Fausto Cigliano
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Fausto Cigliano (Napoli, 15 febbraio 1937) è un cantante e chitarrista italiano, popolare soprattutto negli anni cinquanta..
Vince il Festival di Napoli nel 1959 con Sarrà chi sa? cantata assieme a Teddy Reno.
Partecipa ad alcune edizioni del Festival di Sanremo dal 1959 al 1964, dove presenta la canzone E se domani che diverrà un successo di Mina. Negli anni ‘50 partecipa ai film: Classe di ferro (Turi Vasile), Guardia, ladro e cameriera (Steno), Ragazzi della marina (De Robertis), Cerasella.
È autore delle canzoni Ossessione ‘70, Napule mia, Nella mia città, Ventata nova, Scena muta, ecc...
Ha composto la colonna sonora dello sceneggiato in sessanta puntate Camilla.
Ha partecipato, eseguendo musiche proprie per chitarra sola, al film di Michelangelo Antonioni Identificazione di una donna.
Nel 1999 ha pubblicato il Cd Teatro nella canzone napoletana, edito dalla Polosud, che raccoglie tredici canzoni di indimenticabili artisti teatrali (da Totò a Pupella Maggio, da Eduardo e Peppino De Filippo ad Angela Pagani, da Raffaele Viviani a Nino Taranto) interpretate dallo stesso Cigliano, accompagnato alla chitarra dal Maestro Mario Gangi.
Nel 2002 incide ...e adesso slow! in cui traduce in napoletano, e reinterpreta a suo modo, alcuni classici americani degli anni '40 e '50 resi famosi, all'epoca, dal grande Nat King Cole e accompagnato da arrangiamenti per grande orchestra scritti dal M° Rino Alfieri.
Nel marzo del 2004, incide L’oro di Napoli, una raccolta di classici napoletani con qualche omaggio ad autori contemporanei, quali: Sergio Bruni (“Carmela”) e Claudio Mattone (“’A città ‘e Pulecenella”). Nello stesso anno riceve a San Salvatore Telesino (BN) il "Premio Nazionale Anselmo Mattei", una manifestazione di arte, cultura e spettacolo che si svolge ogni anno nella cittadina sannita.
