Marcello Baraghini
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Marcello Baraghini (Civitella di Romagna, 1943) è un editore italiano, fondatore della casa editrice Stampa Alternativa.
[modifica] Biografia
Ha partecipato, nel corso degli anni Sessanta, a importanti battaglie civili. Nel 1963 è, insieme a Marco Pannella, tra i fondatori della Lid, la Lega Italiana per il Divorzio. In seguito partecipa all'esperienza delle comuni e al movimento del Sessantotto nelle facoltà romane occupate.
Nel 1969 fonda insieme ad altri la casa editrice Stampa Alternativa. Le sue iniziative editoriali di controinformazione gli causano decine di denunce, tutte legate a reati di opinione. Nel 1976 viene condannato per la pubblicazione di un opuscolo a favore dell'obiezione di coscienza, che viene distribuito dinanzi al Distretto Militare di Roma. La condanna a 13 mesi viene confermata in appello e cassazione. Poco dopo, si conclude un lungo processo che lo vede imputato per la pubblicazione di Contro la famiglia. Manuale di autodifesa per minorenni, libro che vende oltre 60.000 copie. Baraghini viene condannato a una pena di 18 mesi di carcerazione senza i benefici di legge. Tutte le copie reperibili vengono sequestrate. Baraghini sceglie la latitanza nelle campagne della Toscana, che diventerà la sua terra di adozione. L'anno successivo, un'amnistia cancella tutte le pendenze legali (137 procedimenti e un mandato di carcerazione).
Marcello Baraghini è stato l'ideatore dei libri Millelire, che nel 1994 hanno ottenuto il premio Compasso d'oro per la comunicazione e la grafica. É tuttora direttore editoriale di Stampa Alternativa/Nuovi equilibri.
A proposito di sè stesso, Baraghini trova calzante una frase dello scrittore e filosofo situazionista Guy Debord:
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« Sono riuscito a dispiacere universalmente e in maniera sempre nuova. » |
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