Terra Australis
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Terra Australis anche nella forma Terra Australis Incognita era un continente ipotetico illustrato sulle mappe risalenti al periodo compreso fra il XV e il XVIII secolo.
La paternità della definizione è attribuibile ad Aristotele, e in seguito fu ripresa da Tolomeo; il cartografo greco del I secolo era infatto convinto che l'Oceano Indiano fosse delimitato a meridione da un continente.
Nel Rinascimento le mappe di Tolomeo divennero la base della cartografia e quindi il continente fu riportato sulle mappe europee. Nonostante in seguito ai viaggi di esplorazione si riducesse l'area occupata dall'ipotetico continente, questo continuava a essere raffigurato, talvolta con dimensioni enormi, in particolare nell'Oceano Pacifico. La Nuova Zelanda, avvistata per la prima volta da Abel Tasman nel 1642, era considerata parte del continente australe.
Le dimensioni e l'aspetto della Terra Australis furono corrette in seguito ai viaggi di Matthew Flinders e di James Cook. Quest'ultimo circumnavigò la Nuova Zelanda, dimostrando quindi la sua "indipendenza" dalla Terra Australis. Nel suo secondo viaggio circumnavigò il globo ad una latitudine molto meridionale, riducendo ulteriormente l'area della possibile presenza di un continente e delimitandone la posizione alla regione polare.
Flinders nel 1801 prese il comando di una spedizione che circumnavigò in senso antiorario la costa dell'Australia, attraversando la Grande Barriera Corallina attraverso quello che è attualmente conosciuto come il Flinders Passage, ed esplorando il Golfo di Carpentaria nel nord. Le carte che disegnò della linea costiera sono notevolmente accurate. Completato il suo viaggio nel 1803, prese il mare diretto in Inghilterra. La sua nave però naufragò su uno scoglio corallino non riportato dalle mappe, e dovette ritornare in Australia sulla scialuppa della nave, con un lungo viaggio di circa 1130 km.
Anche se poco conosciuto nella nativa Inghilterrra, Flinders è ben conosciuto in Australia, dove gli sono state erette più statue commemorative di chiunque altro (esclusa la Regina Vittoria). L'Australia fu in origine nominata Terra Australis proprio da Flinders, quando questi scrisse un libro con quel titolo, riportante le mappe disegnate nei suoi diversi viaggi.