José María Sison
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José María Sison , alias Armando Liwanag (Cabugao, 8 febbraio 1939) è uno scrittore e politico filippino.
Intellettuale, fondatore del Partito Comunista delle Filippine, è in esilio nei Paesi Bassi dopo la fine dell'era Marcos, e dall'agosto del 2002 è ritenuto un terrorista sia dalle autorità statunitensi che dall'Unione Europea[1].
Nel marzo 2005 sono scattati dei provvedimenti restrittivi da parte dell'Unione Europea[2]. Caduta la condanna a morte nei suoi confronti per l'uccisione nel 2001 di Rodolfo Aguinaldo, un membro del Congresso filippino, il 28 agosto 2007 è stato arrestato dalla polizia olandese per un presunto coinvolgimento nelle uccisioni di 3 membri del New People's Army avvenute tra il 2003 e il 2006 nelle Filippine. Sison è stato rilasciato dopo pochi giorni ma il procedimento a suo carico è ancora in corso.
In ogni caso le autorità olandesi non sembrano orientate ad espellere Sison che verrà giudicato da una corte olandese.