vita, nonostante le vendite non fossero incoraggianti.
La saga di Napoleone si chiude nel luglio del 2006 con il numero 54, un albo in cui il protagonista e il suo acerrimo nemico (il Cardinale) si scontrano per decidere il destino dell'umanità.