Maria Salviati
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Maria Salviati (Firenze, 17 luglio 1499 – Villa di Castello, 29 dicembre 1543) è stata una nobildonna italiana, moglie di Giovanni delle Bande Nere, il patriarca del ramo granducale dei Medici.
Era figlia di Lucrezia de' Medici e Jacopo Salviati (e quindi sorella di Francesca Salviati e dei cardinali Giovanni e Bernardo Salviati), per cui il suo matrimonio (15 novembre 1516) segnò il ricongiungersi dei due rami della casata medicea: quello dei Popolani, da cui proveniva suo marito, e quello principale, detto anche di Cafaggiolo, dal quale proveniva sua madre Lucrezia, poiché figlia a sua volta di Lorenzo il Magnifico.
Con l'estinzione del ramo principale, dopo l'assassinio del Duca Alessandro, già figlio naturale di discendenza incerta, che aveva avuto solo figli nati fuori dal matrimonio e quindi di sangue ancora più incerto, la guida di Firenze sembrò scivolata definitivamente via alla presa dei Medici e già si parlava di un possibile ritorno alla Repubblica o anche di un'annessione alla Spagna, quando ecco che fu individuato il figlio di Giovanni e Maria, il diciottenne Cosimo, che divenne poi il primo Granduca di Toscana con il nome di Cosimo I de' Medici.
Di lei esistono almeno due ritratti eseguiti da Jacopo Pontormo, uno dei quali è agli Uffizi (ritratta in tarda età) e uno a Baltimora, dove è ritratta accanto al figlio Cosimo, probabilmente il primo dei ritratti doppi, che tanto successo ebbero alla corte medicea (si pensi alle tavole di Agnolo Bronzino con Eleonora di Toledo e i figli...). In entrambi è vestita con il vestito nero vedovile, in quanto suo marito era mosto in battaglia nel 1526. In particolare il ritratto più antico, quello con il piccolo Cosimo, fu commissionato da Cosimo stesso nel 1537, quando era già salito al potere, e rappresenta la sua legittimazione politica: fu scelta come epoca del ritratto il momento della morte del padre (quando lui aveva sette anni) e si fece raffigurare con un raffinato gioco di mani che lo intrecciavano alla madre, sottolineando il legame con lei, poiché imparentata con il ramo primario dei Medici. Alcuni però, notando i tratti femminili del bambino, ipotizzano che si tratti invece di Giulia de' Medici, sua cugina, adottata di fatto dalla famiglia di Cosimo dopo la morte di suo padre, il Duca Alessandro.
[modifica] Altri progetti
Wikimedia Commons contiene file multimediali su Maria Salviati