Rastan Saga

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Rastan Saga (conosciuto anche come Rastan negli Stati Uniti ed in Europa) è un videogioco di tipo hack 'n slash a scorrimento orizzontale (ovvero un videogioco a piattaforme a scorrimento orizzontale basato sull'utilizzo di armi bianche) sviluppato e pubblicato nel 1987 dalla Taito. Il gioco fu molto apprezzato per la qualità grafica e la giocabilità non troppo frenetica, nonché per l'ambientazione Fantasy ed il protagonista ispirato da Conan il barbaro. Il gioco ha avuto dei sequel che però non hanno avuto alcun successo rilevante. Il sonoro del gioco è tutt'ora considerato tra i migliori mai realizzati per un videogioco arcade.

[modifica] Storia

La storia è molto minimale ed è presente solamente nell'introduzione al gioco della versione giapponese: la principessa del regno di Ceim ricompenserà con tutti i tesori dell'impero chi gli porterà la testa di un terribile drago. Nel'introduzione si vede lo stesso Rastan in versione anziana, che seduto su un trono recita "Sono stato un ladro e un assassino. Lascia che ti racconti di quei tempi pieni di tesori e mostri"

[modifica] Gameplay

Rastan Saga è un classico degli hack 'n slash del tempo come i titoli della Capcom Ghosts 'n Goblins, Black Tiger e Tiger Road. Si guida un barbaro armato di spadone lungo livelli popolati da nemici di estrazione fantasy (scheletri, chimere, gargoyle, draghi, ...) e generalmente divisi in due parti: la prima su uno scenario esterno e la seconda all'interno di un castello dove alla fine si affronta il boss di fine livello. E' possibile colpire con la spada anche verso l'alto o, in salto, verso il basso, come è possibile colpire da accovacciati; lungo il percorso sono presenti differenti armi da raccogliere. Buona parte dei nemici sono eliminabili con un solo colpo. Il protagonista ha a disposizione tre vite, e per ciascuna ha una barra di energia. Lungo il percorso è possibile trovare alcuni oggetti (anelli, bastoni, mantelli, ...) che restano nell'inventario del giocatore e forniscono a questo delle determinate capacità.

[modifica] Serie

• Rastan Saga (1987)
• Rastan Saga II (1988)
• Warrior Blade - Rastan Saga Episode III (1991)

[modifica] Curiosità

• Il porting per Commodore 64 aveva una giocabilità peggiore rispetto alla versione arcade ed era impossibile da terminare in quanto uno dei buchi mortali presenti tra le piattaforme era troppo ampio per essere saltato.
• Le immense statue presenti sullo sfondo del primo livello sembrerebbero un'interpretazione di quelle presenti nel romanzo Il Signore degli Anelli; un'interpretazione molto simile è stata data dall'omonimo film del romanzo nel 2001.
• Rastan, il protagonista del videogioco, appare come personaggio selezionabile anche nel videogioco Champion Wrestler del 1989 con il nome Miracle Rastan.
• Nella versione giapponese oltre alla presenza dell'introduzione c'è un'altra differenza rispetto alla versione occidentale: se si attende parecchio tempo senza avanzare nella versione giapponese si viene attaccati da due pipistrelli, in quella occidentale da ben otto di questi!
• Se si muore nell'ultimo livello non c'è possibilità di continuare inserendo nuovi crediti.
• Nella sequenza della dimostrazione del gioco vengono visualizzate alcune schermate con l'elenco degli oggetti presenti nel gioco, ma non viene spiegato l'utilizzo di questi; in particolare il bastone è molto utile, in quanto se lo si ha tra gli oggetti eliminando un nemico vengono eliminati contemporaneamente tutti i nemici della stessa tipologia presenti nello schermo.
• Se si ha interesse nell'ottenere un punteggio alto conviene raccogliere sempre il veleno, in quanto dà al giocatore molti punti.