The Others
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The Others | |
Nicole Kidman nei panni di Grace Stewart |
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Titolo originale: | Los Otros |
Paese: | USA/Spagna/Francia |
Anno: | 2001 |
Durata: | 101' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | orrore/thriller |
Regia: | Alejandro Amenábar |
Soggetto: | Alejandro Amenábar |
Sceneggiatura: | Alejandro Amenábar |
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Fotografia: | Javier Aguirresarobe |
Montaggio: | Nacho Ruiz Capillas |
Effetti speciali: | Derek Langley |
Musiche: | Alejandro Amenábar |
Scenografia: | Benjamín Fernández |
Si invita a seguire le linee guida del Progetto Film |
The Others è un film del 2001 diretto da Alejandro Amenábar e vede come protagonista Nicole Kidman.
Indice |
[modifica] Trama
Il film è ambientato sull'isola di Jersey, nella Manica, nel 1945, subito dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Grace Steward, moglie di un soldato disperso in guerra, è una donna molto protettiva nei confronti dei suoi due figli, Anne e Nicholas, i quali soffrono di una malattia che non permette loro di esporsi alla luce del giorno senza gravi conseguenze per la loro salute. Grace crea quindi delle regole molto rigide per proteggere i due bambini, ma l'arrivo dei tre domestici (una vecchia governante, un ancor più vecchio giardiniere ed una giovane cameriera muta) porta strani avvenimenti nella casa e Grace inizia a credere che nella casa ci siano "altri".
Anne fa disegni con un uomo, una donna e un bambino, Victor, e inoltre parla di un'anziana che vivrebbe nella casa. Grace chiude sempre a chiave le porte dietro di sé e quando dalla sala del pianoforte si sente suonare non c'è dubbio che qualcuno si sia introdotto in casa e che, oltre tutto, la circostanza è alquanto inspiegabile. Si arma di fucile per dare la caccia a questi "intrusi".
Grace sente di dover fare qualcosa e pensa, in un giorno di nebbia, di andare a chiamare il prete per far benedire la casa. Nella corsa verso il villaggio incontra suo marito Charles, dato per morto in guerra. Il suo ritorno non è come ci si sarebbe aspettato. Lui è molto freddo, sembra non essere disposto a perdonarle qualcosa (ma cosa?) e dopo una notte insieme, inspiegabilmente, riparte.
Le stranezze della casa non si esauriscono e il comportamento dei tre domestici insospettisce sempre di più Grace. Un giorno lei e i bambini sono svegliati dal sole che sorge. Tutte le tende di casa sono scomparse. Sembra un'azione mirata a colpire i due bambini e la loro fotofobia. Così Grace decide di cacciare i domestici, in qualche maniera responsabili di questo e di tutti gli ultimi inspiegabili avvenimenti. La notte, i bambini escono dalla casa e scendono in giardino, avventurandosi in quel luogo misterioso dove scoprono tre tombe. Sono vecchie tombe e appartengono proprio ai domestici che ora riappaiono e li inseguono fino in casa dove vengono presi da Grace sotto la minaccia di un fucile. Appare chiaro ora che i tre sono dei fantasmi e quando cercano di spiegare a Grace che dovrà abituarsi a convivere con loro, comincia ad apparire chiaro anche il resto... I bambini vedono l'anziana donna fare da medium con i genitori del piccolo Victor. Si capisce quindi che non è lei il fantasma, ma sono gli stessi bambini e la loro madre ad essere già morti e a vagare per le stanze della casa terrorizzando la famiglia nuova arrivata.
Nello stesso tempo Grace ritrova la memoria di cosa avvenne e cioè dell'omicidio che commise sui suoi due bimbi e del proprio suicidio. Il film termina con i nuovi occupanti della casa che terrorizzati da porte che si aprono, tende che si chiudono, ecc... abbandonano la casa mentre dalla finestra, la famiglia, eternata in questa realtà, sembra soddisfatta di aver riconquistato la propria casa.
[modifica] Commento
Un horror classico e di ottima fattura. Il giovane e già apprezzato regista cileno-spagnolo Amenábar per la prima volta alle prese con una grande coproduzione internazionale, dirige al meglio una bravissima Nicole Kidman e crea l'atmosfera giusta e i presupposti migliori per colpire lo spettatore con un colpo di scena finale che, ribaltando l'intera lettura della storia, è di grande coinvolgimento immediato ma anche di riflessione sui temi dell'accettazione della realtà, della sua percezione, oltre che, ovviamente, del soprannaturale.
Nonostante una buona accoglienza non è stato premiato al Festival del Cinema di Venezia del 2001, ma in seguito ha riscosso un grande successo di critica e di pubblico. Idealmente eletto come migliore storia cinematografica di fantasmi degli ultimi decenni, insieme a Il sesto senso (1999).
[modifica] Premi
All'edizione 2002 dei Premi Goya, i massimi riconoscimenti nel campo cinematografico della Spagna, The Others ha ottenuto 15 candidature e 8 premi: miglior film, miglior regista, migliore sceneggiatura originale, miglior fotografia, miglior montaggio, miglior scenografia e miglior sonoro.
[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda su The Others dell'Internet Movie Database
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