Salvatore Pappalardo (cardinale)
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Cardinale | |
![]() Salvatore Pappalardo della Chiesa cattolica |
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Nato | 23 settembre 1918 a Villafranca Sicula |
Ordinato sacerdote |
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Consacrato vescovo |
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Vescovo | |
Proclamato cardinale |
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Deceduto | 10 dicembre 2006 a Palermo |
Cardinale Titolo cardinalizio Collegio cardinalizio · Concistoro Tutti i cardinali biografia dati |
Salvatore Pappalardo (Villafranca Sicula, 23 settembre 1918 – Palermo, 10 dicembre 2006) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico italiano.
Indice |
[modifica] Biografia
Compiuti gli studi liceali a Catania, viene ammesso al Pontificio seminario Romano dove frequenta i corsi di studio in Teologia e successivamente la Pontificia accademia ecclesiastica, conseguendo la laurea in Utroque Iure. Ordinato sacerdote a Roma il 12 aprile 1941, presta in seguito servizio presso la Segreteria di Stato svolgendo nel contempo l'attività di cappellano dell'Istituto De Merode dei Fratelli delle Scuole Cristiane a Piazza di Spagna.
[modifica] Episcopato e servizio alla Santa Sede come Nunzio Apostolico
Nominato Pro Nunzio Apostolico in Indonesia, viene consacrato Arcivescovo titolare di Mileto il 16 gennaio 1966. Presta la sua opera nella diplomazia vaticana fino al 1969. Rientrato a Roma, viene nominato Presidente della Pontificia accademia ecclesiastica.
[modifica] Arcivescovo Metropolita di Palermo
Il 17 ottobre 1970 viene nominato da Papa Paolo VI Arcivescovo di Palermo e dallo stesso Paolo VI creato cardinale nel Concistoro del 5 marzo 1973. Il 4 aprile 1996 Papa Giovanni Paolo II accoglie la rinuncia all'Arcidiocesi palermitana per raggiunti limiti di età.
Pappalardo è stato Presidente della Conferenza Episcopale Siciliana, Vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana e ha partecipato ai Conclavi per l'elezione di Giovanni Paolo I e Giovanni Paolo II. Per le sue benemerenze nell'impegno sociale e nella lotta alla criminalità mafiosa, il Presidente della Repubblica Sandro Pertini lo ha insignito dell'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica Italiana. Importante nella storia della Chiesa siciliana è stato il suo impegno contro la mafia: primo alto ministro della Chiesa a riconoscere esplicitamente l'esistenza della criminalità organizzata, ha fatto scalpore pronunciando durante l'omelia al funerale di Carlo Alberto Dalla Chiesa la frase riportata da Tito Livio dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur ("mentre a Roma si discute, Sagunto viene espugnata"), duro atto d'accusa contro lo Stato nella stagione degli omicidi eccellenti.
Muore a Palermo, il 10 dicembre 2006. I funerali del cardinale Pappalardo si sono svolti nella Basilica Cattedrale di Palermo Presieduti dall'inviato speciale del Santo Padre Benedetto XVI il cardinale Angelo Sodano Decano del Sacro Collegio Cardinalizio e Segretario di Stato Emerito, alla Solenne Liturgia hanno preso parte l'Arcivescovo S.E.R Mons.Paolo Romeo Nunzio Apostolico in Italia, l'Omelia è stata tenuta dall'Arcivescovo di Palermo S.Em. rev.ma Card. Salvatore De Giorgi, hanno presienzato tutti i Vescovi e Arcivescovi di Sicilia e non, i Capitoli Metropolitano e Palatino, e centinaia di Presbiteri presenti. Subito dopo, il corpo del cardinale Pappalardo è stato tumulato nella stessa cattedrale di Palermo, nella cappella di S. Cristina, come egli stesso aveva chiesto poco prima di morire. Ogni giorno la sua tomba è meta del pellegrinaggio di numerosi fedeli, amici, giovani che continuano a dialogare con lui.